la Fiera Letteraria - XIV - n. 27 - 5 luglio 1959

Pag. 2 LA FIERA LETTERARIA tr~:;,~;:.:{·~~::Ea~ 1 L' ult1·u10 Paso11·u1· Trompeo è quello della let- ~~~ul~c~~~:~!~ ~~ :r~~\'. VETRINETTA * n. centenario di Bau.delaire. cli l'L.-tDIJllRO CAJOLI Bilancio .di Paul Bourget, (eontlnu.s ~ par. 11 ironia corrosira all'estremo: questo enti~ .finissimo rag- da un·esperien..:a lingui.slt· al contrario Pasolini. raccon· gnrnge un d1f!1cile equilibrio ca straordinariamente con· ~ per frorore la testimo– tra l'analisi estetica e la sto.. sapevole, da un cero e pro- manza di una realtà ogget- ):>~o che \·altt:a la mia mo ~a altri incontri o d:t lenza non c·e. S'immagini na di un·~poca letteraria. prio linguaggio di labora- llra e per porla a fuoco di op.unone, non sono tra c_o- espenenze pron·isorie. infatti un antologista emunc- fondendo biografia e studìo torio che operava sciente- una d10let11ca. Se sino a loro che appro\'ano f3:c1l· tae naris che si applichi a d_el carattere con la ,·aJuta- mente una commistione sif- R_agaz.z.idi ,-ita si poteva du· menl_e la ~~lt~ in . Il?~ * ricercare frammenti nella zio~~ dell'opera d·arte. fatta al .servizio di una por- brtore di q_uanto sopra. c0n d~gJ1 ~1ze,·1_r1 _g1oma1:ist1c1: E'_ certo un atto di co- stessa cava dei Conviviali, L mcontro di Ba.ldmi con ticolare visione del mondo e Una vita nolenta non è pitì. ne degh art1coh occa_s1onah ragg10, il libro che si pro~ e si a,·ranno briche o,·e la l'~riosto è sempre un aV\-e,- della vita quindi parlata nel pos.ribile nutrire dubbi sul· che ognlll"!o di_ noi dissem1- ;:xmga oggi di studiare la indeterminatezza dell'espre:.– mmento pieno di conseguen. suono poeti~o da una vera· J'lnren.zione da parte dello na J>€:r ~-ia .. n~pon_dendo a Ellade pa.s~iana, O\·vero sione poe~ica. il pudore del· ze. Sul suo autore preferito mente capitale esperien..:a scrittore di identificare il s~ec.itaZlOnt. d ogi:u ~en~re, uno studio cntico dei Poe- le immagmi sospese. il tre– Baldini ha scritto molto e di t:ita. Anche se la commi- mondo del sottoproletariaio ?eg!ttime ne1 casi part1co- mi coni;idali, che son sem· more delle sensazioni cosmi- I d • t• d • s 9-uesti ~ritti ha_ ora raccolti .stione tra dialetto. gerQO, e del lunpen-proletariato ro- lan. _ma non alti:ettant~ er: ~re s~ti poco graditi agli che. e J"aforimia o sibillino ne I I I ,·e,·o m e Ariosto e dintorni>; un lingua nei Ragazzi di vita mano pa.s$0ndolo al t:aglio di fi~ac1_ quando si tratti _di 1dolatn del frammento. Lo o vergognoso dì sé medesi· libro che seppure percorso rivelat,a 1·intenzione di una una id eologia, e appunto in giustificare un "-olume. ~a- studio di Anna Fumagalli, mo. son .quanto di più mo- p r dltn • . Lo d~ altri umon richu~m• su- ~etrcione senza re1tdui qut-sto_ ca.so _l'adorio~ di tural~e~te, non manc~no !e edito ~ Con te ~ Xapoli: demo si pote\·a desidera- Zib~:,:e ~ u.s:t~<i::'°: st :U":a di blto alla memon~ il com. in un mondo popolare di- quel li nguagg io non p1u co- ~z-iont. tr.1 1e quah. vor- pare .1 ~tre.mo tnbuto d1 re fino a qualche anno ad- Anita Pi.ttoni. Ja nuot'a t-d1--io· mento al Don Chtsciotte di spenJtomente chiuso. insel- me linguaggio alogico rap- rei mettere quest~ :". uot:e una ctnlt a cu lturale desti- dietro: gli anni. appunto, in ne d1 --\·ua di ,mo manto ... d1 M1guel D_e l:namuno. La ratichito dalla miseria e dal· pre.sentataço e drammatico, let~re 1 ngie.s1 di :\1ana nata a spegnarsi. a colui che cui più i~ori e p:ù L1t"1a\·l'ne:ian1 Sc~vo con ..-Al· stessa dechzione a un poeta l'abbandono, pure talune mo come linguaggi.o com· Lui~ A.staldi (Firenze. ~an- n~. diede .l'interpretaz:ione 1~grate la crit1ca e la poe- 1-n 1n~d 1 t1_ d1 _Iu:lo Su·«o ... ~ prediletto e al suo mondo la troppo frequ.enii mor~idez--- piutamente logico e r.arra- soru). che a me lettore g,un- pm nostalgica. e che seppe sia credettero di poter-- ~na r~a ,conogra"ia com– st.~ ~i?u.r.iosa ricerca dei =~•- l'irz;ri.sten=asu particola· fico. anche. al di fuori di gono g~dite ed. ~t•li. c:o,me vi\·erla nelle più. inume si atteggiare antipa.scolia- f:o. fat~~~~!! 