La Difesa delle Lavoratrici - anno X - n. 9 - 27 febbraio 19

4 7,,t J)7 FHS,I DRLU, T,AVOR.-t1'RJCl ==========---'=~...e· -~- . . ,-- CORRISPONDENZE Il proletariato int,;1 n:uionak, ha or: S. MAURIZIO (Reggio E.). - La mai con<J.SCiutòquali sono i difensori 'i:oce fèmminile. - ~a eh~ il Congres– del proletariato o quale devo essere la so di Livorno è terminat-0, o lo d,atri– sua f,:do di oggi 6 le suo azioni di do- be si sono chiuse, occorro riorgam_ua- MILANO mani. ro con lena i quadri dd proldariat,o giornale, distl'ibuenùolo in 'ìuasi tutte socialista italiano, mn. occorro ?-ltros1, le- famiglie dove vi wno e!ooi<:nt1 d11, * ed in special moao o con ma.gg1or rn- Car« "Difc~a », ooltil'ar,~. ISOVERDE. - Da oltrn 5ei mesi si è tNcssmncnto, curaro l'cleYamcnlo mo- In u11 t,10 a.i•ticolo dioovi che presto In qucst·auuo ci adoprcrcmo con qui costit,uito il nosti:o gruppo femmi- raie e materialo della donna laYoratri- si sarebbe ap-cl'to nua scuola pe1· la pro- maggioro attività per~hè sia ancor pitt n.ilo; ancora µ.on abbiamo fatto sent,ire ce, chi>, sino a qnl, b,~n poco e ètat.o r,oganda frmminilt•, e la notizia ha ar- diffusa la, nostra cara Difes,i della qua- la nostrn Yoce per mezzo dd nostro fatt-0. . 1ooato ~l'ando piacere dala la buona vo- le leggiamo così volentieri la sua ru- giornale < La Difesa..'. Non. già che man. Dopo il CongrP~so d_i B<;>logn'.'.la D1- lonl't <:te ,,!>biamo di partL~ipare a qui;. brica: « Voci dai campi e dalle offici- ca.ssero a noi gli argomenti, tuU'~ltro. rcziono del Partito 111no _un a,ppollo, rtu ir.,-,g•,amcnto. . ne"· Anche sabat-0 ~-ra il Consiglio Abbiamo anche, noi qui delle piccole pubblicato sull'.-t,,,wti/, d1 sc1oghero Dimmi nn po', non sarebbe necessano, della Lega dèlle lavoratriti della. terra ,serpi che con subdole arti, e con _me- Jo Bczioni femminili, per fondersi coi st::wdo ai deliberati del Conwgno di ha preso una delibern di impegna ~-ela schinc insinuazioni tent~no mt-ralciare Ci re.oli maschili; ma dovemmo ac_cor– Palazzo :M:1t rno, faro vi,·a prr-ghiera a ca-tsa delln. Lega pc1· aumentare gb ab- il nostro mo,·imeoto; ma era tanta la gersi che per quant~ _fa-tf:,'ls1la, fus1on_e tuuci 1 nustn organizzati, e io p:utico!ar bonamenti. apatia e l'inùifferenz~ (per quant-0 s:a siamo solo an~or p1u d_1 prima.. Esi– modo ai Tessili, perchè_ spccialme~ro in Domenica 9 g<:;nnaio al,biamo lc_nut.n doloroso in noi il confessarlo) che C! deva un Comitato Naz1ona,Je Fem1m– que5ti momenti in_ cu.1c1 00110molti C-0n- l'assemblea, gcn_erale s~tto_ la. preSJdcu- circondava, che non osal'amo mc,tterc1 nile. la. sua Yoee ci portava _luoo o for– vegm e Congressi, face,ssero partecipa.