Fiera Letteraria - Anno II - n. 50 - 11 dicembre 1947

8 FIERA LET'I EllAIIIA Il Presidente Herriot ali' Accademia FranCe!,C. lo stc~so ne ho p:1rlato combnuue lr- up:raz1oni democ:rauck in s CHIAVITU' male. Ed l· vero che n<:I ,uo -.cno non norne dcli.a Rdigionc •. ff Cli apo.to, i del• t-,cmprc si é,iano acrolli i migliori. ~:~~;:e:.-:;: C~':e:":':,:,::-~:~ e l \Il· '4.:rÌllOl'C, l'Onlt! uiator(', C in. ~itrne l"Olllt> -.taLi~l.t, Eduardo Herriot è slato t:hiamato a far par. te dell '.\ccadcmi:1 di Fran1..•i:1. Ed è ~• prenllCnlc os~crvarc l"ino a che pui110, in lui, qrn. .:::,,1j tre meriti si equivalgano. E' giunto all'Ac:-cade. m.ia Fra"-C'c~·, qu:tnclo in es~a .:,i ,·o. leva dar posto ;1 qualche grande per. •,onalilà dèll;1 politic-a, dell'esercito, o della Chic,a; e cli c:hiucler g-li occhi, almeno a met:\. Mli mcri1i puram<·nte letterari del candidato. Non è questo il caso. Herriot è scrittore cli primo ordine. Le sue opere, la maggior par. te: cl 'argomento storico, gli avrebbero conferito, in ogni caso, ~lici.i reputa. zione. Ma il d:tlo pii.1 notr··-,1c del suo carattere C che nè le p rupnzioni, nt' gli onori dcl!a :-ua l'.a1 ricra poli. tica l'hanno diMollo in n(.'t';:,,un perio. do clt'lla sua vocazione letteraria. E anzi, per que:..to lato ha ~empre :i~utn una re-aie nostalg-ia. * * * lo dlc lo cono-:--4..•o eia molti anni, e l'ho ineontrato in cirt·ostanze assai di. ver:-.e, posso testimoniare su que:;ta fe_ deità all<: cose dello spirito. Lo rivedo nel 1927 1 mentre percorre a piedi gli antid1i quartieri di \·icnna, alla ri. rerca della ca~ cli Bcetho,·en. In quel. l'epoca sta\'a ta,·orandu al suo bel Jj. bro intorno al musicista. IJ suo sguar. do brillava cl'entu~iasmo. ~u1l.1, sicu. ramentc, gli appari,•a più degno d'in. teressc. Ora 1-krriol :ivi:va provato, :-ippcna un anno prima. le più alte emo. ✓.ioni del potere. Un giorno d'ottobre nel 1935. ero ;, prnnzo con lui e qualche altro in un vcçchio rist01'r1111·edi Ginc\'ra. Era un momento <1unnlo mai patetico. Si trattnva, in.somm:l, dell'avvenire del mondo: in ogni caso della pace per il futuro decennio. La S. d. N. avreb. be mo.strato l:t 1ucidit!t e l'energia ne– cessarie a intimidire il fascismo ag. gressorc, e, dietro ì\fussolini, Hitler? Della tragicità di Inie quesito erava– mo tu1ti coscienti, Herriot per pri– mo: ed e inutile dire 'che vi consa. crammo la n06tra ronversazione. Pure. verso la fine, Herriot si fece dare da uno di noi alcune precise informazio. n: su un;1 biblioteca della S..•woia, in cui ave,·a appreso J 'esisten7 .. a cli certi documenti inediti (concernenti. se mai non ricordo, 1'<.:poca rivoluzionaria), e non esitò a modificare l'itinerario del ~uo ritorno per recarvi6i. ti i JULE HOMAINS l.'h~ p:1rok, il pcn!