Critica Sociale - XXIX – n. 23 - 1-15 dicembre 1919

1 ' . Cf\lfÌéA 's.6èìÀtt . LA VIA AL SOCIALISMO IV. Le Commissioni operaie. . il diritto di prendere completa ·visiio,Ji1e. d~i. ~i1ancii i delle ripartizioni, dell~ tari_ffie~el lav.or~ ; col· c.h~·s1 ·: · 9vvi.ai ;lo in gran ~arte i pencoli ~el_co~tlm~. ··.'· , . · Un, altro còmpito d~lle Comm1ss10m operaie .e. d1 riso_lvere le questi'oni che viasca_nQ_ sul 1!3-vor~ tr~ .1'11~– prendito_re e l~ m,aest~anza, tr~- i capi~ e gh .oper~:1, e tra gli stessi operai, assumendo d1 applicare l~ C~me non è ancora ·democrazia nello Stato quando qisposizioni disc~plinari co_ntr_b t:utti _coloro che_con~ il poter.e legislativo è affidato ad tin Parlamento usci- travveno-ono ai regolamenti 'di fabbnca -emanati' com to dal suffragio universale e diretto, se l'amministra- la coop~razion~ delle CQi:nmissio:r;ii.Ancora, le. s~esse zione locale dei Comuni e delle Provincie· non è affi- 1 Commissioni vigi,lano ali' osservanza delle ·m1_sure · data a rappr.esentanz,e dc::mocratiche, così non si ruò stabilitè per impedire infortuni sul lavoro e per_pro- · · parlàrè di una costituzione economica democrati,ca Leggere gli operai' contro-i pericoli.:e .le malattie pro- ove ciascùn· ·ram'o d'industria è governa,to soltanto fessionali. A questo scopo si· accorderanno .le Co~· da un Consiglio d'amministrazione composto dalle missioni cogli: ispettori delle fah~riche. p,er_tutto_ ciò. rappresentanze dei consumatori 'e· delle maestranze c.he si 'riferisce aUe ·prùpost,e ed ·ai provveçhrpent1 da· se non sia demoératizzata l'amministrazione locale prendersi per !'-igiene e la sicurezza rièl lavar.o e pe~· di ciascuna azienda in~ustriale. Si pùò dir!') che come · l'applicazione delle disposizio1ti date, dagl( ispetto~·1 il f andamento del libero Stato sono i liberi Comuni, delle fabbriche.· · : · · ~ · così il fonddmento della costituzione d,emo-craticà Aùcora, le Commissioni operaie ·~vrarino ·rarni:nin-i-. dell'impresa è l'organizzazione dernoèratica generale 1 strazione di tutte le istituzioni d,ellà fabbrica che s,er- · di tutta l'industria. , -· · vano immediatamente ·,ed -esclusivamente a.11,amae-. Dove i Sindacati ,9perai si sono rafforzati, ivi i foq- · str.anza: càse; r,efettorì, :Cuci~e operaie è ,Òg·ni, s·p0èie dan\e'pti della costituzione democratica deU'impresa di istituti di assistenza, che devono essèere t0talmente soni:r: già posti. L'assolutismo deJl'imprenditore è · sottratti· all'ingerenza dcll'.irpprenditore. e ~~i saoi infranto dalla forza della -organizzazione. L'impr,en- orgç1.ni . . , . ditor-e dovette dividere il. suo potere nell' 9fficina con . . Perchè possano le· Comm'issioni ,,operaie f.ar -fron.,. gli uomini di fiducia delle maestranze economica- .. ·te a tutte queste funzioni, devesi.entwgi ,cip:p.ente prov– mente organizzate nello st,ess0 modo clìe il, monarca • vedere a che i I.oro membri per: il fatto (lèlla loro- · nello Stato dove,tte dividere il suo ~otere col_,Par- a!tività ?on possano aver:e' alcuna_ mol~st~.a_. Co9e · lamento. · . · · · l'1mmumtà P,arlarnentar-e ..prç,tegge 1 deputati contro Ma là parte,cipàzione dei fiduciari della maestrari- gli arbitrii e le rappr.es_aghe del Governo e della .bu- ,, za nel governo della fabbrica , è ora soltanto uno· coc'razia, così le Com:r;nissioni operaie debbono esse:.. sta~o di fatto e non uno stato di diritto. Q•rt.elche oc- re messe in una situazio:ri-€)' _di indìpen,d.eriza .rispetto corre è- appunto di prender,e questo statò di fatto, .di all'irnpr.enditò.~e e' a] c0verto-$ dei· si.lo i arbitrii. La tradurlo in un ordinamento giuridico, dargli dellé • legge de\'ie stal>i-1:ire· c'he _ne~sun membro di nè$suna . .' leggi, in guisa da sfuggil'.e ad .ogni arbitrio dell'im- Commissione 6peraia p0ssà-e~sère licenziato ~~- · lil . prenditore,. ad ogni oscillazione, dei rapporti di forza · nel caso ch_.é o ,sia·.diniostr.atG>_ davanti 'a.d un. giudic · tra il capitale e i] lavoro. A questo s-copo in tufte·le;. ,professionale che.egli·non··accud,isce ·a.1 suo laVOFO . i1:11prese industriali, agri.??le,_·c~mI?ereiali, di_tra.~:por-· yQii., !•a .gil/g~~za, di .Un•.layor~tgre _cò~t1n1;J, 'oppN_re~ : · t1, ecc., eh~ o~cupano I?m. d1_venti l~vorator1_de_vono _che egl_i,s1 S\a reso colpevole,di· az.1~n1che __ autopz- - essere costltLpte Oomm1_ss10moperaie. I mod.1 dJ: ele- ·zano l'impren.cl1toire se,c.ondo Ja ~«. Geverb'.e-:-o:r<;irnmg » . zìone e i di~itti di cote·ste Co!ll_missioni de~bonq. es- {legge i~dustria}e) a,),i~,nz_iare· il l!},,~oi'at~nie S~·~~a~s:. sere regolati dalla-legge. Il dmtto a partecipare all'a · ··.servare d term:rh-e della drsd ~t.ta . · . '· ·• · . , . elezione sarà· riconosciuto a. tutte -Le persone-· che vi G0ri ,tutto ciò·/-s~:t('h.l;,e 'µh e'rr.òrè sè s·i v0leS'se e·c– lav~rano,. istruit~ o analfabete: oper<;1i,-o impi_eg~ti/ è-edèri1 .Ji:ell'a.~~t~· delle f~Ìi:z;ion.idelle· G_o~i;r!.i,ss,ioni ?· d1re;ttop. Le. d1_verse cat,e~~ne_ possono' co$~1t~irs~- .o'peraie. La: tlire'.?H>J1e ·t -cnica ·ecl ecoi~om.}c~-,4>E:1~ lm~ 1n sez1on...1 ·speciali per le elez10Il:l.,Alle Comm1s.siom pr:es·a n.oh pµò·essere affidat9, ::i.UeComm1sslp~1.- Non:· .così elette la legge deve dare autç>rità su tutte le fac- · la direzioné teçr,ri1c·à p~:rchè. essa· d,e\i•e·restàre nelle ,,~– , cende dell'amministrazione dell'impresa che inte- ·m·é ;J.µi ~d i' espe•rtì t,e,c,Mà, i.q .geg:ò.eri , chi,n;iici/ istrniti .· ressa~o p be~essere dei lavorator! e~ ii_npiega~i. . nepa fecfrica··~ m1~ilfj?,F:atf~a ·•:p.rof~~siohal,e-,: ~enia_ di- Cosr, m primo luogo le Comm1ss10ru. opeì'aie.-doL clii.eI.a pr6dHz1~~~ Jili.0Jil,f>'1!1.-0 che sofrrirfl'e•; Non.la d1r,e-. vr·aqnò cooperare alla assunzione ed al -licenziamento zione é,e·o,llJ9Jtji.,~;i\R~it1iè 'cilàscuna· hnpnesa •'dév 'esse.re -' d-egl\ operai; cur,eqmno che siano rispett&te,.le clauso- arrnninis,tr 1 a,{a)roh 11'{:l'l.,soio, interieqsff dei fa;v6r'aitori eh.e ·Jé dei contratti collettivi di lavorio e q.ifenderannb i 'la- vi sono appl}cà,ti·, ma nell'inte·resse di tu,tta la:. çollet- voratori contro ogni arbitrario: licenziament_o. In .quan- tività; 1k fe·rri@~'fé, li).