Critica Sociale - anno XXXIX - n. 2-3 - 16 gen.-1 feb. 1947
52 industrie, e, secondo quanto è. stato affermato dalla Banca, di– pender.à fo ogni caso dalle condizioni d\ .stabilità dell'Italia e dalia sua capacità di provvedere ad altre importazioni es– senziRli per ii mantenjmento della sua economia. Come que~te oondizionj. potranno ~ssere soddisf.atte, è' tutt'un'alt<ra .. que– stione. E' chiaro ad ogni modo, conclude il giornale, che que– ·sto cred!to non è che una gocc:ia d 'ac4.ua nel mare dei 1 bisogni finanziàri den:Italia ,. Un altro significativo cotnmento a questo . viaggio è statd pubblicato 1'11 gennaio dal Cleveland Plain Dealer, 11 quale scriveva che ·nelle qu.estioni economiche e finanziarie che an- . gustiano l'Italia « gli Stati Uniti possono dqre grandi aiuti per appoggiare Ie forze moderate. Trascura,;e di. farlo ••igni– ficherebbe l·a vittoria degN estremisti». E il giornale aggi un geV.a: « Le considerazioni sentimentali che sj oppongono al– l'idea dj prestare aiuti ,ad un paese ex-ne.micÒ debbono essere lasciate da p·arte. Perderemo quanto abbiamo guadagnato mi– litarmente rovesciando il faScisx.no, se non ci cattiviamo p.oli– tioamente l'Italia. E per questo l'Italia deve ottenere aiuti _dall'unico paese che sia in grado di dargliene'>. L'ACCORDO ANGLO-FR,ANCESE. A proposito dell'acco~ 1 do ,anglo-franclese annuncia.to dopo la· recenfJ>. visita di Léon Blum, jJ New York Tì-mes (23 .gennaio) os~e,~vava acutamente che ·ques.t 0 accordo « da lungo tetJ;lpo progettato, ma fin-ora r.inviatò a causa delle divergenze sulla .Ger~ania, ha trovato in Francia un'eco cosi favorevole che anche i comunisti Sono stati cos'tretti_ a far buon viso a cat– tivo gioco. E ciò•, aggiunge il _giornale, sembrerebbe 8.ssie.u– rare che ,·questo accordo continuer.à a costituire un pilastro · della politica francese, 'Infatti c'è tutto da dire a suo favone e nulla c.ontr.o. Esso fa uscire· la Francia da q;ueUo sv8.ntag– gioso is9lamento in cui la politica dell'ex-presidente ·De Girnl– le .e dell'ex-,piinistro e presidente· Bidault l'avevano trascinata · e le·· offre ·una po.sizione mig!.iore .nel mondo, posizione d'i ·cu.i essa ,ha urgente bisogno. < L'aecordo significa che la Francia lascia Cl;l,dere le sue r.i– chieste di smembramento della ,German.ia ad 0 «,'idente ed ade– risce al programma di ridostruzione dellla Germania,: à con'.. ·dizione, naturalmente, che . que~ ,pae~e· non torni a costUuioi:~e nna minaccia. Ciò porta la Fra)1.cla ad allinearsi con la poli– tica della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, e ~l fatto che tale po~Hir.a comi:pci_a ugu,alment_e ad i'ucontr.are maggiCir· f11.,.· vore pr.esso i. Russ~ costituisce un inizio in_coraggiante Per le trattatLve Ji pace coii la Gen:nania ». Appar.e evidente d'a ques·ti g-iudizii ,il' suc~ess0 ripo.rfl;l,tO, ari– che nel campo inlernatjon1tle, dl\llll politica di Léon Blum, · che è poi la politi'ca s·empre sostenuta in Francia dd.i socia..: listi, e dhe el'a ed' è la sala che vossa risolvere i problemi Pi~ gra"Vi 1 su un piano. veramente iinte-1mazionale. .- I,E ELEZIONI POLACCHE. Dai diver,si giornali di tutte le tendenze che hanno riferito sullo svplgimento' delle eiezioni in Polonia (il:enmin~te - come era fac-ile prev:ectere, con la vjttoria del blocco g0:ve;nat,j_.v,o nel qu~le i, co,muni~ti sono mq.gna p{!.rs~ quel che si può· rica~ vare obiettiva.mente è questo. 