Critica Sociale - Anno XIX - n. 20 - 16 ottobre 1909

CRITICA SOCIALE 319 CRONACA SOCIALE Leorganizzazioni " libere II in Germania el1908, a) Lo sviluppo delle organizzazioni. L'anno scorso ru a.uno di grave crisi In Germania corno negli altri paesi, o l'orgrmlzzazlono 1lporaia ne h~ s~ntlto le conseguenze. l soci sono diminuiti di 33.775 rispetto nl 190i e lo entrate o le sposo sono pure dimi– nuite. J\la le perdite sono insignificanti, quando si pensi al colossl\lO sviluppo dell'organizznziono operala socia– lista In Oormanta dal 1890 In poi, ed ò appunto alla lnorollnblle solidità raggiunta dalle organizzazioni che :f ev~~ve so la crisi non ha costato loro che perdite InlzlataBI, per opera di socialisti, dopo l'abolizione d~I decreto di coalizlo1~e 1 e, sopratutto, dopo la Conro– ronza di Ootha del 1870 1 che metteva fluo nl dannosi cout\lttl tra lassall!ani o marxisti, l'organlzzn1.io110 ope– rala contava già circa r.o.ooo soci noi 18':'7 1nlma dello loggl occezionall. Le leggi eccezionali a'rrestano per qullloho tompo Il movimento, il qualo rlpronde, però, dopo il ISSO, consolidandosi nella forma delle Unioni nazionali accentrate di mestiere e di industria che in– tegrano la re~istenza colla mutualità elndncale 'o si rac– colgono, nel 1890, sotto la guida dotla u Commls,iono generalo,:,• Colla creazione della Commls!lione generale si Inizia la vertiginosa ascesa dell'orgaulnazione. 11 I Cong~osso di Halber,;tadt, del 18t12,che ò il Con– gresso cost1tue11to delle organizzazioni, no decide lo formo o la tattica, dichiarandosi contro I locallsti radi– cali, che si distaccano dal gran tronco sindacale, per o,·olvero lentamente ,·or~o 11. sindacalismo anarche~giante; e I 8uccesslvl Congres!ll d1 Berlino (1896) di Ji'ranco– forto (1899), di Stoccardt1. {t90:l) 1 di Colon'ia {1905), di Amburgo {190 S) ft.!sano i prinoipt doll'ordiuamento ln– iC'rno o del.la politica dell'organlzznzlonc, 80stenendo, contro I rad1ca h, la necessità. delle Casso di disoccupa– zione, dello tariffe, delle Cooperative; delimitando lo funzioni delle Camere del lavoro 1 allo quali si toglie ::,~:ai~\1~~ti;: ~~o~:;:~,~a~i ~~!~~~;~:~ 1 e,pera 8 :~:~l~~rz°~ legale mediante I Segretariati OJ)eral; preoccupandosi del miglioramento delle condizioni economiche e morali degli im1>legatl sindacali, per il porrt>zlonamcnto del I quali si organizzano a nerlino 1 dalla Commissione ge– neralo, del corsi di perrozlonamento. 011 organizzati vengono chiamati a sacrifici regolari sempre più alti, e, coi larghi mezzi di cui dispongono In tal mo~o le organizzazioni, osso possono allargare 8empre plu la srera della loro attività, si da diveniro la plil sicura e formidabile forte.zia dello rivendicazioni e dello conquiste proletarie. Oli organizzati erano 277.659 nel 1891; 493.i42 nel 1898; 1.052.IOBnel 190-1;1.S65.506 nel 1907; e l!Ono scesi a I. Sl.i31 nel 1908. Nell'ultimo triennio 1905 i 'I soci sono crescilltl dell'enorme cifra di clrea 800 000. { 1) Dello 60 Uuloni coutrnll aderenti alla Commissione generale o che contano complessl\'amonto 11.024 Leghe 6 hnnno pi.