·()l'l:'Sono s lo ·pe.r. i f,err01/ier-i\,m:a - · ' to ~a çlurata del lavoro e:il sa~ario ~Ot;l. siano, già regò- ' per iY.popÒ'~O~, ,i· ~0~i,4j non .Ji fa~l.i>~icaFi.9'. ,j\ler l"_'~lilte-•.<, lati dal contratto. collett1v,o di lavoro,· debbp1rn esser.e r~S$8 l;lsclusivo, de1.f·aiegnam1, .ma .da:' 1tuftaJa. socretà .. stabiliti, ~'accor.d_otr'a l'impPènditore ~ la_C<;>mmi.s~io-. •l;<:èc~::q111nd_i ihe: i·a -d1te}joùe..teeI?-i-ca: '9 fa. e~~Iil_@mie ne oper.aia. Partl,colarmente le Comm1ss10m :debbono del-l'mdU!Str1an:@n. affi.del".emoallè i C0mmiss•rnrn1 e>fle- . interveFiire a fissare le paghe p·er ·il lavoro a co,ttimo · rai:e 1dì cfoseu.na a.iiertd~:i-; m'a. ai Consiglìr.S,i _aiil!Mtl,Ì'lili.:. · 'e per capo. L'abolizioné ·pura ·e sem plÌce d 0 e1 cotti-' stra~io111.e dej rami di iNrlu'.striè:,-.in~ cui .aéea,n'to. ai rap-· ~ mo, desiderata da molti operai, ndn è ancora (e,dàp- pre,s,entantUPegli-operai·,,5o·n0 qµ~Ui~dello Sta:f@ ··e'dei ::· · · pertutto) po.s,sibifo, perchè in un .tempo· co;rne iil rio:. co·nsumafor-i:. Noi v_ogliàmo· socia,liz,zar~ non <sin,;l,i- _, stro ..che il popolo· è diventato così terribilmente p0.:. calizzare · l't'noùstria,; cioè, h<'>i: non v0gLiatn(l). cmn'.se-- vero, noi _dobbiamo i are tu~to il possibile per cresè.ere·. gn,are 'l'.indl!lst.ria •agli 'o~e.rai ehe- ·vi ·1la-v0:ran0' 1 ma Ti ntensità del l~voro e. no~ 'possiamo ~in~ri~i-are ~·d.' -J V?gii;~~p '.~~r.e.;tu'tt,i, i pàFÌill d_éH'jcµd;q.·st~ià•'al[,a-'_soo11~m a~cun mezzo atto, a· garantire: la. mas:grnr~ i,ntens1~~ ·d( C,½,l :t.utfa ... ~~i J>-]3~1r~1, Jt~~'lil$> par~: E~yO\~P!i#~ t · . di layoro, e- tar_l~Ome.no J?OSSia,rn;o :r:munciare a tah , d;rez1,QI}fl'ì00cn;ca ~tdi ~C,0.:lil(O~:liç~-delr.i_n~ustr,!@;t~~~:~~ mezz1quanto pm brnve è 1~ t~n:i.po_ di ):avoro, ,l\fa_ ·ap- . ~i.~fil?.dare~a;g,!1: ~1i·;a,1i111._,d,ie.lJa•c~I1etfavi,tà.t e~ ~ . ..t'.o~-· punto perchè·'non può abolrri;n 11sistem,a del co-ttl"Irro, : m1;ss,1on~ .ò~e.r:.;ll!e· S(Wefi.ta ~.I: .0oop.e,r3.:1'_.e': s@l@· . ,p- . n?i ~~~bi~mo tanto riù C~trar~ di dim~rn1irne ,i. -:~r,a~_:., , rH~r{l,Z~~:, . ~lj. ,:si~~#>}e_Ja:h_bi:i-eh,~.~. s<>fp:~-~ . ,'. lo.~7' - , cli. peqco_h .. ~l che_ s1 •ottiene. mettendo· la fiss~~pl'le ..· :,cgh :•S:,~IJii.~ . -~.e,IJp; a, ~.~~(l), ?~1:1e) ,~~,~ . ~~-- ::. , d~1 rr.e7:z1 del _cottuno so~~o 11 control_lo _-d~Ue ·q0i;:n-~ .,. r.~ -9 ~~ _ .• ,. ,is,t,r~:tll,@lil~. ~ '~t·ale '-~~l~ò -~' O?lilil 1 !- · mrss10n,1·operaie. JJ.e quah, a ttal fine, debb.ono avere · dia•t~,te1a.a,u1m,1;m:ais·t,i;~·1.t~~e ·•cl 1-.sl•(l]goie: Jpa1r~t,: ,:-r ._ft:_,; , · • • I I . I ' .,_, l,\•l'.: -~,="J.•1•.,.f;•• - •1 ~. , { ,.,_ .. -::_.•-·i t .., · Bi·btioteca G'iri·o .:Bianco .. , u·, ·· . ~•< ' •~ \.} .' r • \ • I , ' ... ,' • I '1.. tl.~•~1,~~ t,\l ' li. ,.,;i.. 4,(, ',I, • 1

RkJQdWJsaXNoZXIy