Critica Sociale - anno XXX - n. 1 - 1-15 gennaio 1920

CRITICA. SOCIALE 3 t~nza capìtaf . . Non 'per-c~è Fiume sia dapp,ii1 d,i' stizio tullo era andato secondo principii, liscio Danzica o del bacino della Sarre · o. del Banato o come sulle rolaie oliat;_ del Paradiso .... Non resta del ·sudtirolo 0 dello SciantÙng, ma perc)1è Fiume .meno v~ro che se alla violenza sopra Fiume, anzi froebelianamente ci moslra tutto il meccanismo della ad ogm altra della presente sanguinosa storia si diplomazia intesista. Il· giuoqo è questo: l'Ìtalia ri- attribuisce J'obbi•ettivo dell'arricchimento, in atto o vendica Fimrie per diritto naturàJ.e di autodecisione m spe; essa ne rimane ancora i11civilita, o meglio, e la Dalmaiia per djritto. contrattu.ale di· conqui,sta. razionalizzata; dove se la si riport~ ai signoi·i « prin~ L'on. Scialoia ha messo in azione tuttà la sua·,scal- <:ipii » aerei e aèchiappanuyole es'sa giuridicamente trezza di vecchio romanista per far ballare d'ac- non, si qualifica che come « brutale malvagità». Il cordo i due « titoli>> ripugnanti., Ma l'Intesa, .che che è profondamente -antistorico. È vero che al tem- , nell'ermehe,utica quiritaria •non sta dietro allo Scia- po del primo fratricidio non esisteva il capitalismo, 'l?ia, _gli rivo]ta il ragionament9, negando }:iume al- ma, pur tacendo che la Genesi già éi<;_avverte che l llaha pei: dmtto ·contrattuale e negando per diritto « i sacrifizi di Abele erano meglio accetti al Signore naturale d1 sangue la Dalmazia. Il tric e trac, in cui che quelli di Ca,ino », è certo che quando la guerra, si è messa l'Italia inestricabi,Jmente, avendolo essa · spogliatasi della tradizionale bardatura religiqsa o àppli'cato agli altri per servire i rancori di Francia dinastica oe)antc'. pur sempre voglie assai tempo- e gli insaziabili appetì.ti dell'Inghillena, è i11fran- rah, pose a ,suo fondamento l'enrich(ssez-uous, il gibile. Tra il diritto naturale, che lega tutti e non grande principio etico che il Guizot agitò coil fer- lei:ra ness,mo, e il Palto di Londra che lega la Fran- vore di apostolo per Id borghesia nei suoi rapporti eia e la Ing}1ilterra all'Italia per la Dalmazia e le mtenu d1 classe e nei suo rapporti est~rni di Stato; libera per tiume, tutte le posizioni si risolvono a la guerra, diciamo,.se da una parte diventò più este- favore della Francia e dell'Inghilterra, perchè al sa e m_icidiale, _da)l'~ltra però_ pose 1 ~nalmente e punto preciso in cui gli •Alleat,i potrebbero esseire crebbe_ il suo prmc1p10 contrar10. J'ant1tcsi che J'a- avvinghiati dalla legge del coni.ratto salta: fuori vr,ebbe assorbita, inc~_nerita, T1,i-13trutta:la lotta ~tl.i Wilson, l'Associato (negli utili), il quale a gran vooe classe, che apre la logica sperfj.nza della Internazio-. come rappr-esentante dell'unico e più vero diritto nale dei lavoratori non arri-echi ti -ed anzi· più che na_tmal: (quod nafura animantia docuit) a cui tutti mai spogliati dalla guerra. · . gh altri debbono -cedere (forse il diritto naturale del-- Il p~rc~è il nostro materia_lismo storico è - quan- 1~1forza' de_! capitale e dell'imperialismo) sorge a to la v1ta il consente -- ott1m1sta, laddov-e nulla ci ap- r1chiaf1:are Il celebrè Messagg.io deH'8 g,ennaio 1918 pare più pessimistico, nella -sua disperante immobi- con CUI solennemente dichiarò di non riconoscere i li_tà __ ideali~tica, della guerra per l'idea, per i prin- trattati segreti stipulati tra· le Potenze deil'Intesa c1pu. A dispetto delle apparenze siamo ::incora noi durante la guerra. E così la sentenza è scritta, sen- i .socialisti 1 i più ve-ri uomini della caverna plato~. za neppure che oécorr.a invocare il patto dell'tina...: · mca che s1 adergono sulle loro catene a ricercare n!mità ,della decisione che i Quattro ·hanno stabilito con occhi, che_,l'oscùrità non ha fatto del tutto .schi- a Parigi prelimina-rmente ai lavori di merito della vi, la luce, la luce al di là della gelidn oscurità cir- Conferen~a. ~ così la ''.ittoria formale giuridica co- co1~d~1:te. Gli altri, _gli idealisti_ in titolo, i neo-pia- . me la v1ttor1a sostanzrnJ.e economiea è dell' Ame- tomc1 !I) cattedra; s1 