Fiera Letteraria - Anno VII - n. 5 - 3 febbraio 1952

P,g. 2 LA FIERA LETTERARIA tuttf, cf4 CM fru:clo ,ant. ,ommato 4 qiullo d~H alirf: non. o't ,camPO al fan in&i.eme. St l4 .tOCtdd /ou( io, Ml 1en10 che la prtsentti degh altrj uominf ,1 ri,olvt»t ul farmi eutre, la aocittd sarebbe in Jondo tutta al d' Mntro td. e.uere gli altri .ri rfaolvertbbt ntll'tucrt ,e ,tuao e nel ttnere oli altri in quanto cl /anno eucre, ,en,a prtoe– cupar,ene troPPo, ma dal momento fn cui entriamo ntl mondo non ,o/tanto sklmo qiu:l che gli aitri cl /anno uttre ma. al df fuori, modifichiamo il mondo, /ace.amo 10,vtrt la .socittd. L4 Jocit!lG t quel che ri1ulta dal nostro intl1minalrlt fn.str1ret ul mondo. Cht lo ,i v ogl o o no il n03'tro ap– panre Ja nascere la 1oclttd. nd , en.so cht cambio: quella gla e1i1tente e la fa ,c,npre nco,nfnc,ore di nuooo, .!t no11 a.ltro percht muta l'an..tlca in .soc1t"ldopprimente o aceo– gl.!e11te. LG. 1ocietd t Il no,tro ingrcuo nel mondo. col di– ,ouJUbrlo che reca, col nuooo modo d'e.nere ehe /a ,or– oere e dal d.f fuori•· Non t la rela.::'one tra d11e uomini, per cuf un uomo t ,i deuo e p<M padre fn q11.anto 11.a UP\ flglfo, ma t in q11elfes,ere insieme padre e fiqlo, nel lucri, In quel dover dire ,. noi,, di fronte agli altri, i qtuiU non potranno mal separare te da lui. Il ni 1 0 sorgere nel mondo fa .sorgere la 10Cil'tla. Non, Jf pu.6 e entrare, nella .società, qua1I e1sa fos.u 41,u,antf a noi, e noi dal di fuori si poua o no occuparcene, .si forma la società. non .si C, inll"rformtnte, la .mc;tld la ,f è e fn.,i4tme, 0911 altri, di f11orl, li Jiua OrlgfnarlamÙtt l'altro. lo si ,ente .subito integrato a nof. 1'"on t in quel ehc gli altri • fan salire• In me nd ogni ,guardo la ,ocfeUI. Non t In questo continuo proporre l'euere, in questo oolerc1 in un modo, in questo /arei Jtntlre tt'e..uere a..,.mntl in .spazi e tcmp ( se m1tre ,uwvl, e.Ile rum cf appartengono mal, ma che in/ i.ne, proprio p"r qu/l'e.uere n11ovf, ci strappano a noi e ci l')Ongono n una ,trada. La ,oc;età i in quel cht', al di lii del /erm•nto d~lf ,guardi. e delle infinite propcnfe d'cuert' ,a.ranno Insieme. l••on t 1n quel ne.stra guardorct e Ùntore di e /orci. e aure ,, mo t qui che 11ederft•vit e ne faremo deriva.re. 11 no,tro temPO t ,e,nprt -vl.Ttodal di fuori, i no.slrl r,ctn.sferl più eh.fusi hanno .!empre un risultato ,oclal,., col nostro oe&to ,taso d'l,olarcl 1ia1110 i• p e,1a ccon p1' altri,; facciamo ,torta con loro, CU, che facc 1 mn.o iol– tanto di dentro, u Il e dentro• non è una prepara.ione ~r U fuori. e on.e.Ile fuori e ,n tutt'altro modo. Di sol to 1grandi ,omari sapt'tlano di euere amp 1 amente Mila 1to– rla e la. loro ,oWudlM era anzi il pesto piit OJJ"rlo. Dal momento che io oolJCO faccio diventare l'altro In. si.me a mc; ogni mio atto travolge l'altro Insieme a m", O gn .( mio agire t unlvcr,ale. Per esistere dwbo coe.Jlatere e ogni mio unt/lcannl trascina l'auro, lo fa euere tn qualllalf modo, Ogni mio atto mette l'altro di più in ,o– CU't4, lo /lna f,uft'ffle a me. L'uomo l. ,torla lnauUntica a11feme agli altri, non pu~ rbcattarlf nel proprio Tempo. L'aut,.nlleitò dell'uomo :: ~n:c":r:r~ oo"'n :r~g~/'N:'~id:: :~:~:e11if aUrt che storta inautentica o autentica. Sono In un autobu..r, mi circondano gli altri pa,,,.11- oflrl. Pfgramentc oo,trut«o il mio rnondo traco/{lt:ft• dool oli cltrt mo POUO In que1to modo ri.JOI.Vffe il mio Po,Sto /ra oli altri, quuto nostro muov,erci inJicmc e.Il,.e continuamente vl1to dal di fuori e li mucola. a una ,tona comune? Anche ,e lo non foce o nulla il mo e.nere è a.s,orbfto fn una Storia comune e IO la faccio prOJ'.)r'o t,ulemc ao?i altri che credo di a.uorblre nelle mie df– •~rue. V'è un noetro