1 ~;::X,!~~ p1u sottili accordi; le stesse r1 tnut1lmente equicoci s-pes- quella che e la testimonian· test~ d infonnaz1one ricco. strutture. Il coragg10 della namente. ddla maolie MIia stesura di sapide scoperte e quelle su- so ripetuti sino al p unto d o .:-a d.iretta dei suoi perso- preciso. fin_e. a pennetter-- Fumagalli riguarda sia il Le cose sono onnai cam· Lina G<llii . rccc onto che ar~cc preme ,·ariazioni a un tema trooore una difficile giusti.ti- n_agS?t, diventa un mero ar- mi di a\·,·icinare e spesso fatto . e~tetico, sia quello biate, ma non è detto che iJ acuto un co.si Jcrgo con.senso inesauribile. Baldini riper. ca-"'lone nell'economia de i t1fic10 per una esercitazione penetrare un n:iondo tanto umamst1co e ~ora.le . Quan· Pascoli abbia a,-uto gius!i- '1"1~ nella pnrna edi:ione del corre le e serene fantasie del- singoli capitoli. lasciavano retorica. importante in se e nei !=on· to al primo, l' unpeg no del- zia. e non è certo che egli 950 , appare _in questa nU01:<1 l'Orlar;,_do > con un g~imento al Ìf:tto:~ H_ sospetto e forse Quel linguaggio reperito tatti con i ~on~i- a~~1gui. l'esegeta è tutto ~·olto e ~~o: non s'i.mponga ed w:'altra ~f~~~~~!~~::r i.·o~'°:r':cc~~~ e un mtera . _partec~~zion': assat. ptu _d1. un sospetto di con tani.a crudele e nello ma_ estran~ a1 nue1 piu ve- most1:3re che 1 Conuiv1ah d.1mens1o~e del nostro spi- tiene. inoltre un gruppo di che fanno piu acuti I suoi un compiacimento del I o stcuo pietoso sollecitudine r! interessi ed alla mia_ pa: n_on 'algo:10 meno delle Mir rito. se e vero. come ere- scriut St·et:ianl molto impor– sensi di critico; soprattutto scrittore. Non era difficile tra le borgate. le marrane, u~olare compete.nza. \ ogllo rlCO! o cli__ altre liriche pa· diamo in parecchi. che do· tan1i sia per il rcppo~o di Se~. 11 sorriso dell'Ariosto trova accorgersi come dietro 11neo ne, tuguri dei casamenti dire c_he. quantt come. me s~hane plU ta1:1ose; quanto po la fiammata dei furori i:-o con la Ju:icanahs1. sia co– nell'animo di Baldini un'eco realismo. lo sperimentalismo, slabbrati e diruti, nelle bet~ non si ~cupano specifica- a~ Secf:>ndo.cred_iamo che per scientifici. verrà il tempo dei me puntuah..:::.:a...-ionebi~rai'i– immed.iata, e l'amore e le lo stesso filologismo dì Po· toie, nei bar, nelle sezioni mente di lett~ratur~ i~gJ':· vie d1 persuas1<;>ne indiret- ripiegamenti. della nostalgia. i;- cd· fl neco crrrtdo di no~. donne. 1 due temi su cui s.i solini. dietro la sua ,tessa mis.sine e in quelle comuni- se .. possono gto,·ars1 d1 h· ta, la ~1 v-o~ha di· dell'immaginazione pensosa. ~rt\~:~;~ 0 ~:ra: a~:~~;~!ia eserci.ta con più vl\·o scatto perenne polemica linguisti- ste, nella guardina. nel sa· bn come questo. D?-ostrar<:-1 che la spirituali- Con 1a Fumaplli. si am- tutto iJ 195& ~ un sommcri: J"1roma dell"AriosU>, sono ca, la cera molla fosse quel· natorio e sulla pi.a.:=a, di- L'A.staldi. osptte generosa ta classica non _può es.sere m~tte che il -propulsore del cronologico, A nita Plttoni ha anche quelli su cu.i l'interes- la di una superstite educa- cento un materiale puro· nei suoi salotti e n~lla sua ne cancellata ne sosbtmta. nuglior Pascoli è Platone; e po~to un prt ~o.so contnbuto se del commentatore appun- =ione estetizzante, di un mente dimostrativo, in spe- rhista LUue, d'uomini e di n~p; c~rtamente nei gradi tutti sappi~mo che egli a,e- si.onco. ~lolog ico. l~tttrano, ta i suoi benevoli strali, le a_maro e angoscioso decade-n· cie quando Pasolini lo fa scrittori solleciti d'ogni co- pm alU~ do_"..,essa rap~rese.n· ~·a m~ il nostro coraggio u~o ali opera del or~nde n,_ sue fcecce senza veleno. ~a usmo_ suo, o meglio quando lo iden· sa che oggi meriti d"essere la tu.tto l UO!JlO e. msom· m orbtta parecchio prima di ~er/~ei =m~ re~:.,~~a:o d!t:rè di un vero e proprio com• . Xon ci inganni un certo tifica con la stessa struttu- conosciuta. ripresa. elabora· ma, 1 uomo di sempre. Pia- ~-on Braun e pareechio più euen... -ia.le per qua1nasi 0 1ut::! mento non è iJ caso di par- impegno populista, non ci ra della narra...