Critica Sociale - anno XXXI - n. 13 - 1-15 luglio 1921
/ 2Ò2 lista noto; posto in fondo ,a_u~ articolo. che parli, s,tenza, ché -sarà ,oe_rtoacca:aità,. dei·: piccoli e dei ·grana/· niagari di letteratura, si: travasa nell'animo del Jet- egoismi .in,dividuali ·e colletti vi, che .si seqtiran.no èolpiti tore, ~ anche socialista' o simp1;1tiz~ante, ma di a,a queste ventate di mò~ernità. , coscienza ancora un po' n;ebulpsa e poco armato · , Un 'l'ritmnale di pr_o.viucia, èostituisce iutorno a sè 'ctf coltura e.di idee_ fotto un bagaglio çli _pen- una rete di inter~ssi che non èfacì!e spezzare:· avvocati, . . funzionad, _impiegati, affittaca•meré 'e molta altra gente sieri, di apprezzamenti, di giutdizt, 1 cttI.ffuhsi negli a_ltn v_ivono attoruQ ad u3.a sede giudiziaria; e questa gente articoli del giornale, nelle no e po 1 IC e, net com- cercherà con ogni •mezzd di far •vivere artificiosamente ·menti ai fatti del· giorno, contribuendo così a diso- quell'inutile tribunale, pur di nou essere tm·bata nei rientàre le menti di molti. . suòi piccoli interéssi q:uotidiani. . . , · . Non si può escludere 'i! dubbio ·che qualche · . Bisogna avere la forza ·di 11,ndaré coHtro. corrente, giornale, sollecitando la col'laborazione dei soc\a- pérchè non è pjù _il tempo delle false pie._tà,per àtW11re listi, ·abbia voluto non soltanto accrescere la ne- la riforma buro_cratica, Ja qu~le · quanto pi.-JJ. ,allarga re chezza del patrimonio spirituale cne dispensava basi, tanto };liù incontrerà ;esistenze diflu~e ed a,$capite. · · · J tt · è Jt t · t ·Gli impìegat1 assorbono i qt{at:tro quinti dell'.i•nterò.'. ogm g;orno. a1 e · on, n 'so. a~ 0 · acqurs are una bilanoio stata1e. Lo Stato non ..pu.ò sopportare code'sto , · più larga cltentela, ma c;ontnbuire veramente,. per• fHdeHo, n'on .è giusto che lo sof"tlorti; . nè il Paese p~ò ' varI intenti, a q ue~to ~e-opo_ di di~orientan~e.nto. tollevare un .tale scempio ,del pr•Jp,rio bilancio,· onde è Ma, anche ammesso questo; 11_ nodo della que- minacciato il fallimento reale dello Stato . .Non è d'altra stione non può esser tagliato con la spada di Ales- pai-te possibile, nè equo nè decoroso,_'inantenere gli-impie– sandro. Va, volta per vo-lta, dibattuto il pro ed il gati co'n stipendi insufficienti e.,troppo inferiori ai red- , contro, ton animo fraterno, 'non c·on spirito iriqui- · diti di categorie sociali a:t:hni: .occorre pertanto soppri· sitorio. Dobbiamo pur •cercare che la nostra "'.oce 1 • ~nere tutto ciò <:_he nel no,tro ordinameut~ amÌn:iuist'~ativo· giunga anche là. donde , nori veng,\110 spontanea- e superfluo ed. 1pgo1i:i_bran;e. , - . ~ . mente a 'noi uditori ansiosi di ascoltarla· dobbiamo . ln altro nno scritto accennai che occorreva abolire pur ·ctesiderare cl)e in ambienti dove s'odono solo molte pre~ur-e, tribunali, ·Oor-tidi Appello•e-·d•i-<Da:is~Z'iouer P arole ostili spesso denigratorie calnnniose false' -che servono ,iolo a crearEJ p_ost1d1 ,irgan1co per I magi: . '. . . ' .. ' . - ' strati rammolliti; tutte le bottoprefetture; molti