Fiera Letteraria - Anno IV - n. 26 - 26 giugno 1949

LA FI-ERA LETTER-A IA \ ANNO IV - NUMERO 26 SETTl 'MA,N,A LE DELL E L ETTERE, DELLE ART L E DELLE SCI ENZE ROMA 26 GIUGNO 1949 Sl PUBBLICA LA L)0M ·ENICA' D i rett o r e VINCENZO C A RDARELLI QUESTO NUMERO LIRE 50 • DIR EZIONE, AMMtJ/IISTRAZ lbNE • ' PUBBL1CITA!: RO M~ VIA DIARACOELI numero 3 - Telefoni numeri 684-097 e 684-0IJS_ T A R J F FA DE L LA p U B B LICITA ': Commerciali, aJ mllllmetro L. 60 ' Editoriali, al m\l\lmetro L ~o _,,. ABBONAMENTI: Annuo L. 2.200 · Semestra le L. "i.,150 1 Trlme6trale L,,600 Estero : Annuo L. 4000 Quota mens\\e abbonamen to speciale (insegnantl e studenti) L.185 Una copla arr etrata L. 80 - Spedizione tn c' c P (Gruppo 11}- etc P. 1131426 OBGOGL ·-:1:0. . ' E AD .OHE :b ioteca Gino Biànco ''TR OILO E CRESSIDA,, A Ilbell'Antonio * Ha un risentiment o per gli uomini che ama e che mal- tratta quanto più gli sono legati da un segreto a.f etta S E IO AVESSI te qua· stesso. che 1 suggerlmcntl uomlnl che pili conosce . un Htà di un vero e pro- dell'opera di Brancat.l sono risentimento contro l per– prlo critico. piuttosto implklll nel suo contenuto, sonaggl che ama e dl cui sl che qucHe di uno scrittore nella sua spigliatezza zeppa risente vivacemente. eh~ Il quale nel libri cerca l'ar- di «battute• di immagini, quasi maltratta quanto plu goment0 che dia' posslb\lità di amarognolo divertimento g!l sono legati da segreto af– dl un dialogo che cl rlallac- spre'gludkato e discreto ad fetto , E' accanto alla, sua et a tutta la nostra vita ed un tempo. strafottenza , spesso piu a~ I nostri particolari problemi Professionalmente, Bran- parente che reale, che dob– quall sor10, o quaU potreb- cali è lo scrittore per 11 biamo ricercare quella che è bcro essere: dl un romanzo gran pubblico, lo scrittore la nostra adesione allo scrit– dl Vitaliano Brancatl senti· che per eccellenza può por- tore. Egll guarda le cose di rei 1J bisogno dl parlare du· si tra I preferiti, perchè ha cui cl narra con occhio sot– rante la lctLUra stessa, ac- certi caratteri speclficl che tlle e i!1al!gno,.le guarda fi· CUl'flulancto le rapide annota · gll sono costituzionali. Sic- no ,.all tndtscreztooe e, fino ,doni O $?mpltcl considera- come. da noi. fare una af· all indiscrezione poi le mo– zioni che via via vengono fcrmazlone di q1.1cstogene• :;tra senza preoccuparsi nè suggerite dagli Incontri I re, almeno dal punto di vi· di sè, nè delle sue c1:eaturc. quali di per se stessi fan- sta letterario più o meno In- A questo punto e è qual· no q~adro, mentre sfuggono tclletLUallstico, ha S!!mpre che co~ d~ dire _sullo .--I– poi nella loro evidenza di rappresentato una d1mlnu- Juppo d1 81ancatL a me pa– partlcolarl associandosi al· zlone . dirò subito che per re che sotto <'Crtl aspetti l'economia dell'opera l'ntera. Brancatl una considerazione egli abbia da dirci qua lche Questo vuol forse dire che. di questo genere si 1>uòfare cosa che ,·a assai più a,.i n•, l'argomento che può sugge- senza acceuare l facili e ti. o ~egllo può andare as– rlre un romanzo di Branca· consueti riferimenti: basta sai plu a fondo di quan to ti come ad esempio Il bel– l'A nto,,io {appena uscito uc-:le edizioni di Bompia– ni) 1imane ne:. romanzo BOBOLI mille e una notte

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