-.it•ro ,te'-r.,o della F rarn.. ·ir1. I lo insi"lilo ..,ui <Ioni or:,torii di Hcrriot, poicht è in e~si J':u,peuo del. la sua pcrson:llil!t pili diflìdlc ad e!-. scr apprezzato eia lont:tno, anch .. : J. l'epoca del trionfo della radio. L.-1ra. dio, eh~ aumenta il volume della voce alle cantanti d'ugola avara, m:11-\"i1e– ra allo stes...o modo l'in.,uHìc.-cn,·1 di molti oratori, o \ti contrario ci JfT'• ped.i&c di mi!,urnrc i pili ahi ialcnti. Un oratore può giudicar:--i solo al <:o. spcuo di un uditorio, nel suo modo cli vinL"<:rlo, di conquiHar10. Date a Herriot un pubblico: e vedrete di qual virtuoso, non .solo della parola, ma del pensiero parlato e clelt 'cmo– zionc collettiva sarete in cospetto. Si è spesso bislrallata )'i\ccaclcmia del . cinema ~la non per questo <"{:,~a <li r<·..,tarc l'ortodoMia rcligioN con l'opprf'PJOnc poli. un:1 adunan1:a, unica :d mondo, e i I tica che SI er,geva a sostei[Jlo dt>U' ord.ne n1i ntlorc !-,'l• sing-0);1rrnt.'nll· acn<'- Le corrcn11 eoc1ali cri,li.rnf" non sep~ro p,ù M.'ÌUIO in 1111'\:pot·a di confu..,1onc Ulll• r1con0Kerr C',sù nrt povcrj e nli'ag.tan1 Il o,iema non ha ~/ta. o nnn.ovors1 \·ers-;1le crirnc l:1 no-,1rn. Con.,.idcrate :;:u:n~e!';p~)~ 0 11.,l;:cn;~:z:: 1 •..,:ink"!~I c:tlrauer,o ,1 •oiRcllc, o rtnno.vtrrs1 ottrol>l!TH ch'es~;i l• CS'-cn1i:1l111cntc una riunione disordine e con la ,ivoluz.ionc ll('nza 010 . lo •tle. Le due nece:Ndà aiono ugual•. m.a cli scrittori, ma d1e per 1111:1 c~lcn. Il paM.'lg(rlo rccer,;ario dalla drmocrezia la cen•uro non ace.dia al/alto l'ingreno 1kt. sione in,ieme naturale c. ingtgn~::i borghcac, 1n11r1dil.h d ,'lc proprie ipocri•i.e e cmea•H nei rcgn, ancor,, ine,p/0,at.1. e , d Il.a d I J pubblrc::o wru, un ao/o 111."te qucJ.to delle at. elci suoi compiti, C giu_nt;i a rappre. I imoc::;a:~: r:1mS::c evange ico, ad una tual tlJ. I ullo e J~ficato, al cinema. ?ff• scnt_nre h1 ~upr~ma nc?mp1.:11,a <!1 I piersi !IOÌo n co~d.izioneech::::a;,::'v7taco::. eh.è d rc.to e le condi;:ion, d, ,cal1-z.zaz1onc ogni ~0~10 pubblit•o - Sta ~1;110 pri. gli uomini la foru vivificatrice del Cri.stia• ,u u,i film c•'g'ono I •ulJrag1 di milioni dc mo m1111stro, 0 maresciallo di Fr.tn• nes•mo nell'e,istenv, temporale. Non è dd ,pcttoton. Pc, /orsi capire Jt,;.,/e /olle, bi. eia, 0 princiJ)c della Chieé-,a, 0 ,tu. Criet•n~,ceimo come credo religioto e vi,i ver• .agna ondare (Kendendo) finr, a loro: di· clioso insigne. Pen!-iale cl1l• l'm1ività so La vtta et~rno che Mar•tain para in tutto il ,parafo e ingenue, chwH! o permeaf..lt. I' . I I . I' . . . corao dd libro ma del Cri,uane .. mo com,,. oergtni o c:orrotlc, e in c.gnt CO.M> capriocio,e. e I tal: a-.