-ione. E' qui ta. ripetuta, discussa. anche ce anche che 13: modernità m là di tutti coloro che studio .su S rtto che si propon• lare. per questo libro; piut.- inganni nemmeno la rigida appunt-0 che opera un suo nell"ultimo libro credo si d~ p:-obl~tlca ~ deUa ,·er-ran no, giacché ci con· oa di dti'inue rambintt cui.– tosto di geniali djvagazioni tesi mar.rista alla quale ade- i n g u a r i b i I e decadenti- proponga di perseguire i fi- tecnica pascoliana, sia riaf- dus.se aj limiti dell'idea fi- rurale e storico ddlo scnuor~ su un test.o che non ba bi- risce l'autore delle Ceneri .smo. quel decadentismo ton· ni che animano la sua espe- fe"°:ata dalla Fumagalli c:o- losofica e dell'intuizione • .. sogno di commento. di G.,-a1:11sci. il. fatto è ~h': ~ piU. curioso quanto è fa- rienza D?-ultiforme ~a uni- me il punto di. ?a:rt~u di poetica. T~nto basta per ere- Nel settore della narrati- Pasob.nr ormai da anm e cile dimostrare la sua per- voca: fini documentari e rac- ricerche pos~e:ion, 1~ un d~re che il Pascoli tornerà "-a Aretusa ha pubblicato fi- impegnato in quel mondo fetta coincidenza con gli colta critica di materiali da tempo che si illuse d1 an· dt moda: quando. non im– nora tre opere di tono assai con una sorta di passiona· impegni politico - polemici sottoporre alla conoscenza d~ molto ol_tre. solo per- porta. Forse come tappa. e diverso. I racconti di Dessì lità istintiva verso quei per- con la strutturazione di~ e aJ giudizio di coloro per i C?e a f?rz.a di mart~o e di :ion. certo definith·a. ,·erso e Isola dell'Angelo> ripro- son~ggi della fantasia che .stratiua, con l'esplicita CO- quali il mondo non finisce hma riduce\~ un dtscorso 11 r1trovament? di una sin– pongono tutte le componenti egli fa muovere sul cuore $tru:ione O tesi. L'insistenza alle porte della propria na· di I~r~o respiro aUe scheg- tassi del pensiero "·ersifica– del suo mondo fantastico· la e bruciato> delle boraate • .ru certe parole purtroppo zione. g'! liriche. Se tutt~ la dif- to. quando l'ordine intrin· stessa forza realistica cile per u,:w _ e vita > maledetta troppo spesso rr:eferibi.U un Scorrete l' indice delle rerenza tra la ~~ta pasco- seco. ed_estrinseco si mani1e– nei e Passeri> stringe pae- e dolct.ss1ma al tempo .stes- certo gusto deUa nomer:cla- .i\"uove letture inglesi· tro- 1 ~ .e ~uella piu cara e stera d1 nuo,·o come esigen– saggio e persone nel tono .so a COU:-5a di un abbandono rura, la stessa continua eoo- \·erete. da Chaucer a H 0 ux.Jey, ~ci bSl nduc_esse _a questo. z~ fondamentale dello sp}- Domeruca 5 luglio 1959 :u:: PER PAROLE •ttr , llltnu1et 33 iin tìt.: tf •UI ,1111, 1 ,, ,tt, '"'"~ t111i11u,ri,. • " • •nv111, .,,., " IN POCO TEMPO E A TEMPO ,11 OIIIUSICA . Il IOlr, lap, 11,,.,,,,,11 ""•tenrer, u11, ,on,n~ , um, 3.lllfDOrbi~ito dell'evocazione, quQ.S} m1~ aU'e~tuosa p~ ~one di funzioni corpora- a Pound a Auden. la più co: 1 be facile ~conosce_re nto umano. QUJ sotto 11nesso apparente- suaswne d~'- Sf!ns_,. alla c10- li ~ .sessuali. i traslati ger- \-asta racccoJ:a di curiosità a Fumagalli che dif- VLADDIIRO CAJOLJ LI-ria l'e.neztani mente trammeotario dei rac- le-nza degh istinti, alla reb- gah, le metafore di una lu- intellettuali. Scorrete le pa· --:-::--::=:--=::-=-------------..:_ ____ ....:_..::_.:.:_: __ ..:_ __ _______________ _ conti, lega gli elementi deJ. bia e in ~ltima ~noli.si a b_ricità sconcertante, denun- gine del libro e. in tanto YOL la memoria a quelli della re- una sorta d• terron.n no o er- c:ano tutwina sempre qual- tumulto di persone e di fi- DIE DI PRO DIA PUBBLICAZIOi'i E PRE ~ CALDA VERBA ~o~e. cioè _la storia appena baie. D!-Co.Cf:rbale tn tutte cosa di morbido, di ecasivo, gure. "-~ sarà_ facile met- liev1tata ~ 1- le~nda. alla le ~ccezi.oni di_que.sta parola: un a~bandorw alla parola ter ordine. s.a ricorrendo * pu?tuale fis1ono~1a dei luo- e in. qu4:Uo di una. aorta dt proprt-0 come rfoelazione di all3: vostra propria cultura ghi. Se la sua ispirazione ri- v~lleitansmo':'h~animaque- una .rorto di ebrezza fisica. o"-·e più chiara e meglio LA PELLE SJ>C;>ndea un msisten~ . fi. sh adole!centt, Il ~tto del· ltfa tornando al -problema ~ema1:3. si~ ri!le1~do con ch1am~ del tema paesistico, •~ loro violenza. e _tn quello che ci si poneva dian:i in l • ..