sità regionali e al contributo che esse possono dare al risanamento della popolazione, svolgendo opera di educazione igienica e di collegamento tra i vari Enti. I Comuni forni ti di ambulatori medici comunali sono 96. Le farmacie 144, gli armadi farmaceutici 20. Manca un istituto per la prima infanzia. Pochissimi sono gli asili nido: 7, e le case della madre e del bambino 6. Relativamente numerosi invece sono i consultor1 pediatrici e quelli materni: 94 i primi e 90 i secondi. Il servizio medico scolastico è limitato al Comune di Matera, dove è anche in via di organizzazione un centro medico-psicopedagogico. Accresciuta la rete dispensariale antitubercolare: 7 dispensari. Una sola unità schermo,grafica mobile distaccata dall'Alto Commissariato per l'Igiene e la Sanità. Non esistono colonie a carattere preventoriale. I dispensari antitracomatosi pubblici sono 10 e quelli scolastici 8. I dispensari antivenerei sono 2: uno per capoluogo. Non esistono centri per la lotta contro i tumori. Un centro per la lotta contro il reumatismo è in via di organizzazione a Matera. Per ciò che riguarda l'assistenza sanitaria nelle sue espressioni curative, bisogna sottolineare che il numero dei posti letto negli ospedali rimane tra i piu bassi d'Italia (0,9 per 1.000 abitanti) e gli stessi ospedali dei capoluoghi sono sprovvisti di alcuni importanti servizi, come quello pediatrico, in una regione che è al primo posto in Italia per la mortalità infantile. I 585 posti letto al 1 ° gennaio 1954 sono 442 negli ospedali di 2a categoria dei capoluoghi e 146 negli ospedali di 3a categoria ed infermerie. Ogni ospedale ha quindi una circoscrizione di 142,7 km2 in media (in Liguria 81 km2 ). Le autoambulanze (2 degli ospedali e 2 della Croce Rossa Italiana) accentrate nei capoluoghi. Manca un ospedale psichiatrico ed un ospedale per cronici. A Matera è in costruzione da alcuni anni un ospedale sanatoriale. Gli aventi diritto all'assistenza da parte dei Comuni nel 1954 sono 41.000, mentre gli aventi diritto da parte dell'Istituto Nazionale Assistenza Malattie sono 92.000, cui bisogna aggiungere 108.000 familiari, con un totale quindi di 200.000 aventi diritto, di cui 76.000 con diritto all'indennità giornaliera e 123.000 alle prestazioni farmaceutiche. Gli aventi diritto all'assistenza da parte dell'Ente Nnzionale di Previdenza e Assistenza Dipendenti Statali sono 8.578 impiegati, 70 salariati, 1994 pensionati; da parte dell'Istituto Nazionale di Assistenza dipendenti Enti locali, 10.508, [91] Bibloteca Gino Bianco
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