-.em J ea. SI 1m11a lr~ tc~n:i energia storie.a ope-rantc nel mondo. cioè d; La propr,o /aooloaa potc.n:za, mtlle oohc alla difesa dell.t lingua e all ag-gJOr. un Cr,alianeaimo l.,.iciu.ato. , E' nella pro· eaailaJa, ,t anemc lo paga con l,c catt"11c namento del v()(•abolario, rn.a che, di for.diUI della coscienza p,oran,. e dell'ci.,, che gli mc.tic il tircnno che non de1.,"e es fatto, ognuno delle :,uc adunan.-. of. sle~u profana che li Criatia;,eaimo agiace sere la •ua t11U1mo: ,, oopc,lo fre a uomini illustri l'occasione rii cos•~ _Prendendo qual~he volta deJle form~ Prat .comente. aie uom1nl come. ieri (..ha• pronunziar.si in materie sovente '-"'· scnziali e del pii'.1 \lasto intcrc.--,s.c, ,.l,,1 una indipendenza cli cui non godreb- ucllchr o an:he del.e forme di rivola in pi n, Gnl/ilh e Slrohc.im, ogg, Dreyer. Lang, cui sembra rinnegare. se i.teaeo •· e Non è Welle.a. per e,M:mpio, e Cfouzol, e Dof)Jcnlto. at.ato dato a dei credenti ir,tegr-a:m.cnte fc, e Cocteau Lc.cn, ccc. /ouero M,eri d: lfl· ~cli al clogma, canolico ma a dei raz.on.a· rffte per un organismo •per,menta/e d.s Stato hsu. di -- ' - - in Francia i dirltli drl. o per un meccnale d •posto a ~rdere ~ bcro in a'cun':::1ltra sede, e circond;itÌ l'uomo. a dei puntaru m Amc.rica di por• ci o ,:;,entimi.ioni di dollo,i. i loro film po– eia una rispettosa attenzione di cui il tnre l'ultimo co po al:O schiavismo 8 dei t,ebbero Jar morire certi .spetlclori éi flÌCMI, mondo contempornnco non è cerio comuni&ti d1 abolire in Russia l'~lutismo Oi pau o o d1 1paccnlo ... Jja,l.i pen,are pa dc- 1 profitto privato... ma nonostante questo un atluno a quello che sarebbe un Jilrn prò<ligo. lo sforzo di liberare i.I l.t\.·oro e l'uomo daii.; d eliberolc:me.nte e ..ercnamenlc erolb> ~r domir.azion~ del denaro procede da corrcnt oonc.1 ncenene. aperte nel mondo dalla pred:cazione drl Il cinema è un elefante incatenato alle Vangelo•· .sue olla ore d lavoro g,.ornal1erc Gli hanno Cristianesimo e democrazia in un libro di Maritain Riguardo olla filosofia della 510 ,ia Mari u.galo le z~nne, chiu.to le o,,ecchie. gl, han• tain Oimoalra in e, Christian•sme et Demo• no mcuo gli oc.chioli rosa .susfi occh1 p,et cratic • una fedo incrollabile nel progrcuo l.a.soargl1 aoitonfo •I minimo di /or;;;a utile. dcll'umanilà, progres5o inteso non nel aen. Il punto di vi.io commerc.a/e dei finc.nno, so mecc.an :cisrico de.Ja hlosoha borghese, omertcani colivrta col punto di c;isto mo– ma come l'avanz.arc dc,l'umanità vcr.80 un raie dei pedaBOsh, cns.hani, dei sac..: arabr termine che è al di là della storia l'avve e or;'cnt •!i e cot r gore m,,.lico dei .soaiet. mmento del regno di O,o. e O\.e: 'voi. ere. E• pro1l11io al =inema o'i mostrar,.; ci~ che Q UE5T0 piccolo libro è noto in ur\O ck.1 pc. riodi più fclic.i della grande produzione filoso6co·50cial,c di Jaquea Mari1ain. E' il periodo ddla guerra. Es&. hn risvc.gliato con un 