prefetti· contro di ,no1,_p_pssano giungere argomentr In di_fesa (nonostante vi siano o9 Prefetture,. v'-è per lo men9 . u·u , d~I. nostro peps1er? e del_la n_ostra azione,_ a nsta: uuméro doppio ,di• prefettiJ; molte scuole medie che ·ser,– b1hre la genuma flsono.1111a.di idee contraffatte e di vono solo come fabbriche di s.postati, alcune Università fatti travisati o inventati. So.lo si deve richiedere utili solo per la distr'ibuziore di la11reè e per. la fabbrica ,che la collaborazione sociali.sta a giornali borghesi di'impiegati, parecchie direiìoui generali che non hànno · giovi :veramente a. questo fio.e. . ·, . . .,. · funzion1 e furono _istituite :·solo col pròpo~it? _di creare D'altra parte· è. sic!lfa la stampa ufficiale del •U?. posto 11yorgamco. per ~iretto~-~ _generali-, ,1 qual~ n?i1 Partito, l'Avanti! in •ispecial modo, di aver spazio · dmgol)lo uemmeJ10 gli u,sc~en ch_e li serv~no; e cosi vi~- per accogliere ogni espressiòne di idee e di' usare . .l:'.remesso che quals1as1 Goverm<?> ·ch_e atliuer~ la n- . t tt r r d 1 ' . . . r t forma no.Il dev~ e uon può ·dimenticare ,.le propostie d·ella ve, so li e e corren 1 '. e , p_ensi~ro socia IS a _un <Jommis~ioue dei sette, P!·esi_eduta dall',:m._ne ,N-i_colar-!a. tratt~!11e!1to_ uguale ~~ 1mpa 1 zial~ • Pu? essa fornire, _qi;ialepropugno la elimrnaz1çne di tutti i gradi rnter-, 11:ezz1.d1 Vl~a a t~tt1 .1 comP,_ag111ehe 1nten,dan0 de- rnedì, pletorici, con'.-funzioni .inutili:,, oggi indicherò il d1cars1 ?I g10rnahsmo? E- quançio, per Il tnutare modo come le ti9 Intendenze di Finanza. s'i potrebbero delle direttive del Partito, i redattori professionali sopprimere. · del· giornale o dei ·giornali del Partito ritengano . Le lntendenze, istituite per dirimere i conflitti sorti di 'dover. ritirarsi o siano licenziati dalla Direzione, · fra contribuenti ed',ufficì esecut.ivi nell'applicaziol'l8 deHe dovrà esser , loro posto il . dilemm.a _:· o cambiate varie leggi fiscali, ora; date anche --1e ,condizionf• in cui professione .o dimettetevi d;ll Partito 7.· sono mantenute; non rapp~esentan0 che una superfeta- 11 hJ · d · t d zione ed altrettanti uffici di .semplice transito' tfa l'am- pro,.., ema, unque, esis e; ·ma ognunq_ ve ~ ministrazionè c~ntr·a)e e gli',uffici esecutiv;i. Schematica– ' l'assurdo di ·certe soluzioni, semplicistiche e ctit:. niente indic:\terò le attrib4zioni di ·cui ogg\ sòno'investite tatorie. ·· · 1 • • ffi · "b d 1 · · /, , IL le :)'ntendenze, e gli ~u ci !J, cm- esse pptreu' e_r_o_ evo_V(;lrsi.' VICE. I • HUR~(ftÀlll- m•fi~MHRAUTr U. Uf . l[I IHUUll Un esempio: le lntende·nze di Finanza. , . Rimandando ai prossimo numèro la continuazione delle. altre osservazioni e proposte sulla r,iforma della burocrazia, diamo intanto questo artic.olo dj un nostro collaboratore · s,traordi~arìo, che contiene proposte jlratiche, in p-arte già affac- ciate da altri. · ' Ta~se sugli -affari '..c.