Critica Sociale - XXVIII - n. 21 - 1-15 novembre 1918

/ . ì \. CRITICA SOCIALE 247 vem'lta. I · negotiiati per· l' arlJi!iistizi,o sono r,itenuti, aperti. . . Con _,ciò s~ apre a9che la vigil.ia deUa pac.e, che s•~ri!, l~ng~ pi,erna di _dif~coltà e di i,nsi<:fie,contro le quali b1,s-0gn.aarmarsi d1 fermezza e d1 accorgimento. In tutti i p,aési. gli interessi oostituiti,si sulla guerra, - ,. All'_l1ùesa vittori·osa interessi sugg,eri- r.ann<'>le pretese più eccesisiv,'e, ing-h1ste; aizzerarmo tutte le l~l'!,enti vogli,e di rapp:resagli,a, di s·ohiacciia– mento -del !1emi~o, --: . . . _ . . ' _~N~loamp.o <leUe 'Botenze Centr.afa gll· stessi mteress1· -6-1 sf6rze– rian,no a mo:5tvar-e çhe ogni dovuta conc,ess.io-ne e ripa- · razione per le_ spav,eqtev,oli responsabilità i noontr.ate _ nella· ·guerra è insopp 0 ortabil,e umili:aiione ed estr.ema ·· · rovina, èhe ogni reclamata riiforma di rioorioscimento _ cl. 1 ei .di,ritti p9p9lari e_ niazi.0,nali ~ una offesa, a cui si dev,e rivoltare il patrfotti.smo, ,~ontinuiando l~ guerra fino -~l)'ultima stHla del sangue dei pop-01.i! . ~,r~·,t:·, ·1. 1· - .-, !J . _;Lçiborator-j! ., ·· Sono qu~•te le· ,circostanze che segn1an10 ,li'ova vostra; l'ora della pace -da f.~rsi dai p,op.oli. GJi openai ed i contadini, che FQrmano la sol.a dasse che non ha al: ~ curua .responsabili,tà deUa gtterr.a, che •SÌ è-."tenut:Jà sem– pre :al~di sopra dell,a mi-schi,a degli irnperia_li,sm.i sca– ·tenab e cl).e .vuole la p.aee p,jù ,pronta e meno iniqua, . en.tr.an.o in .isoen.a per -contra.sba,re gli ostìacoli, le in- - ~idie, ,j_ pericoli, J,e ~mbiguità e le es-itazion,i eh~ da :ogni_ parte· G-0v.ern) e partiti bo,r.ghèsi_ tentino di op– p orre. ial div,enire çlella paéie; sopra ·ogni nu<:>vo imp'e- - < lirrìeti.to che venga s,0Uev.at0, .i•.Javor:atori p-ossono _re– c arie un giudizi•o non. iF1tor1>ii,dabo.~.d•aJl1a passione, non oonvuJ.so d·'-odi 1 0, un giudizio che reclami per tutti quei principi.i• di par:ità cli tra-ttamènto e di reciprooanza · degli obblighi e -deUe garentie, ecc. çhe d~bbon.,o .va- 1,ere anche tra vinciti'yr.i e -viqti, se pace, pace ver.a, pace dur,evole ha da essere, e non __ -semplice ,tregua - a' forgiar~ nuov.i prepar.ativj -cl.iguèTra ·per le_rivi-nçite -d 1 el domiani. · ' . Lavor.ator-·i,/ per .opp,orvi agli ostacoli c4e possano essie-vefr.app-osti al suo ciammino, p,.er contr,astare le velleità di impe– rialismo e. di .sch~acci·amento che la possono ritardare. ~ In -quest'ora ,e con qu.e~to progr:amma, che v,oi do– y,ete -divulga:re tra i compagni di f.ati·che, col péns~ero agli ,al.t'ri ,che si s,acrifioano ial foònte o che a mili,oni e milioni .in tanti ,èàmp.i sono cadut:t;' voi vi mettete all'unissono oon tutta l'Int.erniazi·onale proletari,a, la quale coi. ,suoi :voti_ardenti affr,etta la p,ace, perchè .affretta il ric.ongiung.imento di· tutti i .I,avoratori. nella loro lotta propri,a - quella per l'emancipazione del rnondo dalla schfavitù ,capitalista. . . Roma, 10 ottobre. LA MOZIÒNE~ 1l- Gruppo Parl·amen.tare Soc~alista: ,ne.il.tre prende atto .delte ·dichiarazioni fatte alla - propria c·ommissione dal Presidente del Consiglio dei Ministri, e riafferma la impreteribile necessità, per i m-otìLi già ·enùnziliti, · della più pronta riconvo'ca- zione della Camera .el~ttiva; . çl.elibera d-i presentare alla ripresa dei lavori par- lamentari la seguente Mozione: · « La Camera: - « consi-deraio come la rovina senza precedenti <Ji oltre quattro anni di ·una gu-erra mondiale, che alla straziata uma_nità costò diec.ine di milioni di stroppiati é di morti e centinaia di miliardi di spese e di debiti, che. g.raveranno sinistramente sulla vita e sul. lavoro di' intere generazioni, 'no·n sarà risèattata se non. sia ,ferito ogni sforzo_ perchè la pace, che sta per chiu- dere° l'orrenda tragetl.ia, sia pace veramente umana · ed assisa sulle basi incrollabili della solidarietà dei– popoli; .