- za del segretano che. et d1000 relai.1one con buona ,olontà alr opera. Ma 111 q~• za., ·ma ora sono qu';ttord1c1 mesi c~e re ;i: qu.esta_!r-uo]'; mo1le donno c)elle _01·-J sul conYegno proYrn<:ialo teni:to :L Rei)- eto momento. constatando i_l crescent~ a.ssistiamo allo srnlg1mento d_ella._ p-0li- 3an1z~az10111 I C10 rnrebbo molto utile, g10 o c1 sp1.:,gò Ii _d1sO?rso_ d1 Z1bo1:d1. j incalzare, degli e-venti, s<:uotJamo la p1- t-ica senza che una parola, per 001 v_en– pcrche qn,es_te ~ompagne acqu}stcrcbb<>-1 Dopo_ aver c,;aunlo l ordlil•) del gior- grizia per unire Ja nostra, più alta pro- ga ri,-olta dall'alto del nostro Pa1_-t1to. ro la facolta di sp1q,;arc o dt rnsegnarc no abbiamo mandato un pbu~o e<l un te~la a quella del proletariato d'ambo i Compagni! Ricord~te che a, M!l::wo ad altrg compagne, lll qu_1!1unquooeciv salnto alla. Red~10M ddl'." D1.f,;a. L_a seS!>i contro le viul~nzc t i deliH1 del abbiamo reclamato 11 rnstro arnto; stouo s1 prcesen_ta-S!le c10 sarebbo d1 asS("_mbl-ea s.1 scJOl~ al gndo: V1,·a 11 fascismo giolittiano. questa rithicst<t. abbiamo ,fatta sempre grande yant!lg!po_ a. tutte. Socialismo. Troppo ci banno deliziato cullo _loro in qualunque luogo. Nel! nlt,mo Con- . Salu:1 soc1ahst1 dalle com~agn~ ~ffo------ gest:1 da )lcdio E,", eù ì:, tempo di far yegno al quale, par!ceipò il corupa.g~,o r.1ona!t:. Rebbs e Gane,au. La Reda.:.ione ,-;,:a,11J,;,i •ordialmel!le Cllpir,c a !ol' s1gnon che non_ sopporte- Bclloni della D1rez1one, c1 b"l _rr0tnJSe il 9rnd·ito sal-ulù delle 9iorn11i co111p,i- remo p'ù a lnngo la loro oppressione. molto, ma ... a,1cora n~ssun risultato. Unsimpatico richiamo Carissima u Difesa n, Avremmo pia.cere che tu rnlcssi pub– blic ;i.re quest'è"'pcche ri.ghe pei- dar pro– ,a; ·che :ciche Ardenza ed Antignano, llOll dormono quel ·sonno letargico, ch.<i ·im_p:edisce il m.a:ii.ifestarsi d'un "idèUle oublinie e giusto. Noi gio-.anissimi_ ch_e sia.mo appena giunti all'età del nsn– glio nel pensiero.: Yediamo né! Sociali– smo una luce radiosa e vivificante, che gu;de_rà, alla fratellanza, alla libertà,, ali~ giustjzia tut-ti i popoli della terra. Coà. anche nel nos-tro paeso abbiumo ~tuito, per merito della propaganda èul compagno Marquardt o del Circolo .Giovanilo Socialista un Circolo Genno– t;lio; che conta un numero abbastanza rilevante di iscritte. PeTÒ a noi manca nn ·giornale che pO<Ssaindicarci la ,·ia da-9eguire, e che possa pbrtarci ad un certo grado· di collura. E' questo che noi manifestiamo sulla !)i.fesa, questo 1'05tro vivo desiderio, che cioè sorga un giorna,le J>er i gio,·anetti. Siamo sicuri che pubblìcherai 1 questo scritto. ingc· .nuo nel contenuto, perchè è uscito da menti troppo gioYalll. A_rdcnza, febbraio. 9ne di S. Giornnnì, Mentre da qucst-e colon.nn invia.mo i più Ci fa piacere quando I nostn !)Olnpa· * rO<Ssiauguri di soliùa.rietà al nost.ro gni c·i rammentano, nei 001 d1s-cors1, ISOLA DOVARESE. I'ron,cdi- giornale "Avanti 1 ;; e ai dirigenti del che sanno fare così bene!, ma se, ~1 f0& menti a cu-rico di ,;ompa.y11e. - Il Ci1·- P.artito social!st?t per la loro opera di sr attuato un mini1no di tu~to qualltO colo Fonminile 1 ·i.uu ;to~i. in. a$tlUÙllca. :pròpagam:la"' ù 1 fede s,·olta. prima e du- ci promett-ono, non s~rebbe 11 ca.':O;.d_1 generale .ha. €6PU!so lo gogu,cnti çompa,. rante,,ja _guena. noncura-nti- dc! d~reto impegnare quest-0 spazio, ton• ,.unnh lfl>"-' Peri Anna,· Perì GiOsP.ppiua, ,Sà.cch.i, umamo Ja nostra vflce d1 pro-. rampogne·. Come è dolorosa qucst~ con– Chit.to Barbera-, Ghei:azt.i Lui-gin, ·per testa a quella di tutte lo Ja,yoratrici statazionc ! indisciplina. verso il nostro Parijt-0. d:I,-alia per Je mal&fatto;,<li" tutti i vE>n; Da molto tempo si l~gge, ndlc dottri- La. seg,·eta-ri'a ! B "rc.cl[ ar-~ .fla,·ia. du,ti ·a,J!a, borghe:s!ia 'Clhe L\eso presto no sociali~-te. quale considerazione devo :ij< scomparire per lasciar posto a.lla so- porsi al 1n-eblema _dello._donna, ma ben ROMAG~ANO SE SIA. Domooi.ca cietiL della pace e del luvoro. poco in _pratica s1 realizza. La do!lna si è svolta una.. delle solite carncYa- * si orgalllzza cconouncamenle perch~ _s1 late che i piQilm-i v-anno continuamc11t" CODIFIU:ME. _· La. lotta cui j)arf.,>- acoorgo che è sfruttata, ':a al _com1z10 ~~tzzo. nd o per edificare i buoni c!'i- cipiamo è sacra, perciò impavid,e c9m- ;.;~;:•\~r:gt:adit~ri:ea s:i'Jì~i'.!'; "~ Da oltre un mese-, nella chiesa, parO<'- batt.iamo i?<''" redimere chi è maggior- è incitata sulla piazza colle parole del– chiale laYorava. un famO"O a-rebitcti:o-ài lll<-nte eolpito: la donna.. l'o-ratore, con lo pa.gine d'un opuscolo, u·1 . ·1 t S Le. doniia non ancora è arrivata a n1a dietro a questo-, nulla più lo rima– .ul ano, per. pn:parare 1 rono a an- com1:reudero quale diritto ha nella vita. ta Bernardetta Infatti dom•nica per ne, per quanto essa. abbia_, il padre, il f . 1 -8 t . ' la sociale perchè non ha ancora compre-so :1·rat~Ilo, e 1- 1 comrrngno di \lta. ._social_,_.- ostc~giaro a an a _e rnauf$uraro la J>ar'to 1nrnci11ale cho le as=tta dir ~ band1e,ra. della Lega. bianca s1 è antto Il •·~. • Il sti. Non le insegnano a p-ros,.,gu1ro prn anche J'inten·c·nto dell'arcivescovo . .Al .mani nella fai;uiglia e ne a societa. avanti per fai·ue una ,ocialist.a di co- )neto -con la sua fal&'l, r-,ligion~ cerca di suo arrivo. lo campane <lel paesP, suo- at,tra.'iersare la. 1l0'3tra straùa. Pnrt,rop- ccionza.. . . narono a distesa quas'Ì come so des.<iero po, ancora <lobbia.mo deplorare che per Dunque compag111, 10 pr~go, a nome !"allarmi. Qualc-,mo os~rnò ch·+>~li era. m.ezzo·d,;J]a dont'a il prcto go•;erna la di tutte le donne cho att,ndono il su– caric"o di oro, mentre pareccl11 degli ca.sa di molti scx·.ialisti. fra.gio fen1minile, cho sul nostro ..ii;1w· spettatori non av-,vano nemm~no p:uic ::--foi,dimentichiamo eh.i il -prete fu il t-i! s'incitino i compagni a faro la mas- da mangiare. migliore alkato ddla borghesia nei qnat- !rima_prop~anda anche in seno a.Ile fa. Balardi Ebra - Orlo,,dini Alla mattina d-,lla. dom,,nica. il ve- tro, anni di gnerra.. Porgiamo l'or'l<'cliio unght: apr1to una colonna per la. pr-0- 0r/a,,dillo. soovo dal puloito si è scagliato contro e SRn'oiamo il lamento di tante pov€re pa.ganda stessa, perchè so ,·i_ sono stat;i fo madri di :famie:liU:. pcrchè la.scia.no ma<lri che imiilorano il figlio perduto; discusgi tanti problemi attraverso. a.l andare le propril) ~figlio a balla.ro nella a~~oltiamo tanti poveri iirnocenti che nostro organo si possono dibattere an– quare,;ima., e anclie contro tutti ooloro invoca.il? il ya.dr ,;; gu_ardiam~ a _tanti cho i problemi che riguarda.no il pro- * S. GIOV. DELLA FOSSA (Rogg.io E.). - Risre(Jlio e orga11i,:.a;io11eso– ciali,ta femmrnile. - Anche nel nostro piecolo villaggio incomincia e-00 mera– viglioso svilupno, il moYimellto fem– mrnj]e socialista. A cura del com– pagno Gilardoni Camilla, segretarfo del Ciroob giornnile di questo ,illag– gio, ranno scorso si sono inscritte una diecin.a di compagne: erano poche ma con· !'.attività e la propaganda del no– stro oompagno continuavano s~mpi-e ad aumentam. che no_n rjs·p,-ttano la 1·eligfonc. powri mfehci rnvalidi e mut,laii", che gn:;;<;0 della donna. Indi la ba11diera. della. Lega. bianca gl'idano vendetta por la loro sventurn. Al Coi1grc~so di Li,·orno che JJCr set- con cinque o sei ban<li;;re di altri pa,1- Noi donne nniam0<i e vendichiamo te giorni fu impegnato ndlo p1it alte si" fe,c<erola loro ,,filata insi-"!l1c agli alti gli infulici. Sia forto O Halda la nostra o appassionate discus.eioni, per nn pio.– persouaggi dd pas;,so: pes<:icani, escr- prcpaga.nda, non stanchiamoci, ma in no da svolgere in aziono e-ho non si __ sa, centi, fa.<;eiS.ti-.:,r,aga2zi ùell"a.qilo infan-. ogni luogo, in ca.cs: a., nei ~pi, nello of- bene ancora. com<: e qua.uto possa, av\·é– tile, che i vampiri, c1:r.ca110 di turh:pi- ficiue., in qualsiasi comJla.gnia., si:1 no. ni1'f; 1 non s1 dedicò nemmeno un. mi– narP. stro dovere ridestar-o il s~s;o dcbolo cho nuto ai Jnoblcmi concrnti della pmp.1- All:1 fine l'arci,·.;,;:o nngraziù il pub- a 11 cor,i. sappiamo ,otto il giogo del rre,. ganda c ol'ga.uizzazione. In ques~'a1Jno abbiamo pori.alo il nu– mero ddlc iscritte a 20, e sempre nuovo compai;n,, w,ngono ad ingrossaro le file della giv,·e:ntù 1·ib'lllc e socialista. blico e gridò: Cristja,ni colla hostra.co - ~-0 0 dd padron,:,. · ·Rioo!'date <."hcc'è chi lavora cd, rnd,:– scienza, fra poco,, conq;.iister,:,mo il po- All'cpern, compa;;iVi: volgi:.mo lo fe,sa!I!Mte per la donna; ma ì, in. r,t:t– polo di Romagn ;i.no ,:, di tull.a. l'Italia . .:pianlo al monwnto at,tnalc ò w<liarno t'altro campo del nostro. Già lo dimo.stra!e,, eric,ca di $ciac,t.l- cn,, la borgh,~ia, setto J:,, falsa maschera l'crciò compagni lavorate, chiamate- Il nostro compagno si è subito intc– re,;sato per diffondere la noslrn cara Dife,a e sapendo che il gruppo non a– veva mr-zzi finanziari .si è rivolto alla Sezione socialista che si è subito imp<;– gnata a fa1e 50 abbonamenti al