\st.aJd1 su1 capitoli che tut~via De~l non è uno di un gusto filologtC? e nel che cosa, occorre dire, Que- rappresentano appunto una scrittore. reg1onal': _per que.! tempo stesso patologico del· .rta cito violenta è diversa sosta e un garbato invito _.._ - -- O L'EDITORE CARuCCI potere ?-1 t~aspos1z1.one cosi lo pa_rola. La scope_rta det!a da quella di Ragazzi di vita. a rimeditare i rapporti del- pron~ m lui eh~ gb <:O~· :ealta che Pasohn, compie qual'è la .tua giustificazione?' la civiltà anglosassone con * te d1 trarr_e da 1 ~otiv1 ~e! 1~ que~to m!'ndo della ~a!a- Tutt-0 sommato non se ne le altre civiltà europee. com· • VOLANT paese solo I succh.i fantastici "'"' ~• 0 •anile romana SI ,n- vede altTa all'in[1'ori di presa quella italiana. che d& GJOlf Ai'f/1'1 PASSERI e la lunga _v1br~1one -~ t:eccsa s~rettame-nte col suo quella ideologica e polemi· òaJ Trecento in poi non ha . . dalla memona dei luoghi di h~guagg10 o COf!Uf!O sorta ca, o di quella di una ma _ mai cessato d'agire di là n brG"Tlo che nporttamo ca.rnpapla, e c'era stato fin sto dipelldeva dalla ignoran 1 1 _ .. . . --- infanzia aderisce au·ispira- d~ !"°t_t"ur~ J?roprw _d1 quella oior precisazione del 5 {! 0 dalla ).tanica. a~mdim~J/ 0 f 00 nto ~ Lo. daUa n-..setta. - sia in Sicilia Oppure. 115Cavadiventando rroZ:.. ~acli:-°f al~ l_e ~:im. 1 1 : FER BRU.. VE:•IBZIA. - Ri- =~t ~tt.ot fooàa~ier ~·•:i;ff.;;..;~ng~?gg~~1r:"c;;;; linauoggio: ma allo~a do- Xon _ci permetteremmo di : .. ~: ~ • "~~:.;;~~~ ".jj :.: :::,::-;~· ,;;.,re.= sem- ~nsr~:. ~ a!temtre U còe •.• -..::,=in &~iUa. di.~~ ;:~ per ehi.!.~reco~ I~·-=: . C l. ~ 0 _a . , . . vremmo addentrarci tn una dissentire da particolari m- campagna• compone 11 - :-Jon c"è bi:so di __ le ra e ~..zza. ~ 006Ce'\--a ed erano allegri. Que- ste i.n•.-i.ate a questa rub.,ca tent~o~~ Dboz:z.et ~t 1ca, taiJ ~ ;:s~;~r I ~TI-1:~:~~em~ sor'½1 di _florilegio di belle terpretazioni. che di ,-olta ruo~ li~ro d1 Pas.sen. Al- la..--e, le ,p arole non~anno s=- diecut~. •a~~a-.~~eir:n~ =~~·J'°_rtavano sforta.ma , non siano dattJOISCntte o almeno mon o I essi s1 _presen . . e . . 1, . pagme, cli queUe pagine do- in ,-olta possono riguardare e hbrena al Ferro d1 Ca- tare il g :a.oo -. ra nel nuovo mondo e sl Iii- e _ ,.mo me nte come uc- scntte m man~ra deci.!rabile.. sempre compatto ~ 1 ~- raia. e _d,_ certi ~tat_, . d ani- re la sua intuizione di certi i più disparati autori O.e t:al_lo il rolu~. con pre- ... Le c hlacd tie.re volano. 1 turia..--ano come cavalle in a- ~ . _ Questo. per non inco._.,..rere in za umana e fantastica, sia 10 mo - e 1mprescrnd1brle dal stati d'animo e dì un abban- Bronte O la Bro\\'lling Or-- /a:10-rte d1 Walter ..\fau~, fatti res tano. ha semp.""e ~tto. loz-e: f9C3PP&\'fflO.Non b~ c:-eat"~~a. qu:b . 11 ba erro...,. da pa.-te mia. cbè già racconti a!Ud3ti a un tocco roman..:o. . . dono all'immagine e alla well O Russell) se no· r .sarà _p~n: 1.ato l B lugho Ma dal momento che s"è più niente di ciò che s'era Ora ~a il 0 b ~ c,e.,; ~ debbo farmene pe_""lionaremol- estroso (La ~eta; lA mia Quello di Pa!ohn, per in- sema..--ione. raggiungono u,- ,...gnalare anch; !'utili:;, i:., 1 fi:':."':;".J 110 fr~,:=- me.so ~7 "!•<ii<>: prova U bi- a,,rto pnma, la terr.o attorno più fitto. aguz,.\" 0 10 si,,:uani';:° li. c--,do. di '3nadinat=a. Co- uuavolo Lenzia: _Le,_ era tend_er« •~• e •I coso d, loro toni e momenti presso- disoenso e della discussione :;:r » p erci.f~Ì~ con qual:'~ ~la ;""'•·1 li la.-oro della terra. • Una -•= cbe acappa da =~·.,!..-.'"".':.1am/~t;;': I ~c~ua) che !-Il altn g1a a,-_ Be_ni. che e ~eta l1nco ed chè miracolosi. -'fa questo. interiore, che sul plano del • Una. :-agaz:z.a è fatta d1 car- u cane. -pa ~ ~-:Z-~ ~:::!a.