Fine secolo - 15-16 giugno 1985

FINE SECOLO* SABATO 15 / DOMENICA 16 GIUGNO 24 SOT,111 OSC FUORI DATDENTI ,· Cospirazione,violenzae non violenza,·destrae sinistra,nazionalismoe modellistranieri:i pri-tJcipali dirigenticlandestinidi Solidarnosc ne avevanoparlato senza riserl'e. E senza riserveavevanodiscussogli errori fatti. Le loro opinionisono ora stampate nel libropià ricercatodel/'editoria clandl!stina po/ace•, "Konspira". li testo che presentiamo è un capitolo di un li– bro che in Polonia da diversi mesi è un best– seller dell'editoria clandestina. Scritto da tre giornalisti, Maciej Lopinski, Marcin Moskit e Mariusz Wilk, intitolato Konspira, il libro è una lunga intervista ad alcuni leader clandesti– ni di Solidarnosc. Nel frattempo solo due di loro, Zbigniew Bujak e Bogdan Borusewicz, sono rimasti nella clandestinità. Altri due par– tecipanti a questa affascinante riflessione col– lettiva, Bogdan Lis e Wladys/aw Frasyniuk sono stati protagonisti assieme ad Adam Mi– chnik del processo appena concluso a Danzica. Aleksander Wa/1 invece dirige oggi una rivista della destra nazionalista folityka Polska. consigli concreti e ci ha fornito perfmo lo sche– ma della sua rete organizzativa di quel perio– do. Altri ci hanno Jato buoni consigli, dei qua– li loro stessi non,bannofatto tesoro, cosicchè uno è stato preso in un modo incredibilmente idiota. Lo ripeto: ci rifacciamo alla tradizione 4ell' AK in senso tecnico e non ideologico. Non ripetia- . mo neppure, almeno nellaBassa Slesia, i meto– di di azione dei dissidenti russi, la cui esperien– za è stata seguita dal KOR. Essi erano conti– nuamente sotto sorveglianza fisica e microfo– nica, e poi operavano apertamente. Noi ci na– scondiamo, come i Tupamaros uruguaiani, ma non per uccidere. Il nostro scopo è costruire, sia pur faticosamente, una organizzazione, che riesca a costringere il potere a. conGCSSioni. che ci puda caa ari. MFW. cxae • - capisle nullae a\W · era_,_ di diadae la porta. Verifichiamo npiclamente rindirizzo e l'interno, tutto quadra, per cui diciamo che forse siamo arrivati al posto giusto. Ma non vi è alcuna reazione. Solo quando la staffetta si ricorda della parola d'ordine e la recita, la pa– drona di casa si tira da parte e ci invita a entra– re. Un attimo dopo, quando ci siamo già acco– modati all'interno, sentiamo un altro convenu– to che bussa. Anche quello aveva dimenticato la parola d'ordine, per cui grida soltanto: devo vedere «Macek», ma la donna lo tiene fuori della porta! La staffetta interviene, spiega. si scusa. Dopo la riunione, quando già stavamo ringraziando per l'ospitalità, ho amfessato alla donna che vedevo per la prima volta UD WladyslawFrasyniuk comportamento così sorprendente e 1e ho c:bie- Anche se «Solidarnos'c» clandestina ha decisa- Zbigniew Bujak stO dove avesse imparato. Mi ha risposto:per mente escluso dai suoi metodi di lotta il terrori- Quanti sono gli attivisti della clandestinità che tutti i cinque anni dell'occupazione tedesca ho ospitato a casa mia una scuola clandestina. smo o, più in generale, il ricorso ad azioni arma- hanno un 'idea così ampia dei movimenti sociali Per finire una cosa soltanto: coloro chevorreb- te e ad attività insurrezionali, tuttavia ha eredi- o nazionali della cospirazione, da stabilire deci- tato il patrimonio cospirativo de/l'Armia Krajo-· samente a che corrente si sentono particolar- bero che noi reintroducessimo i principi cospi- va ( AK, Esercito Interno, l'esercito clandesti- mente legati? rativi dell'AK, non capiscono che ciò è sempli- cemente impossibile. L'Armia Krajowa era UD no legato al governo in esilio a Londra, che Io stesso - lamenta Bujak - ho solo un'idea esercito, noi no. Non diamo ordini e non com- operò in Polonia durante l'occupazione nazi- molto generale dellà cospirazione dell'AK, · miniamo punizioni nel caso non vengano ese- sta J. Frasyniuk non nasconde di essere rimasto mentre di altre strutture dell;i clandestinità • guiti, non abbiamo alcun potere, per questo molto impressionato dallq lettura di libri concer- non so quasi nulla. Mi sono molto più vicini i dobbiamo costruire la nostra clandestinità in nenti il periodo