nostre li! Ferchi, non ·pot:<\ndo conquistarlo del fascismo sparge ancorn. su ogni piaz- ci a lavorare insieml', sa.remo cpu vùi per amore, lo vokte conqui~tarc per za d'Italia sangue, proletario. Ciò d~ a ,hvider.e tutte lo soffcl',,.nze-, sar.,,mo forza, spargendo i[ lerroro aull-, r,iazre 11ct1i chi, non ancora stanca della. guerra con voi nel sacri.ficio, 1wrchè noi do1111c del- paese-, dal quale per quaUro nnni 111-0n<l1ale ora, fa la guen-a eivile fra i pensiamo col vostro Jlensicro, viviamo voi ~icih fatto un giocattolo, voi che popoli cho vorr,·l.ibe schia-Yi. dd Ycstro ideale, aspiriamo con voi, a\'ete pr,;dieato la parP, e nel md,...,i- Ba ·ta ! sia il gl'ido della <lonna. italia-- ora. o scmpr,\ all'instau-razionc dd r•:.ci- mo tempo a.veto bencdclto i cannoni n~- e ques&'cco si dcvi da ogiii anime; mc jll'oletario. - che servivano ad ucci<l 1 .'Y•: un 1 altro po- l)'f·r la. rin~n<lic:v ~ione sociali.; e, )'.::rnanri- .Vobili Ji'{or,tc. polo! pazivn,_• proletaria.. Voci dalle Ollitine e dai E e J nr,i dc11J1,-._ di -;ap•'r far,) t.ntto qu,mlo ampi i• H•..:.,·u,--sa.110. 1wr n}l:ugarc_ ~,-1npr,~ 1~iù la. nostra, az101u di Jncµnga1iùa.; l'lun- 1111anlo a ra-ee,,ll:i 1.uU,: lo comvugnù c-lw sono rima-'->Lr.fcddì a. t 1 uc..,to 11o~ t.ro ( 'ur,.1., u JJifeia n, Cu., u i;vi,,patJi .. ,, gion,alc. Jjffunùiamclo ovnn(luo una I ,, · d" S l p . , 1 1 à d 1 . . 1 ùouna c·hr la,·orn puù, J.,gg<•nùnln. aJr Vedo u~ .,. 5 una. vignetta 1 , ca. a- uH1oppo _a_rea t o 01c,;a e qur • pn•n<l,·l',l h, \siiti.r. di, d•;\o illumii,air 1·iui ch1.1 !lù□ rui rnddisfa troppo. Sono 10, e-ho Sc-~l0,nn1 h:t 1Jlu;,tralo colla. sua il ca.m 11 iino. Junque, ,. per ~empre-, in disoordia i mat_1ta. I olla q:rnle. non ha voluto •>· Il lH,3tro i,,u-n,ilicaLr• !01Hno colm,•– .duo Ir:.itt:l!i ! sp~_uw•:c: ~ 1. 1 <lezidt/ 1O, :na. fJ!UUo~tù un rà i 11ochj ,_uuLi lHc;:<:.i. .a.ti <l0ilJ1-'" e0mpa- Perch,; noi donne che a.hl, iamo .}HCr tac~~o e a..c.:c0rato 1nnp1ov110. gno cht s-guiro! 10 i coniuniui; t,l'O\are vali tu1ti i dolori, prima colla gu-,rra, Nu ?1'_''~1amo, alm•n? per _,,ra, 11, Ila altl'i centri ùi ùiffu;ione d,-lla, i),fc.w in s,.,;uitr, co!l0, mi~ri-a, e colla emi_ ~-oss1b1!Jta"d1 san:1-r~ __ ,1 d1~1d10 a'.1chP ai~nilìchci·i,,, conlre,hjlanciarP _qu,•i po'. grxiiQn,,,_ n<,n. pos,iamo fa_i:c opc~a 'd1 .,r._le do~n'.·• non <l1v1a1. lra. d1 l010 come. ehi gruppi tnnrn!ình che c·i nma,idanci 1,acilìcaz1ou" rnvece.chc d rna~pnmf'n- gh UOIIl\ 111, unisS1'1'? _tutt,:_lo:_kno ,oci_ il giornali·, lk1<chè il ten 0 ,,.. del!<> let– to nella , i,·ace conlesa l p.,r ricl11ama1.., tutti i socia!, ·,t1 d1 ogni tcro che ci sui\'ono ci dimosna eh,, a- Vorrei e-be !,; 1iaro!Q <)elle donne fos- scuola. d1 og_11, tend~nza al '':P\CIOO ~O: ,t'YallO ancora bisogno d ·li t _ sero <la t~hto da richiamar" i conkn- v<.re <l"'!luu1_on<':cor,tro tutti I n,,1111c1mii<- lJi/tm nc,n ('Sf:<•nd ~ -~r~os ra u_ denti al su prt1110ùo,ue del!CI.lotta u,n- dr•] proletariato. . . . ' . . 