~ 1 •12 PJ~ una can_pagn3: non scappa p,pr ~o la nece!l6af"ia validità.. Sono v1ah n1:l taglio e n_el !O_noa epico. e ':°stnusce un mondo mi si consenta di dirlo è nostro sensibilismo non han· ne e d osn. ma:nnaqia. come Certe ,~lte & 1 &ente come in menica. e le ii,om t. d i- ~e lI1 ~ altra campagna. troppo t.._ili e tnconslf>tentL un destino e a un si~1uf1cato presso<:he su!"'"eale e. cerffJ quanto di più lontano' da no certo l"importanza del ~/~~ii~ !~re st"~ una giornata ~iena di p_:ogg:i.a. \•ere. . _ a e a \ .. t n~:e.r~i=e ~-a~!°~ Vl.._ BA.. TRICRIA .... '{A. - "::.c~::'t.oan;::,, f~i:::.e O '/i~'::;~~ :;n;;;;;:'.~'::,~e7:;,;: f;; un:idea del romanzo. Tanto criticismo dell'Astaldi: m_a ~"o ,._ia. dice al cane. quan- ~e~'::'y';'/~ 0:" continua a ra!-~àn.:';'ù'.'1.a'":,~1m"'. Ì- ~ Paolo. la tl'Ov1'rw,o a ruo. ~on •f.:::, 0 •~e \"o!i-=~~ !1 ~~matico che dà titolo :;:.t1.; 0 ;,eri.::'o~di.:;:m:,;sir~~ :::~ ~:r ::,:;i~~t;a;:x::,,:., ~~~w 50 ~e~?::cdst~~t::"ì;.; :.:::i'?':..f:gl.~ ~ .;,~.':::ru -:;::d;,!_"p'::;° ~ ~~ ... -·,-:·Il"~~ ~n .!;:;~ co~r!J+.F~ puouùl:"""' ~~.;;;.~ 0 ~b '!:·,,:,:1a: Anche , Chl parte all'al- e ritirandosi il p0eta in ""° ma~ca la pietà. ,z dolore e cullu~e oon cnstalhzzate. E Rat!aele. allora. eorriJ'e co~ ~!'••ò 8 a camminare con il allora lo """'"'"° meravlgllaro. All'imp.-,,wiso.~'an...,;lo di dato~ ee,:, se:,npre la."""': ba> di Mont•lla è un Ubro di sorta di p0sizioni di diswc- add1r1!1ura la tenerezza ver- po1cbe in c:ascuno d1 no, ''"?"'° da ,·eccMo. Ma gli oc- é;,.J~"':.':<>rno con ,·olto - Non fa dit,erenza> quando un pala= anntl. lo =un- ~tti. t,.i ~cm .,:,~•tari~~ racconti. In esso, sotto la va.. cato testimone. né quello di !O i. suoi personaggi e verso v.l\·ono ::c11em1fatti. può dar-- ohi ~ u~-anL . chiuso. prh·o di inte:esse O ?i de\e '\'l"\"ere,bianchi_ o nen se_ 11 rumore d1 uno ~- qualcllc frutto. rietà dei temi e un apparen- Gadda, che opera anzitutto 11 loro m~ndo, ma '"-?neo s~ c~e 1m_te~·ento della s~ .;; Ne abbiamo nste di peg- curiosità. .li.a gli occhi !ru- dola51 6:~~ ~to 11mon- ~!c:Oente accorrere. Rimase GR.'.',- GtO .. RO~>\... _ Se te scarto fra due toni domi- sul piano cli uno reinven· sempre t: in modo ra.chcale c1alist.a. c1_dia qualche P'C:- il E -;,100..f°C:.e_. - E tu' eano ~entro la folla. , . lndOS6ava un abito .scuro ...~on· fa.n.oo che litigare e prop_no vuole i1imette~ _dl nani i, uno più amaramente =ione grottesca ed espressa una pomone morale, la ve- colo. d,sp,acere. come . puo RaUaele è un. vecchio · 1 -::: ~ "'""Ida del quarti_e,,: (come usano i contadini nei sparar,:• d.is, ;e al cane .s, •cm ere, amet1a..,...'?'-vero. m- realislica l'allro mo«o da in modo grottesco (i suoi ra possib,b!à d, u_n giud,- dars,. che sen·a •. mod,~ca- ltano di settfillta lllDLUn~-,;'.;_ r.::: '. ita~to f~o,.i: .:i,an~n;- giorni di , .... o di kitl<>), 11D vede che, il c al_do gU dà alla =: .:'.:-01. è ";;.!to"":l::. un alito umoristico. ricono- antece~nti dichiaratamente zio sul'? _s~. m?teria, la ve- re gh errori trad1zion~ od ch10 contadino come quelli che la stessa di. San Pawo. r.1a fol~ cappello nero e 11 e a t o cullt testa: o e la dispe1 '2l10ne- v!Ule- E si dia tm-ece alla sdamo la continuità di una letteran erano quem del rt1 pomg1htd d, fare un ro- a condurre a una sodlisfa· s1 vedono su cene cartollne. la dei negri. dei bianchi. de- l.'"'Onte. Poi senti gnda.re che a,-e- lett".i..-adel classici e dei mo– ispirazione tra le più risen- Ruzante. di Cocai, dei /lfac- manzo. . cen~ concretezza le impres- Pare un tronco antico: ma.s: t:li immigrati: chiassot,,-- -a.so - . La eente ~i \·Oltava lncu- ;ano s~--ato ad una ragazza e de:nL Se ne a"'-vantaggerà in tite_della nostra_ narrath·a di cheronici), animata da una FERDC<ANDO VIRDL-\ sion, nebulose che rice,·em- =•~ Jr,;,.,.=::'omad";.~ ;i:ta;,.f,~sa j,;.,'!';;le :;. Jie i e =,~. " 1 ~t•ta~=: /',:/:,-~ 0 0 ~.,":'~. '!,;o::;:: =~o. e mi creda; ne ha b1- ogg1'. In due di qu~h rac- ------------------------------ resistente àJ una pianta 5tio- dagnare EempÌioe~ente ·il~: va. la supe,r-a,·a.. per .nusci.re specie di "SOmso fermo Aille GUl. GUL. :\lO: \WEI.LO DI conti. Un grumo _d, sangu_e R. d. . d. M . vane.. • ne. alcuni: nel tentati"\""O_ O a ~&re p1u 8"\" "•nti. labb:-a. E~ampato; Sernb'.8'-11 LUIBlATE. _ S pero 8 i sia e quello che dà titolo al li. 1cor I e commenti I aur•1ac .S;a ce..