• Il.primo gr~do di giurisdizione, ora affida:to _alle· •fotèndenze, ,potrepqe essere s.0ppréss0 con vantaggio del. contribuente e deHIErario, stabi>lendo . I ' che 1~.re_visione d,egF 9:tti Pf bQlici e· priv~ti e •4e~le-de.: nunzre d1 success10ne sia compiuta collegialmente ·dagh- f Ispettori di Circolo, ·sotto la preside!1za d,i un funzi_onarip .. di grado superiore. Si provvede!iel;>be di ufficio•.·111111. re- stituzione, che p'otrebbe effettuafsi senza la materiale ,e~is_si~ne,,~el buo1;10 1 d_i __ paga~ent?, ,ma .$'.oi/8ndi della nscoss10uein base alla J-tqu1daz10ne, fafvo re·uèlisontQ alla~ fine del mese da ·pat~e della ragioneria, delllJ-•Prefettura,· compilata dal O~llegio degli. ispettori. Per i suppleme,nti si pvo,,..vederebbe mediante l'iscr~?io_ne dell',ll,r~icblo di. cai-_i'co in base al rilievo del Collegio tes·1 e iudicato·. Come.·· le Agenzie delle impost,e hanno. fàcÌoltà illirnieate per'.' qoncorda,re i reddhi' ,~u cui gravano le, var,i'e .~peci.e di · Ogni_pubblica amministrp.zione, pe~ assolyere il pro' imposte, così i ricevitori potrebbero concordai'e· senza ' prio compi.J;o, deve soddisfate a queste imprescindibili 1-imiti·di somme gli au.rnenti di valore p~ssibi)i di; tasse, esigenze: avere o~gani' direttivi ed esecutivi; organi senza.la _necessità del'.'ap~ro:az!ope del'lé I!lteni\e;n.7:~: D,~~ centrali ed organi. periferici a diretto contatto col pul:- . faeolta di concedere il!lazio,:Ji dei pagamenti,' affidata oggi bl ico; assoluta ed irl:monica corrispon?~nza fra gli uni e 1 alle Intendenze, pofreb\:ie, es§er affid.11taal ricevitore, iI gli altri, con netta e chiara attribuzionè di funzioni, con . quale, essendo più a; contat,to col çontribuente_, é· ·meglio· una pront~ e sicura esplicazione della propria opera; · in grado- di valutare ·le circostanze. che éon.siglia,no il~ . a§sumere, i:ifine, verso il pubblico, ,e fare·.assumere d'al . cob.sentlrf la •dilazione, E come i .caneelliéri giudiziar! · suo personale, la responsli,bilità dei prop~i atti,, . '\sono interessati ad anndllare r,rèditi. insu~s'istenti, eo~l · Nessuna cla,sst, nessun grupp~ di indivi~ui può·.ot: . ~ ri<;eylto_ripotreqbero ~nnulla're eari,chi insussistenti per' ten~r~ e conse_rva~-ea lu~go'. prl'nctpa~mente m tempi ~; mdebita od erronea liquidhzione, sal'c.o (1visto dell'Ispet– p_rofonde~-radtca!t mutaz10m c,o~e _gl\. at~uali, una po~!'; tore nell 'occasio.ne delle verifiche periodiche. Il decreto z1oi:ie socrnle ed ~c.opom1ca, cui non -rispon~a. l'_-!1ti!tt~ •di .am\ul!amtinto di crediti 'inesigibili potre~be ess~i:e sociale della fun,!:iòne che ess_o,esplica. E cosi e d1 quasi aµche emesso: dal ricevit'ore · tenute e0nt.o• c1ìe è. subor- , la maggior parte degli uffièi pubblici italliani.~Vi è tutto· dinato,al.parere ·dell'kvv0~tu:ca erarialeie.àl contrallo. da riformare. O_ccor,:eil cor~~gio de~la· iniziati"a e-l_a,, · dell1;tCorte qèi ·Oònti'. .sia in sede. di , regist;az.ione, s_ià forma volontà ,di attuare la_riforma, ,n<>nostante fa resi- •in esame di, copto giud_iziale. . , · ' . . ' 1c I _/ BibliotecaGino Bianco
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy