Lo Stato - anno II - n. 2 - 20 gennaio 1961

LO STATO SOMMARIO La chiesa ed il comu- nismo . pa!:J. 1 lnYoluzione nella· d.c. » 5 Congo ed Algeria » 6 E il « C•MEL » ? » 7 . L'ora· della yerità » 9 bibli Sul referendum in f'l'ancia . » 11 lnquie t u d i n e n e I « Terzo potere » Strategia di una of– fensiya Sala stam1pa Il duello economico USA-URSS La doppia contratta- zione e le· commis- » 13 » 14 » 16 » 18 sioni interne » 21 • Dottrina cattolica e cultura d.c. » 22 Il te_mpo della «:Voce» » 24 I films della crisi . » 26 Per i tesori etruschi tre custodi e un ll')O- torino » 27 Francia '61 » 28 Una biografia anti- conformista . » 29 Teatro Cinema . • LO STATO Settimanale politico Direttore . » 30 » 31 GIOVANNI BAGET-BOZZO Anno 11° n; 2 - 20 gennaio 1961 - Direzione, Redazione, Amministra– zione: ROMA Via Rasello, 6 - Te– . fef, 471. 117 - Direttore Responsob,– le Ugo Visciòlo - Autorizzazione del Tribunale di Roma N, 7786 del 6 dicembre 1960 - Spedizione . in . abbonamento pastoie gruppo 11°-Ab– bonamenti: annuo L~ 4,500 seme– strale L, 2.300 - Una copia L l 00. (JTOITAMPA NOMJ:IITANA • ROJ.U g 1 LACHIESA ED IL COMUNISM . . Abbiamo sottolineato, nei precedenti numeri dello Stato, la gra– vità della minaccia comunista al nostro paese: e non abbiamo certo man– cato di notare le responsabilità che al potere civile competono per il di– lagare di questo flagello sociale. La lotta al comunismo non impegna solamente il potere civile: im– pegna anche il potere ecclesiastico.E lo impegna anche' di più.· La ragione di questa necessità dell'impegno ecclesiastico è motivata chiaramente dal massimo doèument9 'dottrinale della Chiesa sulla que– stione del comunismo, la •«Divini Redemptoris » di ·Pio XI. « Il mal: che si deve combattere dice l'Enciclica, è, prima di tutto, considerato nella sua prima sorgente, un male di natura spirituale; è da questa sor– gente che sgorgano per una logica diabolica tutte le mostruosità del comunismo. Ora tra le forze morali e religio!.eeccelle incontestabilmente ·la Chiesa Cattolica..;».. • Il comunismo è la negazione generale di tutte le verità del genere umano, -diquelle religio!.ecome di quelle politiche: anzi, in esso, la na– tura di falsa religione· supera e domina quella stessa di falsa politica, sicché non a caso il comunismo è stato paragonato ad una teocrazia rovesciata. Anchè su questo punto la «Divina Redemptoris » è esplicita: « Il co– munismo ,di oggi nasconde in sé un ideale di falsa redenzione. Uno pseudo ideale di giustizia, di uguaglianza, di fraternità nel lavoro, per~ vade tutta: la sua dottrina e la sua attività di falso misti~ismo... ». La stessa fenomenologia della coscienza comunista è sempre un fe– nomenologia religiosa, dominata dalla « fede » nell'ideale comunista e nel contrasto tra « fede » e « ragione » tra « speranza » e « realtà », «-so– cietà presente» e « società futura». La presenza ,della «fede» nella falsa religione comunista è così integrale ed assoluta che non a caso e non a torto la forma di tradizione religiosa più paragonata al comunismo è' l'Islam. La Chiesa ha dunque un ·dovere assoluto di combattere il comu– nismo; di combatterlo anzi con un vigore mai visto nella sua storia 1 data la eccezionale e mai vista gravità del pericolo: questa la tesi di PIO XL « Nel corso dei secoli uno sconvolgimento è succeduto all'altro fino alla rivoluzione dei nostri giorni, la quale supera in ampiezza e vio-

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