'ondata d1 idenl1smo otumistico il senso della storia nella coscienza 9ocialc e il bi– sogno di rivedere molti upcui morali della vita sociale prebt.!lica (bisogr,o che nonostan– te le amare deluSIOni del dopo guenn rl· mane oggi altrettanto 1mpellentc. e sentito. delln qual COS3 è prova ),'\ irrequictc:ua della vita pol11ica nltu~le) Mari1ain ha creduto profondamente. c.omc ·001 lulll che la sccon• da guerra mondiale ron fosse' solo una qua, lunque guerra Ira nazionalism.i anlagonisti. ma una vcrn e propria. rivoluvone mon– diale, un gronde pnS80 it swanli dell'urna• nità che da tre se.coli è in travaglio 1n ri· cerca di un anc.tto sociale cd internazio– nale che risponda realmente a tul1e le csi– ger,zc dell'uomo. Sotto l'impressione del grande avvenimento che ai svolgeva ,90110 i suoi occhi. senza abbondonnrsi a foc•li ot timismi. Maritain ho a:pinto la sua ricerca scientilica ancora più m là rispetto ai riaul. tati raggiur,tj prima l• Lea DrCMtsde l'Hom• me>) ed ha serino alcune d,dle sue opere J>'Ù profonde e più ispirale. In « Chri&tian, diate o no a questo avver,imento è veuo pulJ m.o &tra.re : a(ln'me:nL lo schermo d.uert• sme et Democrat!e • noi troviamo esposta di ~ _che voi _.vi ri":olgete se credete nella lerebbc. un U<!leno pAÙ pu1coic..JO de/,"alcool am uno sti!e appaM;onato tutta l'cssenz.a maA,c>ah1navanti dd1 um.a.n:là•· l'eroina, le. dinamite, ,I con.ero e te caoal della filosofia della Democrazia e della fi. ~ e da Ur> p~nlo d1 vista purament~ /dte lutl'inS"eme... : losofia dd!a Storta mar.1a1niana. Il suo pro, prat~co. la democrazia (che nella sua csaen. Non rimane agli h.appy fcw che di fare po.sito è di e indicare la direzione nella qua. I za e I a.sp.razu,nc degli uom.iru 8 ut. .J vita I loro film da $cli e, nell' atk.JO, di <..•n• le dovremo procedere non di segnare le I ~ealm_cn~ ,soci.aie, opposta nl.1.açoncez.ione schiere lo no a e lo na.uua merlali nella tappe O indoVlnarc il' tempo che ci occor. 1aolaz10mlltica ed ego1~ta del libcraJismo bor- /oruta oe,ginc della produzione m~nd1dc. rerà per superare gli ostacoli che inconire• ghe~): ha b,sogno d: gr':1nd1 energie sp111- fra lo ,pa,::Fagahare della pubb/ic&tà e le re.mo lungo il cammino•· n'"",en",o"'ftese ~el ~,,so_ cnst:ano. dato 1·,m. centin<. 1 a d. boa d, p,ell,c:cla che spuntano La grande lragcd.ia delle democrazie mo• . ardel10 di an1mahta e dt ego.Amo da oani porle. ocr ri«:rcare con un'oatino• demc. è secor,do Maritain c.he esse non han. e di barbartc. latente che ieli uomini tra· %ione appa,sionaio da cc.lie;:icn•.sli gli sme no saputo realizuue l'idea!e democralico. ~mnno tee.o e che rende la vita SOCJaleog- roldi bi.anchi e · n:binl c=urri, gli ath La causa' essenziale di queslo loro snatura• i'.1 ~n~ra n:ioho .!onta.r,a. dal raggiung~re i