0 e, assl!OJ tro 1) u,rnunc nemico: la borghesia che Cara cornµa.gna Lc,i ahhiamo f,dc h_al,ili, per tal\ _uwnl.,, \e Colonno teo :il,l,iamo di fionte più che- mai aggun ohe anche questa doloro3a parwtcsi nel'. nd ie d~i giornali_ comun1 st1 - nt,,'\ <} u·udelP · la storia a,;c,,nzionalr dPI nostro Par- ::--futnan_,ofiducia ,-~o nella_ tua " ros- U!1itari fl Ccmuni,.ti, i fratelli di,i- tito sarà chiusa p1ima di dare alle sa Lcmclhna ", <>H'. SI s<ino combaUui;.. si o di,;r:,ndi, si rier,rdino dclln mad10 mM~ la sensazione che ci logo1 iamo tank buono battap:hll .. 110 1) v,·nga _a spez– @omune: l'idea sociali~la per la quale inutilmente nelle lotto intAJ,;tine p 1i- zarsi,_ a bgl"/·~l,:irsi, J·umo_no d~, _lav0- òobbiarno l.a,9r:-ire._J)'lr ll:~pa,:1re le co- ma di r..en.derlec _&~ ,e 81,anehe' nella raio~a':ie~}:''t~' 8 t 0 '' p,·r il <,0cial 115 mo. l!(:><mw e· !e forze ,ivr,luz1enar1e. v4na. ~P91it.auo- d1 un m11a;::olo. l ' Ml e ua Non- pare ce;s1 an{he a t.e, cara Di,. t In a!Mlsa che il oomento d<:lla nec,,s- Rvo,·cl.Jo .. JeJ,il sit,à, -ii- d.if ~:r.e Je.·nostre esiJ!1R.nzo. ili ---- Maria l'opetti. lavora.tori !orini <:) rioS&ldi il blocco lhhi'lnflllri all!l "Di"'si:i Il IleL. al .. Su1u,u;,11ro. delle forze rivolu~ic,r,.-_~u, •imo11tnamd, HlfllUuu UI II I~ 11 11e i!YDr i(t_. Piccola Posta LO:XPJL\. (Tu,i,ri,1'. t·t1M;d~vl. - H.iY4J}– g-f~Lf''. i all'.:.ww1init--lrazlollf'. Voi ~~h.,>{4, •,.~)'!lw •·l!"rti :0:('01:ni i;t,, ... Jk.'n .. •ht· ho1_•1•iati. rinr~1- 11-·, il ]c)r1• 1:i, .. le -..u ]Jullt(• C :--nlla o h•:..,:~1) ,li ~raYitù ;>. t'OD]l,~H-~11:J 1.:lr11'1i,1 .11•.tul,·i1 D:> l'Pln◊ un g-iudlz.hl 01111 .:.1vi,;.~n:t •-u:·L. .,111lbt,J il nnmenis,1 rn:1t,•ri:ll0. - · ,.A11t,;1 1 i,·lfo, Jf,w<lru:-~a ). p.1f,ltl'.- <.:h,--.1-..•mo iu 1( (-0~ · ,._.,w1,Hr-i ,> • \'EHCELl.I tOitt,".Jl/1 1 Od1lr1111 ). - ~".i ]H',;.)s-..;imi ll\lllh'l'i, VII.11:EUHit\.)J~e ll"r.1111..-i-\J 11. 11,1111t111. - Or:1zie, grazi~. :.\JlLA~O 1(;. \'."1. - :-5\. '.f<'rra1·ii1i d,,nh.:- 1d~1 H·or~n, in uu ù1:-:,-or~, l-1'(}ri1·n ll-nnl ,, ~f1Jrlunat:1me1ttt: tHnn-'.tur.i :1d ,mq .._,--:,r...-i~• Him11 ll'1itorin h:t 1h•tto c-11,• Il 1wno,1() •·irf,_ 1n.:i'>1t.ariupu,) ù,,,.,,,., 111,, ,, un t,·, ut, ;,,t 1,,. D·:1•:1•;•rt1o. ~fa. <jlh.!l ('om1mh;li 1JITÌ. ·:·11 fl'a <•...-:si, d10 sono f~1Ji f)t')'1·11i• 1.:f'P,11111,) ,-·11~• la rh·nln:doJJf• tjj 1l•·hln fan• t1,,m,1ni 1111;lt,– n,1, ~· ,SQlll) in ltllfJll-t f("th•. clnvr:111111; llt·· '" ➔~1ni{lm'-'nte ,-111111Jl'\'JHl~•r" f'lu1. 11011 ,1 i, al:·un.'\ illtrt>n:n'l.:t 1 ~ uriC'(l ,. 1,rat i/'(1 fr,1 111)1 e ... il P.:1rti~> 1'mnunl,'it.o ,ù-?l1Jt;1rnpm,,·ri– co1i.YS< 'iutod.n]l:.1 'J'••J"L...'1 lntPJ'TI"'titniu t'• ,n :\1~1S<'3. lNVEilNIZZl GJl]SJ-.;PPl~, u,, c1,tc ;·e-:,"_ ri()Qrirafin dPlla 8oclet:1 Elli11·li-e .\i.:J1tl1i Mt/ano, r,a S. D,muanfJ, lU

RkJQdWJsaXNoZXIy