--cando 10 ~. f!" in nella illus ione - di fare !o::-- Ogni tanto era cost.--ett., • che a,.~bbe potu;.o ùu.:'S1 - n..-ne-AO.onnaL E co:::i.gH aU- bro e ne segna uno dei mag- _J_ lar.iQ per il Bra:..ile la n ipote. tuna, gli alt.rt . da..~ uno sr.;attone a.J e~ che M> 10 ~ esse_ voluto - da un irun Le giunita, a.nche il mio giori risultati. si pongono i Filomena. che è fuggita di ca.sa . In metto all a !'olla spiccava f 1 unpunla"\a. ~ &.nche al- momento a1l altro. La copnro- plautO (è poco. J o so). ma i termini di quella tematica - F1l~~a è QU3Ei una ~,clia il \.-rcchiO. . - - ~!~ abtiau:are lo oo~~~ r-:aL~1 S:Oit· suoi vf'ni. un po' coraz:zlni.a.nl . rnso ~ui lo scrittore più si (contint» ~ P••- 1) f~•,~~-.m=•:.-;· :;; a~J:J,.~'!';;\~e;.'?';,/ r',,; 1;~ .!;._ 'if:::U~' df~~: 1 ~~:~ j ;:::. ,;f!.;'. E=a quasi tnun<?nto Le luci Gli àispiaceva. ~ non i:;:_~ ~oc~~~.° d'Jf.'"~ f~~ sente impegnato: I problemi di p arla..-e . d1 g~e auton che afferma di non potersi piiÌ \-ra di fe~ezza. difende Vig!ly sc1--"'C:1·. ~on perua neppure alla c1aptcd1. Il " -eoch.io . allora. ti- anco:-a. spente. L a\'e:i::uda un. ~~ a ~o di ee.nt1~ co~l oa non EOcosa dirle-. Noi non della nostra società contem- DOn- !ra.nc ':51. quasi sempre .so- interessa..--e alla lettura di rac- e Benjamin Constant da g 11 ,~~tlta del te..~torio. egli che ra~·a lo Epa~ o che tace.a da me~ 10 penombra opaca. -~- i:~ n . pensa\ a. gua~a\ a !!Ot.- ne abbiamo da regalare. e mi ~~ea sono _da~ 11ont~ll_a no le pagi ne ~o ~~a!'!l1ve. con . o romanzi. a rice.rcare ignobili attacchi di Ht>nn Guil- rrna: a q~ell'is:t3llte. a~·eva ~- gum~i;tlio. e bo:i>ott.n-a: - che il cielo El dbte!Jdt:·a ~- ~to. mcantato: E oe:tL""?seo- dispu1ce. Fo..--sequalche letto.re nst1 nel loro Jurute realisti- meno ~etrant 1. doH l unpe- il dialogo perfino coi propu. te.mio c.-ep1tagh ~:1zzonti h m1ta!1 al cammina. mannaggia. cam- ~;., solcato •~pena d ..l "olo ~'r-aac:iualcosa ~ 1 10 .d~ am.o. ma ,·orrà provvedere_ inviand o alla co, con una disposizione do- gno è IDU1o.rebenchè '."Guer:-a gnator-i dello sterile oggettivi- In mancanz.a d1 un·autobrio- suo_ pezzo 01 te.tra ed a.eh aJ- nuna -- _ . Od d!gli 8"\""\oltoi. q. alco_sadi cat.no che non nostra Redaz.1one. rubrica curnentaria che viene assor. f.~ace •. d1__ Tol6to1 ua ·ttra i m'lO dell'aJetteratu!"a. Cotesto grafia .. llémoir-N Intérieurs .. fettt dei suoi familiar l ~on Si seo \·a smarnto e triste.. ce\~~l~:'Q1!toi e :t'1 ta- 153peu 9P1ei,;: a.""S_1 . Verba "\-Olant- Grazie.. bila ed elaborata n_ell_arap- ;,.- il ~~~,,,•~en~~m;.; ~~~o d=n~.,:;\.~; ~r;;:~,s~-~;::'o,.!'r;;z: ~.",:," 1:'1 ~~e~~ .. ~~= t~~-adr1:;: ~u~ì:.a.'""g;;°..:;.; 1 ' ~ per GIOVAX>ll PASSERI BOFFMA>IS pre:en.~az1o_ne ~monst1c~ o:a staccato ~Col& )t:~~~ del momento per godere in lO schietto e somi&itanle gra- l"1= altri pensieri. perché teme mangt~a pane e banane per • ell 1roni.a d1 racco_ntt co- ~on c...-edo ma. n~~ ." compenso della 6U3 simpatia e zie alle ombre non meno che d! perde.re_ il ~o: ed ha econom1ua;e. GALLERIE D'ARTE IN ITALIA me Una gtta domenicale o ~r!"er-e alla ps1c~al~ 1 pe:: m- u pu nto d ebole de.I quale si alle luci. ai limiti C"\'id~~nti. le b1so2no. d1 tu to 11 coraqlo Ricom1nc1ava qu10di a cam– del grottesco A vcentura al dividuarne le rag,om. tfO\" "I.DO L..-.,cc,eanche in ,. Mé- incOmprensioni e le manie 00• d 1 cu 1 e capace un uomo di minare Con la te.sta al di S-O– A~ini..srero, un preciso_ am- di ~~~rt;;~ 1 ~~~~~ moire s Int érieu.n;- _ me a splcndi<:fe quali1:1 che d3i ;::ett::~ annL E d1 nma la pra delle. al ~ test~. con lo b1ente, 9,ueUo di _una piccola =iato e quasi sempre favortto D~ quando ?3. visto che le ::rJ: ~~~~taen'. t a!t- pazLa fuga di Fi:omena lo ha =•d~o d1 qua e d1 là dalla bo~hes1a squalhda O queJ. dal~ _sorte ha pure da motu :~~=ae..~!~%.t~t:!;.