di ero-'•mo arti1tici compiuti (.fidando il p,e– mento sta nella. contradlzionc interna e nel wo: p,u ven e J>'U alti 6ni. ricalo di diucnlarc di&occupah, par·o. n~ Al problema comur..ala è dedicato un ca. rn ci onhJ./;r_i I An • hft. maniac· e inco· pito:O n par.e, Mar1tam non pone come tanno ,cicnti... tragico ma!ir.teso di cui aono 'State viuime, e Nel suo principio essenxiak questa forma e questo ideale di vita comune che è la dcmocraz.ia nasce dn una ispirazione cvar,· gelica e non può separarsi da esea: per una ceca logica dei conflith lforici e dei mcc, car,isn:ii della coscienza. !J()C.Ìalc, che non ht1 niente a che fore con la logica dd pensiero si wno viste le for~e d'avanguardia de 1 le democrazie moderne rinnegare per un ~olo iJ Vangelo e il Cristianesimo in nome della libertà dell'uomo. e le fonc .ociali cri11tiane molti cattolici, il comur,ismo su~lo stesso PIO.• No: uogliomo .,;edere quello che non ab,. no morak del fasc,smo e del razzismo ma bioma mci th.rto Nei •pet10Jno altri Dcad anzi lo annovera lra le forze storiche ;isvc- or Night. altn' Farrebique, alln D1able au gliale da.i messagg.o cnstiano. e li comuni. corpa, ohrc mcrau,'g/;e inglesi scand naoe-. smo è una c.alaltrofe totalitar.n della demo- 1 germaniche. ··spanichc. orienta/i. rus.sc c,mc. crazia &C~ e d.::I touo slancio umnnista, I n'oane, lialianc e /rane«:.. ,\0t a,p,eit~ mentre il razzismo (essenza del f-asc.iamo) cncoro belle .crate davanti a ■cherm. · tra· è u,.a spinta antidcmocrat,ca bns.ata au1la boccanti d, 1 bd/e;:;:e .oono.sciute. Ma ,op– adorazione delia vio.enza e la negazione del, piamo anche che un grcrT>c non t>t :,arò l'unità del genere umano,. C4[li rivolge più e;nema per adulli se non C:. .sr o,ga– ag!i anticomunisti intransiger,tj qu~e pa- niz.za pc,,, produrre film di un coslo dida rok: « Si può volere annientarli (i comu• mo, d; trcoentomila dollari. Si;!ra.:te 'a una >·('>:::.:::<.:><'>{>·(><.··::-.:'><><>•::::., t:~!a:Cnnt~a ~ 0 :,~:toc ~:. m~~-· ~=u::. ::::i:int~. :!! 1 :~: '!tt:=n~:~ ;::.ee.::. I PERIODICI <. ..... > zione per i valori divini ed umani c.hc il pio• .un'a;:1"one d~ cento dollari; cosi c:sme. comunismo m.naccia ma dalla paur~ ceca « pub&li«mo edi:ioni di lu.!M), d1xh: di di perd~e il privi!egio e il prcsligio d1 rnu.sica poco popolare. o come si innol:.a un classe. è un tradjmcnto della civihà •· e Bi- monumcnlo. EDIZIONI DELLE DELLA BUSSOLA DTR&ZlONE: Lungo1e•ere Tor di Non ■ .li A.JIIIINISTRAZIONE: Via Jel Corridori 10-21 { ~ ':°mprendetc che i ~omur-isti non sono Prcporiamoc-: e fare i nostri film da soli. 11 comunismo e che essi hanno altamente acquisi o a prezzo d 1 sangue ve1sato per la JEAN GEORCE AURIOL Infanzia di Gide Due anni pili tr:rdi. una sera in cui cenava a c.1.sa mia, mi dichiarò, alla fino del pranzo: u VedeLe, ecco, io avrei dovuto avere un 'esistcnr.a come la vostra u (voleva clire un 1a vita di scrittore). lo crcdo~che s'ingannasse, e che la iSua attività <li ministro e di capo ciel governo, gli avesse procu. rato soddisfazioni non inde~nc. Ma la sincerità cli quel grido dell'anima non ··::-( libera=.ionc comune il diritto di c818Crcpar• R O M A ~.:_::<_:.