acconciano -bene a tutti i _pl'in- rie~, eh~ da Fiume, da_Danzica : da Costantinopoli cipt dell'Ente~Stato,, la cui signoria, quale-essa sia, strmge m un ferreo trrnngolo d1 setvitù economica prospettano sempre, sub specie aeternitatis, come • e di vassallaµ-gio politico il continente europeo che l'archetipo della giustizia e della libertà del bene volge verso l'Oriente. Ora, tutta cotesta trama le- e 'dell'amore. · ' ' guleia si rovesciava in un modo solo con la rinun- ,Finc~è lo Stato è forte l'apologia e costanle. Oo-ni zia a ~utti i trattati segreti di fr;ode e 'di vioÌenza in- fatto si accasella in queU'ordine, ogni· rivelazigne ternaz10nale contratti da.gli ... Unni e dagli altri du- lo conf:rma. Chi _sadire la ragione e là convenienza r.ante la glierra, con l'appello al diritto naturale di p~r CUI la Francrn• ha or ora pubblicato un Libr• tutti i popoli, senza {urbesche ecoezioni. 0 restri- Giallo che attesta- come l'Italia fin dal 1902 aveva zioni di garanzie politiehe, strategiche, economi-' · stPetto ~egretamente c'on la Francia un patto di ri.as – c_he,.ecc., rivendica~do per i, Tedeschi e per gli Ita- sicuraz10ne contro la Triplice Alleama di cui fa .. ham, per J ~gosla~1 ~ p~r Grecj, .12erRussi e per ~ev~ parte? È per vantare ,la coerenz.a d~lla pòlitica Anglosassom, per 1 Cmes,1 e per 1 Grnpponesi l'auto- itahan~ _nell.a_ 11e1;1tralità ò per li_berarsi da. ogni do- rità de\ plebisciti e ]a fede nella libera spontanea vere di grat1tudme verso, l'Italia per la 'neutralità federaz10ne per affimtà naturali ed economiche di cl_1 E: peni:use la Marna, é, che era già scontata da do- tutt~ le _g~nti, a cominciare da quella federazione dici anm, e nove anni avanti o-li inci!1en_ti ~eJ [VIa- dall Ad~rnt1co aJ_ M_ar N_ero_delle stirpi, balcaniche· i nouba e del Carthag_e? La st~rnpa _patr10tt1~a1ta]rnna che f1;1 il sog!10 1tahco di Gmseppe Mazzini e il so- non ha trovaito che da c9mpiace!IS! della,r1velaz10i:ie, gno mternaz10nalista dei socialisti serbi bula.ari yeg_gendo nel]a d(Jcumentata doppiezza deHa politica groci e romeni. Non era questa la sola so'Juzioie di italiana un iltolo ·.di più pe;r impetrare dal !;iignor · paci~ca~ione i~alo-jugoslava .alla ques~one di. Fiu- Cl~men?Ca~ un ben:v~lo nguar~o nel t~C?are la me, md1~solub1le dalla quest10ne d1 Trieste, se non SJ_)madi ~mme .- di Fmm_e l,a cm _autod~c1swne va. fosse scritt~ che l'irredentismo borghese _della isuer- ~ifesa cosi ~agh oppres?on_ ~ oltr~ 1_ monti come d~:l ra e della v10lenza redima sì i territori agognati,. ma hberator: d oltre mare msedwtos~ tiranno « del J?Iù con la decadenza, la rovina e ]a morte? b~I ~edw:--evo »! Nessuno av:v-er-t1 -la retrospettiva Ah, l' on Nitt· h d • 1 gmstificaz_10ne delle occultazioni e delle reticenze • • I, C e eve pure essere 0 TaZIOSOCO dec,Ji Imper· C t l' l'Ali I N · grande padrone di· Wash·no-to e T . ·,-., 1 ~n ra 1 ve,rso eata. essuno_ gr1- le grazie di creditor~ esi ~nte ~• 8 p:;soci~ci ~;fe~~e dò a.Jlo scempi,<! morale e all'insi-cùrezza pol\tica, ha un bell'affettar di _gd • d 1 •/r ' fatalmente tr.ascmante alla orrenda conflao-razwne e . ri ,ersi ~ . « capi ~ 1~mo )), di cotesti antichi metodi della diplomazia O seg ·et ' g tr:Jt~uf1:1~dio~em1urgotecton cuhi I s0Fc!ahst1·1s.pie- chè tutti sentiaITJo rinnov~rs.i tal quali intorno ; n~i . . . , e pro s are e e a mme 1, ca-· · per opera dei vincitori dopo I nfl · p1tah_smo americano non_ ci entra per· nulla . .A~~he che· ci orter~nno ad un''altra co:ni~razi~~azwne, e Gug_helmo Ferr~ro ~ arr!vato n~ll~ ,~ua ermeneut1c~ li distiuggerà prima il roletariatt intern~ziin~~n storica_ ad. ab_ol_1_re 1, ~atti econom,1c1.per appel)ar~1 balzando in ogni Stato a1Ja conquista de.] potere' '. solo a1 prmcipu, anzi alla « confus10ne dei prmc1- Ah I ecco se l'anno che ·s1· ava Il · · P ii )) che è' la d · .J: tt· · 1 . · , , nza su e· macene . . ver~ ·e .J.I~I~a _causa w tu 1 1, ma_1 dell'anno folle che dopo l'àrmistizio non ha inse- scoppial.! ... dopo I arm1stmo, mentre fino allarmi- guito che assurdi, chimere e ciurmerie -_ non ha 1,1tioteca Gino Bjatlco .(

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