dell'occupazione tedesca. principi di azione della opposizione precedente no altro modo Ci richiamiamo ampiamente agli anni 1939=- l'agostol980;in quanro lincord<>meglio.J\:n- 1945, ma con una, e importantissima, eccezio- che quello che va al di là della formula elabo- ne. Costruiamo la resistenza, utilizzando le rata dal KOR, non nasce.da un riGhiamo-alla Bogdan Lis esperienze dell'AK esclusivamente per il loro tradizione, ma da un calcolo e9ntingente. Ri- Soprattutto a/l'inizio - ricorda Lis - ci siamo aspetto tecnico, mentre non ci avvaliamo, e ceviamo lettere io cui ci avvertono che la clan- sforzati di trarre ispirazione dalle esperienze non intendiamo avvalerci, della violenza. Ci destinità va costruita secondo i migliori model- de/l'occupazione tedesca, ma quel modello non si atteniamo a quei modelli confortati dalla pra- li di cospirazione, ma tali «migliori modelli» è . adatta alle condizioni attuali. tica (aggregazione alla cospirazione-di---persone-ihnassimo--cui-arrivano+nostri-corrispondenti-. -In-primo-Iuogo-«Solidamosc»-non-è-un' orga- che non si nascondono, di impiegati nelle isti- Non ci danno regole, nemmeno i modi più nizzazione paramilitare. In secondo luogo gli tuzioni statali, di individui che possiedono do- semplici per far funzionare le cellule, niente! hitleriani si attenevano, in quello che facevano, cumenti validi), ma ·proviamo anche a non ri- Soltanto «migliori modelli»: chiave che do- a uoa sorta di codice delinquenziale, per cui petere gli errori di allora. Le pagine dei libri ci vrebbe aprire tutte le porte. Questa gente non era possibile prevedere le loro reazioni. Nel si- hanno tramandato varie mosse false: riunioni capisce nulla perchè ha in tesata solo brani di sterna comunista non vi è alcun ordine e quin- numerose, feste di .onomastico, frequenti in- libri e sequenze di film, in una parola: un cu- di non si può mai sapere che cosa accadrà. In contri con la famiglia, accentramento delle in- mulo di frasi fatte. terzo luogo l'infiltrazione ha oggi forme diver- formazioni in una sola persona. Naturalmente ci sono tra noi individui che se rispetto al periodo dell'occupazione. I Tede- Per quanto riguarda poi le esperienze tratte provengono dall' AK, anche se non occupano schi. erano isolati da tutta la società, i loro non da letture, ma da protagonisti ancora vi- posizioni che possano esporli. Andiamo spesso agenti dovevano essere troyati ed arruolati coµ venti, abbiamo avuto contatti con un solo sol- a casa loro e il più delle volte ammiriamo que- particolare cura. Attualmente abbiamo contro dato dell'Armia Krajowa (che occupava però sti vecchi cospiratori. Mi è capitata una cosa di noi un nemico interno: come non tener con- un ruolo di responsabilità all'interno dell'orga- del genere: arrivo con la staffetta all'apparta- to di due milioni di membri del POUP! Ovvia- nizzazione), il quale è stato in grado di darci mento, bussiamo, ci apre una signora anziana, mente non tutti gli iscritti al partito sono dei confidenti, tra di loro vi sono anche degli av– versari dichiarati del comunismo, ma d'altro canto abbiamo una gran parte dei neo-sinda– calisti, i quadri dei servizi di sicureZ7.a e dell'e– sercito. Tutti costoro sono all'interno della so– cietà. Quando durante l'occupazione un Tedesco en– trava in una casa, si sapeva subito che si tratta– va di un nemico. D'altronde girava in divisa, era. facile da distinguere. Oggi no. Per questo la nostra cospirazione deve essere più rigorosa, più disciplinata, anche se non abbiamo la pos– sibilità di ottenere un'obbedienza pari a quella goduta dall' Armia Krajowa. «Solidamosc» è un movimento di massa e proprio in questo sta la sua forza. Ovviamente si manifestano al suo interno diverse tendenze politiche, ma al tem– po-stesso -esseso110 unite neHa tolta contro un nemico comune, il comunismo. Invece durante la II guerra mondiale all'interno dell'AK (che dipendeva dal govemo di Londra) funzionava– no svariati partiti, che cercavano di imporre Te loro concezioni politiche, anche se militarmen– te e, entro certi limiti, globalmQlte avevano so-

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