·:. tccipi al lavoro di ricostruzione come dei compagni di lolla. ma allo steMO tempo r1. -------------~------------ ::.. _._,.:= fiutare qualsiasi hot.te unico, ogni 1igic!o inquadramento ed ogt,i somiHione alle ma- André Gide nacque a Parigi il 22 no– vembre 1869. U1;o dei primi lncidenh della sua vita, che egli tiene a for sapere. è ~ fin dalla plÙ tenera età si abbandonava a. K cattive ll"O!ludiru• sotto la !avola della W.8. da pranzo. Le stesse , abitudini • lo fecero ~a-cci.are per tre me.si dal,a Scuola Alsa- era, per ciò, meno dubbia. ),'oratore, in ;1:r~ot, è incompara. :::::::; r>1/e. E' il magJ;Ciorc che abbi;11110 avu. ,.::-:. to, dopo Jaurès. E io mi chiedo se :;::,( non la vinca sopra Jaurès per elcgan- =.·:_,._,_;_:: za, per chiarc/.✓.R, per incisività. Herriot oratore mi ha pii.1 volte af- ·····• .. fascin~to; ma forse mai più di quan. ">( do improv\'isava. Mi sovvengo 'd'una •.• riunione di giornalisti stranieri, ver– :--o il '37 o il '38, a J.!E.11ropeNou.• 71tiUe. H(·rriot, che era presente, fu prcgaic, di porg-cr loro un saluto. Non 3vcva sicur~mente preparato nulla. La sua nllocuzionc fu ~1upencla. Era im- :::_'.· __ '.' :: possibile dire con magg-ior bonomia e con pit1 cordialità, co~e tanto pro. ··· .. ( fonde ccl urgenli, cose che potessero ( :i 1r;1:-mcttere :ti nostri ospiti, in po. (·= •. ;~::~::· .j, i r• y i tONCORSO 6 --)))> Poesit1: unn liricu. Narr(tli1m: un raccon· to che non illll>eri le st.-tle cnr1dle. Saggio c:rilico: un ~ggio chi} non !!ìUJ>eri le iette ear.,;:el'o. Oiseg11ò: disegni ~nzn Umitu[onc di numero, T.utte le provo debbono essere invinle duuiloscritte in triplin:. ropio mu– nite di 1n1liando. FIERA LETTERARIA Settiman11le di Lettere Arti e Scienze dirello dn (~. 11. Angiolet.ti Una copia L. 40 Abbonamento a.nouo L. 1800 LARASSEGNA MUSICALE Riviata trimeurale di cultura mu&icale direttll da G. M. Gatti Una copia L. 250 Abbooamcoto anuuo L. 800 ARCHIVIO PENALE Rivi111a di dottrina e giuriaprudc.uza diretta do 11.4-mo Pnnn:,iu L'INDAGINE ,,:< 00 Ì?Ìib~o :~fu~·e con la conslo. 1 azione del– la ne~ità di un nuovo umar,esimo eroico Quaderni di Critfoa e Filotofia \.:~:: tema che è più amp amente svilupp.'1o in Rivista Trime11trale un altro lihrn rl~lln ~-<in aulor~. ir L'Urna. direua da Enrico Castelli Una copia L 400 Ahbonamento annuo L 1500 JANUS PANNONIUS '\( nesimo lnlegtalc ,. già cono1e1u10 a molti < } lettori itaforni Mj auguro che cMÌ presto =··=•:,.1 abbiano la poMibi'ità di leggere ai.che .