~~ se.:- au Upreu:c • ha:ino fat1o colpito: de"o-eammetterlo C lo Un r.cauo nec.ro. di tanto TORI ro lo un placabilr7,1 en~ astratto ~ il suo t,l..-.nento. un_ as- sua dimenticando che ciò è di Françoi.s .Yauriac uno dedi amrnene. Lo ~ colpito. so- m tanto. .si a"-.;ci na-..•.a per della burocral.la . s1 concreta s1ll~ che gemb."a no~ lasc1ar-lo sempre stato e sempre san\ scntto:i s uil v.iVi e "•alidi della pn;,ttutto, _pe..'"'Chenon ne . ba \--eode~i noccioli.::e o dolci A jn ca si e pers onaggi tipici mai ~ ~to_ g~to alla f'raneoi.s liau---iac ba pe.-duto lei:t.eratun francese contempo- comp:eso I motl\,_ Li lntu:isce di cocco GALLERIA SCHNEIDER GALLERIA LA BUSSOLA con esiti amari ed ironici. "~ 1~ sia. ca..-,eo. di premi. come creatore 13 6Ua certez:z.a 1"'3::lea. Ino Jt:'e il libro è il ri- \-ag-àlllellte. ma '--U01euna con- _ A volte. dato che 1 veDd.iton Un romanzo e < Tiro al di on<>n e :.eco d, = a m~ od anziché continuare u-anquil- ""''° dJ un uomo. un uomo lerm;,. uwnste,-ano.era costre:"' a gn- Rampa Mignanelli, IO - Te!. 684019 Via Po, 9 - TeL 48994 b U d" Pi d',\J _ ntata fama. Fr.ltlço1s :l.la <rlac lo pe, la 9U3 strada come,,.._ inccio e :,,imcntato del no- .Xon bas:a ,,--.n,. pen6a d_are in un .,...,_ mezto Personale di Opere d1 ersa~ o>. ' a .. _essan che ~le-. ad un gran na .-.a- nno :l.lor<tu ad Aldo Pal..ue- s= tempO. Anche per que.to .e noo bas".a nemmeno mo- ,,c,Uano, - ..,., =l>Mu. no, Cl.A YTON WHITEHILL GIUSEPPE AJMONE LUIGI BAR dna. m cui la scnttn~e :1- ;ore ':..sem?re _stato ~ sa~- .se.lit ed aumen~ oon l'.JU)Vi si aspetterà con impa%ienza il rire ..se ~ nostra \'1ta c1 Yien-e tt'nho d1nh~iro -. • ' - propone una sua pred1~ez~o- ~ .le,~e:-ano ?1 a:cuto mg~o. apponi il va!ore dell'opera "\""Olumeche ci annu.ncia per ~-t~ca..a C?ntro la ,-otontà Sta"\·a dimenticando J iU:iano fmo al 7 luglio TOUNI, MASSIMO CAMPIGLI, ne per certi temi al lumte cntico ~ I oblio e desidera n,;,1::-rati\•asi è arenato cu- un pross,rno a\•venire. d1 D10 e aamo costretti a 6-('nza appTe'!>Cier-e il po~e- CARLO CARRA', FELICE CASO- tra_ fa,-ola e realtà c~e una =r:.;:-v-~~'ffe~=i::-:a1a 90 s;:! ~o. n e.t Ia po,lemic~ nella GL\COltO ASTOXt!\, scd}~;b::-a ~ 1 di ave..--e~r NI~ a;~·a ico"ri.~ti ta.n~~ GALLERIA IL SEGNO RATI, BRUNO CASSI NARI, GJOR- sc_r1Uura tersa e ra~1da so- paragonabile a quella di Paul p3necipaz 1 one all attualità po-1-----------lroagJ.iat.:, la sua lunga es1sten- nelle campagne. ohe DO~u- V Ca GIO DE CHIRICO, FILIPPO DE s~1e_ne su un to.n? _d1 at~en: BoutgeL Jtené Bo:i,--~--...·e ~ hl.tea _una nnoman.z.a effimera L' d d I s d za. di a"·erla v:ssuta come cie- scivano più ad aì)rimersL p ia po le Case, 4 • Tel. 61387 PIS[S, NICOLA GALANTE, FRAN- d1b1le drammat1c1ta. Chi d1 He!l!'i de Régnier • .9enttort di perche tanto cluassosa ?g:'1?1 appro e Il CO e so.rdo. Ma "\.ZOlduu:::iere .. Ridiventiamo come le c.,.~ea- er.sonoÙ? di questa scrittrice ha lette. innegabile ingegno C'he godet- quanto _d1!11entica~ doman~. Il gli occlu. quando &arà. con ture prima che imparano. PIERO GARINO CO GENTILINI, RENATO GUTTU .. e Fa,•oJa proibita> ritro\'erà tero pe-r molli anni di una suond.imigho..--e lD•tresse. ~ è . _ . l'animo tra.nQuillo. senz.a ri• splega\'.a al cane •cÌ sOno un hno al 5 luglio so, MARINO MARINI, FRANCE- la stessa puntuale ,-i,·ezza 1ar-ga rama e P?i furono OSCll-qui_ P-?rtato su,g: . 9CTltti .• 0 : E' uscito ti fascicolo d1 g1U- mors:L _ . sacco d1 cose che nessuno pen- SCO del paesaggio ir.serito nella rati dal!'asL'1> di _)lareel ~ ~10,ra!K:i di ~~tntud~ hbn Sll? de •~'Approdo del Sud.. _Aveva già L~at.o la città sa e quaodo capitano e ttoppo GALLERI MEN ZIO, GIORGIO MORAN-1 . . ed o:,g,. pur nmanendo nn- • memono. sug,_s '~e "!hl<> a :Sap0h.. Lunalo Teatro d, San Paulo. G.J sembra di lardi pe, metterei runedio. l1a A DELL'OBELISCO DI, ENRICO PAULUCCI, FAUSTO vicenda c~n un p~opno ruo- pananti nel panorama del IO~dedicati a crand_1 ~uton del ~UO\"'O.29 Conhe~e. tra l'al· a\--e.:-conOECiut.). uno J>eT uno. non si muore per QUes""..o- PIRANDELL lo. non d1 semplice slondo ,., tempo. sono .ottovalut>n P:""3!0. Ad al~ d, lo~ de- tro. 16 rip:-od,Jz,om d'Acte del i '"' milioni di ab,tanti che oe Conti.nua,-a a can=inue im- Vi a Sistin a, 146 • Te!. 465917 O, OTTONE ROSAI ma d1 partecipe corallla. In- mol«> ingiUFtamen:e in p>.