· . « dichiara che dalle tràttàtive per la pace e dalla loro concliiusio,ne deve esserè tenuto gel'osamente lon- tano -- da tutte e verso tutte le parti - ogni spiritQ di 13opra{fazione, di oppressione, di rappresaglia, ogni intento imperialistic@ comunqu~ mascherato, ogni pos– sibilità~ ragione o pretesto di futur~ rivincite. -'-M,entre·la ver.à giustizia ne:i rapp,oFti internazionali n<Yinon .attendi,amo che dal pieno avvento del S:0ciia– lismo, eh~ dil.'imerà del "tutto le ragi,o_nj dei oonflitti econo:mici tra gli Stati, noi di•chiari.amo ,c.he i prin– cip_ii posti _da Wilson (-ed ai qwali sembria si riferi- ,scano I.e :Potenze Centrali nel,l'iatto di chiedere armi- : cc A- quest'uopo la Camerl! p-roclama che il . diritto stizio ed ap:ertura .dii· tr.~ttativ.e ~i ~·~ce) è~?tengor:i,o, di autodecisione de11e esse.re integrato e contemperato nelle Jof-0 .Jrnee -generah, le· bas·1 pm sped1itie per la . . . . . . . . , _ . risoluzione della g,z-zerra. Evi-dente è poi la loro 00n- con ·[a costituzione eff ettwa della pr,u vasta possibile ~ vergenza co~· ,alc_uni i,rnp,?rtianti post~l-~ti d~ll_'interesse _ çonsociarion~ di popoli e di Stati - · compresivi i belli– .d~l pr-ole~ariato mtern-az1,0n.ale, _qu~h.l ~b.:..oh~. 1-onie_della · geranti di ieri come i neutrali - in correlazione alla <l1p.l,omaz1asegreta, le -convenz1om mternaz.1011:-ah -p,eT 1 . d·· · · 1 • · 1 dd · · lia li'mitazfone degli' armamenti di terNi e di m,ar-è, __ tgge i evo uzwne economica, c ie- n uce non ·gza La libertà del commercioo e della nav.ig.az~one~ l'a&so-. all'isolamento e alla rivalità· de.i nuclei nazion[!li, ma ci1azi.<me delle p.,azi,oni, .ecc. Pertanto _il pr-oI,etariato ~o- alla d.istri.buzionc na,iural~ e -raziorrale del lavoro. ne"l -ci.alista, senz:a con. ciò iàssum.ere alcuna resp.ohsabiliità campo di. una sola grande economia produttrice mon- delle d-ausoie future d_elliapace, sulfa linea d·r pace de- · finita ,-dal p:ies.idente degli Stati Uniti inç.a<lzai Gove_r- d~le: abbattute, perciò,, le barriere · dòganali; gua- ·n!Ì ed i partiti, saggiando a qu el minimo di rèaliz1Ja- rent-ito universa,lmente il dzsarmo e là pacifica solu-. zione- la sincerità delle g~ an.di promess·e dei Governi zione, di ogni eventuale ·contesa; e istituiti- accordi della Inte,sa; e ciò segn.ata~ente -perchè, iaccolti q~ei 'siste.matici, per i quali le Colonie, anzic~è oggetto - prin,çip.i.i di ordi,n,e .e-di .sfourezz,a generai~ nella vi~ di sff'uttamento incivile e di infide gare fra le g_enti, internazi•onaJe degli• Stati, vengono ,·a p,erder.e quasi ogni importanza le ge.Jose rivendi,cazi•Qni terriitori,ali e diventino patrimoniÒ colleUivo della umanità e sia -le ·prèoccup.azioni strateg'iche,- ia cui 1Si saicrifl-caro}l-0 in e$se assìcùrato il rispetto agli interessi degli indi-• ·nei secoli torrenti di sa~gue. geni e il loro prog•ressivo elevàmerito alla civiltà e Lavorat pri! - -0lla i!ldipendenza politica. L'ora che ·sta per. suoruu:e è deciisiva. 'La -paèe. ;– questa lun.g.a aspir.azionie nostra e. del mondo, dur,a– mente oompl'lei.9sa· in quatt..ro anni d'or.rori - è certa– mente in oammino. Ma i1lr.itmo del suo passo dipende gr.andemenJe da· voi, dalla vostra· chi.ar.ovegg-eiìza, dal-_. 1a vos-tra energi.-a. · · . . . , Voi dovete chiamare .a raccolta e metter.e m azione, sotto la bar,id11er.a del Pa!l'ti,t.Òsoci.al.i.sta, iutte le .J.è-:tze ~delle vostf.è organizz:azion:i~ econ:omic·he e politiche, •. eca Gino Bianco «Di· fronte all'urgente còmpito - della ricostruzione materiale, econ9mica e morale, che_ deve cancellare da.i continenti tutte le c·onseguenze dell'o.dio, della cupidigia, della devastazio!le', •·della strage,. la Camera dichiara. che la nuova società internazionale deve es– senzial,nent; poggiare SQpra il riconosci;,,_ento. e la esaltazion·c dei diritti sovrani del Lavoro -·unica forza '.

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