gli investimenti dei privati nelle opere di bonifica e nei miglioramenti fondiari e 15 miliardi le somme i11vestitedai privati per opere industriali, per quelle di trasformazione dei prodotti agricoli e per le iniziative turistiche ed alberghiere. Una parte degli investimenti dei privati, cioè 14,5 miliardi, è stata anticipata dalla Cassa, per crediti concessi agli agricoltori ed agli industriali che li hanno richiesti. Il contributo fornito dai privati agli investimenti realizzati è pari :tl 14% dell'importo totale degli investimenti. Riferita agli investimenti a carico della Cassa la partecipazione dei privati è pari invece al 16%. Ciò significa che su 100 lire investite dalla Cassa s.ono stati complessiv.amente attuati investimenti per L. 116. Aggiungendo anche gli investimenti per le altre iniziative industriali finanziate con i fondi della Cassa, investimenti che si possono stimare complessivamente intorno ~ 16 miliardi di lire, il totale degli investimenti sale a 493 miliardi di lire. La partecipazione dei privati, compresi anche questi investimenti, aumenta da 66 mliardi su 477 a 82 miliardi su 493, mentre l'aliquo~ di essa su 100 lire investite dalla Cassa risulta pari al 20%. EFFETII ECONOMICI E TENORE DI VITA Applicando coefficienti tecnici di spesa media all'ammontare degli investimenti in opere pubbliche (esclusi quindi i settori delle opere di riforma e dei miglioramenti fondiari), la Cassa ha calcolato che al 30 Giugno 1955, su circa 266 miliardi di lire, 99 -miliardi, cioè il 37,2%, sono stati assorbiti dalla mano d'opera; 20,3 miliardi, pari al 7,6%, dai leganti (cemento e calce); 19,8 miliardi (7,4%) dai materiali pietrosi (pietrame, pietrisco, sabbia), 7 miliardi (2,6%) dai tubi di acciaio, 5,6 miliardi (2,1%) dai materiali ferrosi, 4,7 miliardi (1,8%) dal bitume. Le spese generali degli enti concessionari ammontano a 13,6 miliardi (5%); quelle della Cassa a circa 7 miliardi (2,5%). Dividendo le spese globali così calcolate per i prezzi medi del,periodo in esame, si ric,avano le quantità dei materiali impiegati nei primi cinque esercizi in lavori finanziati dalla Cassa. Tali stime dei materiali consumati vengono ritenute attendibili fino al punto da poter calcolare, sulla base di esse, previsioni sui fabbisogni futuri. [77] Bibloteca Gino Bianco . '
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