donne chiesa mondo - n. 48 - luglio 2016

DONNE CHIESA MONDO 10 DONNE CHIESA MONDO 11 L a casa delle suore salesiane di Gerusalemme è nel quartiere di Musra- ra, sorto fuori dalle mura della Città Vecchia alla fine dell’Ottocento. La casa si erge alla cerniera fra tre mondi, quello cristiano, quello ebraico (è proprio accanto al quartiere ortodosso di Mea Shearim) e quello musulmano (è a pochi metri dalla Porta di Damasco). Essa è oggi, oltre che sede delle salesiane, scuola materna e residenza per pellegrini e studiosi. L’asilo ha circa settanta bambini. Nella residen- za, da undici anni si tengono anche corsi di aggiornamento biblico per suore che vengono da tutto il mondo. Nel cortile si erge una pal- ma altissima, che rappresenta una grande preoccupazione per le suo- re: è così alta e si piega tanto al vento che temono possa cadere sulle case accanto, degli israeliani. Hanno tentato di ottenere il permesso di tagliarla, ma non ci sono riuscite. Parliamo con le suore — sono in tutto sette, di diversa età — in una stanza accogliente. Il clima è disteso e caldo: sono Sabina, Caterina, Lina, Giuliana, Margherita, Milena, Silvia. Alcune di loro sono italia- ne, altre provengono dalla Slovenia, dall’Ungheria, da Betlemme. Anche loro parlano italiano, la lingua del convento, ma conoscono tutte l’arabo e l’ebraico. Si raccontano con apertura fiduciosa non priva di una certa civetteria. E dai loro racconti vengono fuori, oltre ai problemi della gestione dell’asilo, i loro percorsi di donne energi- Una palma tra mondi ostili S PIRITUALITÀ di A NNA F OA

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