est.Are Insieme,. teITlb 1 lmen~ pro– duttivo 11nche nell'lndiffei:enza..che è la vera tru,utentt– clt& deJJ'Uomo. Tutti lnsreme tace a.mo una ,torta che i;errd. a uorblta. da e altri,; siamo i po.,1t:99ttl • d'un, autobru, 1ia.mo I pedoni d'una ,trada. Siamo c/uorl • non IOltanto In r,t ,ta degli altri, ma contiamo e dal di Jiiorl >. L'uomo non t maf 1olo; ,e t l.t0lato è Inautentico tn quanto e travolto In una storia lna11tentlca, ~ /a fnsfr– me, ,enu muo!H!1'1I, t acclu,o in una storia alln quale non partec 1 pa. Tutto l'uomo. col suo Tem,J)Oche dovrtbbe tra.vare { raccorcU con gli altri tempi. hl sua ddermlna– .done e I suoi con.Jlni, l auorbito nella Storia che e la > a.nc11.c ,e non vuole. Dal momento che gli altri -'OftOda.tf i data. la. Storia; ,e l'uomo non a11ume questa ,ua tnou– tentlcltà dl uomo dorico l. perduto. Ango.tefa. ,arò allora lo ,tato di chi 1i mette davanti at.:'fmpotenza del proprio e tempo•· che lo /a ,coprlra e a.cchuo > fn una. ,torlo, carico di ogol'ttf, che $e ri,'ol– t;fa,no unicamente dal di dentro non J)Otrà rr«zi llberore. BRUNELLO RONDI Aveva dimenticato il "Giobbe" (Continuu.. da pa,. l) iblioteca :> Biancd L,1 tenta:io11e eereb,•ole di Anthony IITest Un incontro fra lapoesia el pittura 111 una veste tlpogra/lca nuoca. ed originale NeNe dizioni " FIUMARA • sono apparse 3 no,itì : ,,.. CONDIZIONIDI ABBONAMENTO L. Z..1'00 , US.BO! 'li'Ai.'\IENTO &lUlua.Je • . . . . . • • A&B ON~NTO a11.naaleeon pap.mmto Mm•true . ilBONAI\aNTO annuale. con pera.mento tr1me1tnla ~STZ&O - annuale ••••••••• • • • • L400 • • • • 1'$0 • uoo Facilitazioni per inseµ;nanti e studenti ilBOJ'li',UIE?\"TO atu1uale., tn rate me.ntill, anUdpate . . . . . L. m mu~u- !1~t~:=~t~C::J:~~~~.8:0't:~~~~ei:~r~~;ii PAGA.mlll"TI ANTICIPATI g PZR TU'ITA L'At.."NATA. OH tn.r,e1nant1 e stu– dent.1, per otte:ntre la facil1taz.1one d.1 paia.mento di cui ,opra, debbono lnvtare, unitamente alla rtch!Nta. di abbonamento e a.U&prima quota. mensUe. un certl• ficato in carta libera del Capo d'htltuto, atte&tante l& loro qualità. Ahhooàmenti cumulativi annuali e LA. Fll.RA. LEtTERARlA > e e n. GIORNALE• (edl&. del b:tattlno) I. t.• - con l'edldone del Junedl , , , • • . • • • • • • • • • • e LA f'.RRA LETTERARIA, e e IL GIORNALE DEL POMERIGGIO• e LA FIERA LETTERARIA> e e IL GIORNALE SPORTIVO t (ed. lun.) • 1.910 • 1.010 • 3.330 e LA FIERA LETTERARIA> e e L'ECO DI BERG.UIO • • • • • • • ,.. l.500 e LA Fl'ERA Lt:tTERARIA > e e IL TEMPO• • • • • • • • • • • • 9.6&0 e LA FIERA LETTERARIA > e • lL MOMENTO • con l'edlL lunedl • ,.. 1.900 e LA FIERA LETTERARIA• e e IL QUOTIDIANO SARDO> • • • • USO e LA FIERA LETTERARIA> •• L'ITALIA CHE SCRIVE,.. • • a.,ao e LA FIERA LE'ITERARIA > e • BIANCO E NERO> • • • • • • • • 5.610 • LA FIERA LETTERARIA, e ~ LA Cll'ILTA' CATTOLICA,.. •• • ,.. S..030 e LA FIERA LETTERARIA> e • lt RAGGUAGLIO LIBRARIO> • • • 3..330 e LA FIERA LETrERARIA> e cCITTA' DI VITA• •••••• • • 3.330 e LA FIERA LETTERARIA, e • NUOVA ANTOLOGIA.> ••• , • ,.. ,USO e LA FIERA LETTERARIA te • RIVISTA llrtJSICALE ITALIANA,.. • ,.. '-030 e LA FIERA LETTERARIA> e e HU!UANITAS • ••••••••• . ..... e LA FIERA LETTERARIA> e • LO SMERALDO• • • . • • • • • ,.. 3.100 e LA FttRA LETTERARIA• e e LETTERATURA l'tlODEMA,.. • ,.. ,.eso IMPORTANTE LA CF~l:!~~~~~~~lN:~Eu:!:~:.AMENTI AN?<--ut rlcue.d lD omanto I PRESIDI DELLE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI e.be ln.T1ennno quat1"0 abbon.ameotl fra rU atude.ntl e le e.laul dell'lltltuto. anan no ,ratuHo u 1 1orn~l• ~r la Biblioteca acolutlca. Si preia v1-.;a.mente di effet.1,ua.r1 t Paiament1 aUle.e. P06tlle numero 1-Hffl - via D'Ara.cotli, 3 - Roma.

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