'Nepo svolgimento delle elezioni si sono avute ,irregolarità, dovute, s,ia ~i .soste.nl "t0r.i d~l .bloc– co g~vernativo, sia a quelli del,l'o,pposizione. In realtà è probabile che anche se questi brogli non :fos– sero av;venuti, la vittoria sare~~e 'toccata ai governativi. 11 1 Che per◊ llon ,sj_gni:t:~cache il blocco go;verna,Hvo realmente inc~r~i le aspirazioni della ijiaggioranza, 'ma piuttosto· che: dato', il Lnùdo in cui queSto ha ass.orbito .i .var:i part,tù stroncandone l'effidenza democrafica e ponendoti-- tutti su dii un pjanb .di azione infotmato alle ~irettive del Par~ito più forte, i solii ad esser~ lasciati, fuori -sono st!'-ti gli elementi ~i desii;a, i quali non avevano e non hanno, <..-ome è giusto, alcun potere di at– trattiva. Premesso questo, è' più. agevole coml)r.endere giudizi tanche in parte esatti, cocne queHo· del W11s1tington Star, il quale scrJ– ve: ~< Tutto si• è s;volto secondo il previsto nelle elezioni po·- · iaeche. r partiti del blocco capeggiato dai comunisti hanno' avuto una eccezionale vittoria.... QuestQ -si spiega facilmente.' Mediante. la còerci~ione, la ,soppresslone, le misure intimida.:. totie~ gli arresti .ed altre misure di uguale violenza, -il gover– _no provvisorio dt Varsavia jsi ei.:a assicur.ato. ,in anticipo che i /r.isultat1 sarebbero ·stati press'a poco quelli che si son9 di– fatti avuti. , . , « fo ~utto' ciò non vi' è. nulla di .. sorp;end~nte, Il ;isultato era dato per· certo panecchie settimane ,priµia delle elezioni.. •.' li fatto che qùeste not~zie si siano potute aver~ li<beramente è l'unJc.o. eleJ:nento che· Bassa .essel'.e citato a favor~ del gaverno di V-a,rsavia, ma probabilmente questa concesSione non è taÌl- · ,to u.O:aconcessione quanto un .segno di i,mpuden-z&. 1; Ja · sfrontata .."olontà .d\ far sape.e al mondo che il, i'eg,imç dominato dai CO.'llUOJsli si preoccupa ben ·poco dell'opinione delle. fie occident·ali ~. I I RISULTATI DEL PRESTI'FO !DELLA RICOSTRUZIONE. 7 D6p.o Ja chiusura del Prestito della R,icostruzione, riportia– mo alcuni giudlzii apparsi sulla S'lampa italiana. Come è noto, i risult'l-ti sono stati i seguenti: 112, miliardi in. contanti, 11 • miliardi In buoni del Tesoro ordi,nad che si possono assimi– lar.e a denaro contante, 79 miliardi in buoni def Tesoro po– liennali, ·24 LniMardi di crediti verso lo Stato convertiti i• prestito: 1 in totale 231 miliardi. Il Corriere deblà Sera del 19 gennaio pubblicava un articolo di 'Luigi Einaudi, Secondo l'A. la chlns\Jra del P»estito non chiude l'elenco dei mezzi e.on i quali il mercato viene in aiuto allo Stato per la ricostruzione. Non appena chiuso un prestito, Scrive l'Einaudi, incomincia la prepara~ione sileD– ziosa del nuovo, che· durante o verso la fine del 1947 dovrà consolidare la n~sba opera di ricostruzione. Per questo fine, dupli.ce è l'opera dei ci1•tadlni, J. quali t,endono a risparmiare e ad investfre il loro risparmio direttamente in roigliorie a– grarie, in im•piant1 .industriali, nel comm.er.cio; ovvero, s-e non sono in grado d'i far ciò, a depos-lta.e il di't!ponibile nelle Ba,;– c-he, che lo r-lpartlranno alle industrie clie ·ne haiino bisogno," e una parie ne daranno allo Stato. Quest'ultima parte ·si cal– cola che oggi possa giungere alla sOOJ.ma di 600 milioni gior– nalieri. .iMa perchè ciò avvenga è. necessario che il rjsparmio si formi e poi non si nasconda, e che i risparmiatori siano . persuasi' che i loro denBri ,non s~r,a,nno impiegati per le spese ordiuaTie dello ~tato, ma esclusivament'e per la ricostruzione. Sull'Unità' (23 gennaio) Scoccima,.ro scrive. che « H risultato è buono e tale da offrire la possibilità di l.niziare una seria politica di .IJ.'iicost,ruzione~-- Però non si è avuto il grande suo-– e.esso, « la grande affermazione _rivelatrice· di una volontà "ri– éostruttiva unitaria, che pa.rte da tntte le forze naZ'ionai,l ». E qui, aggiunge il Ministro, il giudizio passa dal piano 1ecnico al piano politico .... si fratta .ciÒè di sapere chi ha ,sott,lscritto >.