-a- dica 'l\ .Mémo=_Inlene"'--s• pmore BoUa-Tariatta. a calo- afioU•oo le strade ,n ogni ora .,...,bile. >lon si volta<a nel)- D,segni, gua.zz , e tempere d, GINO ROSSI, GINO SEVERINJ: torno affmtncato nodo del- go~ col_ ch1~ fatto attorno ca~~t_od.anb..-antt: mt~nsi. ~· n. •. We=m3Zioni sul R1trat- ~I gi~~ e deUa_notte:_ r~~ pu:e. né prc>"\"".n.--a 1::-a. se ira- EUG ENE BERMAN MARIO SIRONI, ATANASIO SOL- la vicenda. che una memo- ad a uton "--enuti dopo d1 loro lon, 1 •. del!~ e:-arsi !::-a 11 to_ - ...o\.ngose1a e tede ~ dt tutti 1.colon. d1 uom1m. di ~i negri. pe::- "·endica..--si.gli d 1 •O I D TI ria • uietamente romantica e.ne oon li valgono. . _ me: 10 a _ua ~:a . Kìe.."'""Gl;aa .. -d ... :· Della P~a donne.. E ormai da due mPs1 ,t:rida\.·ano diet:o .ca.--camano. ______ a ___ g=.•_ugno=._:_____ A , LUIGI SPAZZAPAN, AR- ting:;'~i un'amb'gua aria di Pe= e,·itai-e un; ,orte •~•u• Acc~.~~~i!"'~~/o,-.. r:;- ~~rn•-c - ~:Ì::lr'°~- 3 a R.o 1 de Janec:u. Ha già e,plo- man<ia."J)a;!betti. snago- GALLERIA SANMARCO TURO TLOORSIE, 2IT 0 ALVOIANVIALENTI, fa,-oJa e di miste·ro. si s,·olge ~'!e ~c;1~ 0~ il ~nfa~~~\1~t ~=a ed adolesce_nza s:a Bor: t~~~,ig..L•E:ad~1 %~= ~t~kkJJ:~! "~fte°:, 0 :O~; _- pe=: r-agiOne pu..--e loro ~~~~ ~e~:..,t~ rm~g~;: ~- giZ'.::.'n.S·d~:on~~~ ~~-~."':.11d: d~=: ~~:;.n':f:t\~ ~~,:~~= ~~~i'.:'·,=~~:,:~";~ ~~D ~~ ... ;:u~ .J:~; D,p,~;~ d~eJ Babwno, 61 - TeL 688314 dal 22 giugno hstico. 11 realismo del pae-- \-Ole del di.stae~ ne è un po· Br.xiebi.-e. Balz:ac. A1fred _de ~o~ e.aùtura'!-. .Le st:ane un_pa.gliaio e sa cbe è imp,:>s-accadeva lor.esso con i con- EUGENE BERMAN -ciNEZIA c:.aggio che è sempre un eJe- .Js:s-"'SS.1onatn.L accan:to "\""el-e- . t. Altred VigI>J. ~nJa.- \'l~ d1 F1::-enze•· il • Te..-ro Pre- srbde. ma non può b:e a me- nazionali. pure se eta::lO del ~ ~ento' di sicura r~,a nella ~ ... iit·~:u~· !~-';~-n,-~ ~.~~!;;;. . . a1~~bè~ '.'.'.;.",,,,:,"r,~~ :e~ :,co~ 0 ~•à.;: ~~dc,;',,"~a".;;:~\'ci.'!: ~::!:' :~'b ::':Ooci ~D dt~ dal 22 giugno F Q NO AZIONE G IOR GlO CIN I 1sp1raz1one della D ~1essan. :mp:-eesionò. Oggi appare aE- \-etano Ja ~~ del!~ sc:nt- tualit.à. poes;1e,. lettere al _D1-sentirsi scon!'1tto. rinuncia.re . E fìdenu. dal.la igno:anza,. dalla dria. opera_ anche q_u1. entro su.rdo tant.l è e-,•idoote il par- lo.:-e..Maunac e un d1f~re retto.:-e. l"f"CemlODt e. ~tiZie. Ra:tfaele non ba .mai abb an- lotta per p:oc u.-a rsi un pezzo SIPARIETTO 01 LUCIANJ lstHuto d1 Storia dell'Art.e quel margine amb1guo che tito preso di Sartre. la rua od UDantagOn1~ appass1ona.to Ranno collaborato: Luigi Bof- donate le cose d&Ja. eu:.a ~I- di pane che non bast.av ,1 mai V" Du del Centro di Cultura e Civiltà sfugge alla composizione inromp..~nsione dello elemento non mai un c:i!ìco sereno. Ver- !a-T~Jatta, -~aL.na Lod~to. sten~ né ha mai nnunciato. a tutti. d'accordo. :\la ch e po. D 13 e Mace.lb, 1 3 • Tel 672874 Isola di San Gior~o Maggiore realistica. a dare verosimi- ea,,enziale dell'arte in ~ar.a- so molti. auton ~al ~e per G~briella P~u:z.a. Andrem~ Pe..:=10.continua. . teva fa.rei! Certe cose le ca- ipinti e Sfampe di Disegni Veneti del Settecento gliai:tza. fant~~tica ~ile _sug ~~ Jin ~~a.n;1 8 5 ~1 ~!: Fo:iaii~~n~~~ ~ ~~i: ~het~:~en~:1ti:~:um';~=~ ::ie.LUn~~=i~~:. -è~~a~~ P~";n capi,•::i an=-ora. in\·ece DUILIO ROSSONI ne1la collezione PAUL W ALLRAF geshom dell 1mmagrnaz.ione guaròi e p:ù tardi nroo~ del cattn.-o. )fa dei paeti. cbe gli Ann3;1Uatia. Fornas1ero. e dieci eh"'. gB è.1 è ";esso dietro. . perché Filorri,..n· fosse- -:ap- fmo aJ 15 luglio dal 23 giugno OLGA LO)IBARDI gto\·ane Roger :O:imler. c.::ipo- furono o gli sano ca., &a por- nuovi poeti. Q.i.ando Raffaele 1>tava m pata d1 ca~ Fo:-.;e. :.nche que. ;,.,.,..,..,..,..,,,..,,,..,..,.,.,..,.,,...,...IY,IY,.,...,..'W'W""IY,.,...,..'W

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