§ ;!J'~:••-• •A:::•:::::~ e Chrillliantsmc d. Uémocrot:e • d[ /acqu<s >•< Ma,itain (1943 New York.. Ed. de la Mai. )(_ aone Frcmç.aÌtJ; 1945 Par';.,, Pct.il Hartmonn. :> pag. I IO). Rivista trimestrale umanietica :;::•'.:;: dell'Accademia d'Ungheria io Roma ... ··• .. ~X~ direu11 da 'l'iberio K11rdos Una copia L 650 Abbonameulo annuo L 2500 STRUTTURE Rivista bimestrale di Scienza ed Arte del Co11truire Con$igli.o Direttivo C. Cestelli Guidi, A. Libera, P. L. Nervi, G. Oborti ?> LA CASA E.DIrRICf. • LA J EUNf. .• .,. PARQUE 11 ha pubbtcato La m.auvaisc chas. ")( se. ,oman;:o di }acqu~ Pcrry L'Enfer orga– =· :1 --niaé di Eugène Kogon, che ~•fa più i..mprc._ /\. sionantc documenla;:i.one della vita ne, oam• /<: pi d; conoenlramento tedeschi e Ultra se.crei , • lc•timonianz.a .sullo condOlla 'd 1 gu~rra deg/, :!): ;:;::i~:el. 1944 e 1945, do•'Ulo .3 Rolph /n. •·':::_:'.::_::_.:_;:_·::··'.:_·,_ DE~ p~t~~~~! r::a~~t-~!~~ tion au chi.1eau di Jcan Anou lh, Pau.agc du Malin di François Maurioc La mort du Ubéral di A. Sandauer, So~ le algne du >< Oragon di Paul Ci'audel. • Pf.R IL VENTICINQUESIMO onn'v,,,sano della morte di Marçe/ Proust •i ~ apert.a a Parigi, olla Bib&'oteca No.:.ionalc una mo· atra di manoscritt.: e cimeli de.ilo scrll.lore Fra I' <.(!ro sono e~c,3fi i libr a lui inviati da Cidc, Co!eUe, Mauriac, ecc. uana. C1oe non ebbe mai r,ceess-ità di guada.. gnuai la Vita, Crebbe in un'a1mosfera pur;. tana molto au1tcra, 5<:Condo i principi della società pro'.c.stanle alla fine dell'Ottocento Quando suo padre morì. cgh aveva undica anni. Era -soggetto a criiu nen.-ose, vere o simulate; per ta.e ragione fcc..e i suoi studi in modo irregolare. Le sue letture preferitc furono Le M Ile e una Notte e la .Bibbia. Studiò a lungo il plano. A sedici anni fece la p1ima comur,1one. Alla stessa età fondò una rivista. Polachc RcL1ue, firmando i suO. 8Critti Zon-&al.dar. Lf.S/ • E.DITIONS IJt.S CHAMPS-EL Y. SE.ES • hanno Jondato un premio annuo ci? 20,000 franchi per un manoscritto rnedito. '' atto a contrt:buire elio so.luppo di .una /ro– ternita universale '·. IL CIRCOLO • INTE.R.CINE-AR'I 5 , 1, 0 dedicato una acduta ali' opera c1ne-natog,afico di /can Coctccu: La Belle ella Bète 1.. • 'Eter– ncl Retour e Le Sa.ng d'un poéte. ' TRE ROMANZI NUOVI ha pu&bticao 1n questi ,rr'omi A udi berli• T alent Le Viclo- ricux e Mor.orail. · · G. B. ANCIOLETT1 Di,.'"''• rHr11tobile ENRICO fULCDIGNONI lt•douoro eo,,. ENNIO DE' CoNCJNI s.,,.,.,,ào di rodo.aio,.. Autorlz~zlonc n. 6429-B-3-1338 del 28-12-41 Conce&Slonnrla per la distribuzione: AOENZIA LA BUSSOLA - Via del Corrldr>n Ttp. della BU860la • Lung. Tor d.l Nona, ROMA

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