· O.va, seconda' i primi dati. sommar.i, a-pp8.re chiaro che ~ una notevole parte, metà e fovse più del. gettito~ in contanti, provie– ne dai· piccoli e medi irispanm1atori, e cioè dalle classi popo– lari. Chiedendosi, perehè la plutocrazia finanziaria non ha sottoscritto, ~pècie dove .. sopravvivono sensibili i1nfluenze'. con-.: s~rvatrici e monarchiche, Seoccima"r.r0 osser.va e-be alcuni Ìlon hanno cr._eduto nell'annunciata imposta sul patr-imooio, altri vòrrebbevo che la ricost;uzione si compisse sotto la loro gnida. · Sul Messaggero di R040a (19 · gennaio), F. Coppola d'Anna scrive clfe la ,somma ra)!ginnta dal Prestito, sebbène inferiore a quella prev-ist'a, è pur semp,re s.oddisfacente. Infatti la mas– sa ,Liquida dispon-ihile è i,n Italia di ci.rea 1100 · miliardi di lire. ed è noto:r:io che sottoscrizioni· del genere Òon raccolgono nomialmente che il 101% del cir.colante, Quindi il nostro P·re– st'ito si ~ ma,ntenuto Sulle liriee non:llaU. Bisogn~ inoltre con~ sidei;-ar.e, aggiunge l'A,utor.e,, che le caratteri,stiche del· 1'itolo offento escludevano dallà .sottoscr.,izione sia le Banche e gli Istituti finanziarJ che i piccoli rlspaimiator.i, · sui quali l'e,.. senzione dall'impo.sta s.traordi,naria concessa àl Prestito non P.·ote;a :eser.ciit~r~ alc~na ,:,.tt~attir~· Gu~rdando invece· daf pun– to d1 v,sta P•!\t1c•9, s, può dire che sni 112 miliardi sottoscritti ~n .cont'anti, la, .:pI~SSa •.d,i de?aro fr.esco non supera, il s0.:60%, il che vuol significare che al Tesono and4'à un afflusso df 60-70 miliar.d'i!, e ciò è da ritenersi ben poca cosa d,f .fr,ente alfe- , . conclud~ il Coppola d'Anna, col -risultaf0 del" Prestito. E' sol– .norme disavan~o. del bilanc_io. Ma ciò non h3. nulla a vedcere, tanto una ragione. di più per procedere, ad un ·eomple.to r.le – s·rurn~ d!lla nostra p0litica ifinanzia,ria. Il Tempo. (19 gennaio) scv,ive che 112 miliardi in cimtanti non sono poehi pe'r' due ord!,ini. di mo,ivi. Anzitutto, dato i,J livello .dei prezzi, il fabbis0gno mon~tario è inte.nso❖• sicchè il togUere forti somme per, investirle .nel PrestUo noll 'era age-<,ole· pe• nessuno.· Mii aggiunge non ~·enza malizia ;,~ giov, · n'ale-, la so~a F~cc?lta denota la· gr.ande,. eecessiva far.se , con– d•iscende11za del popolo ihrliano e la.· s\Ja per.sistente bonomia. GM. attuali, amministrato~i della cosa· pubblica, non meFttan-0 davver.9 tanta fiducia dal Paese. Non si ~ett~rebbe, · da nn popolo poiit'ica\nente più maturo, che H. Mini,stro .Scoccimauro resfasse così a 'lungo ..a111eFinanze. Questi non ha avuto riguar– do, pvoprio ;ieri, di far.si intervistare dàl giotnale del suo Pàr– tito1 per •anm;nciare .il capovolgimento della ·stia politica :Ì:i– nanziaria. Ha -bnttatq a mar.e perSi·no lii cambio della mon'eta. Non è fnori, di lnogo dire, che se il Paese ha dato, a un sif– fatto Governo 112 mijiardi del suo risparmio, non ha dato po•~· It· ga:. !Direttore: UGO G'UIDO MOND0LF0 Redattor~ respons.: AN'l"ONIO 'GJ:t:È'PPI Aul9rizz.: Allied P.ublications B. C. N. 288 - 10-8-1945' 'I'l-pografi)l Plnelll - .Milano ·- Via Rannetl 8
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