ù di 100000 soci per ciascuna; 4 da 50 t~ I00.000 aoc1; 4 da. 3() a 50.000; 4 da 20 a 30.000; 10 da 10 a 20000; 10 da 5 a 10.000; 11 da. 3 a 5.000; 4 da 2 R. SOOO i I da I a 2000 o 6 meno di 1000 soci. Dello 6 Unioni prlnciJ)all, quella del metallurgici conta 360.099 8ocl; quella dei muratori 175OHI; quella del falegnami 146.S2i j quella degli operai di fnbbrica In genere 136 195· quella del tessitori 116.408; quella del minatori 112.192 80Ci. t: generale la tendenza, net movimento operaio tedesco, verso Il concentramento delle forzo sindacali, mediante la fusione di orgaui1.za7io111 indipendenti di mestieri della stessa industria. Degno di nota ò tl ratto cbo Il numero delle donno organizzate ò cresciuto anche quost'anuo. Lo donne or– gnuJz7.ato, oho erano 4355 noi 1892 o rappre8entavano solo I' 1,8 '"lo di tutti (:ii organizzntl 1 souo continuamente cresciuto fluo a ra~u-tungero lo <18.GOI, pari al 4,6 l, 1 0 nel 190-1 1 le 118.908 i, I 0 , 0) nel l90G 1 o le 13h443 ope- 1 1) l>lt l;t1rtrl·1dmft~>J•·u(lnhatlont11 hH Dttfl~tlltll llOtht "" Jallrt 190R. run·t.'P,l/ldtnzblatl drr Gt11trnll·ommf ,1011 dtr Gttl"trlorlla- ftt11 tJt1d,c1tlc,Hdl, - ti A(l'0510 190:t. raie organizzate, pari al 7 1 6 °lo di tutti gli organizzati nel 1908. li maggior numero di <lonno oq:canizzate 8Ì ha nella Uuiono nazionale delle tessili {-12.Ga:,); in qnollo del metallurgici (15.167); deicli operai di rabhricn (l-l.829)j del lavorautl in tabacco (12.910); del !(!gatori (!l:?::>•i) • <loi,:11 au11ilinri tipografi (Hoo:: i dei tiartl {H19); dei cal~ zolnl (aa63); ecc. b) Le finanze delle organizzazioni. A questo aumento di soci si ò accompagnato un in– cromonto contlruo dello entrate, <lolle 8pe~o o del pa– trimonio, quantunque la crisi abbia, come si è df'tto, ridotto lo entrate o lo spose nel 1908 1 mentre il patri– monio ò &alito anche in quest'anno. Anno Entrate Speso 1 1 .. trimonio »uch1 »archi ll"Af<'hl 1891 J.116.588 1.606.534 42.':iR45 1900 9.454.0if> 8.088.021 7.745.902 1907 51.896.784 48.122.f",19 0::1 242.54J 1908 4S.5H.806 42.057.!",IG 40 83G.79! Per ogni soclo 1 l'cntrhta 1 che era salita <la G,fì-'3alk. nel 1891 ii 27,55 .Mk. noi 1907, ò dlsccaa a Mk. 21:.:'ifl; la apesa, <101>0 essere salita da 9,62 ;\lk. noi 11-:91 a 23,12 \lk. nel 1907, è pure dlsce~a a ~lk. 22,96 nel l:IO~; m"ntre 11 pRtrimonlo J)er socio è creJc!uto continuamente da 2,56 \lk. nel 1891 a li,82 llk. noi 1907 o a Mk. 22,30 nel 1908. La dlminuzlono delle speso nel 1908 ò dovuta alla notevole rirluziouc dolla spoHa per 11us-Jldtdi sciopero da qua,I 13 milioni noi 190i a 4 1 7 mlllonl nel 1908; mentre lo spe'lo in sussidi al disocrupatl sono salite da ,1 1 3 Il oltre 8, e quelle in sussiili agli lnct1.paci al la– voro da 5 ", a 8,4 milioni nel l908. l,a rorza finanziaria delle organizzazioni varia natu– ralmenlo col numero dei soci e coll'altezza dei contri– buti. La L'nione dei metallurgici ebbe nel 1908un'entrata di oltre 12 milioni; quella dei falegnami qua.:ii 5; quella del ti1•ografl piì1 di 4; quella. del muratori 3,G; quella degli OJ)erai di fabbrica 2 1 6; quolla del m\oatorì l,H; quella del tessitori 1,8; quella degli opernl dei trasporti 1 1 7; quella del carpentieri 1 1 5; quella degli ausiliari edili lif> milioni di marchi. Inoltre 2 Unioni hanno più di 900.000 llk. di entrata; 2 più di 81 1 0.000; 2 plì1 di G00.000; 3 più di 500.000; 2 J)iì1 di 400.000; 3 più di 3f10.000; 6 pl1ì di 200.000; eia 150 a 200.000 7 Unioni; r, ria 100 a 150.000; i da 50 a 100,000; •I cla80 a 50.000; 2 lin 20 a 30.000; 3 da IO a 20.000; o ,i Uulool meno di JO.OoOMk. di entrata. Queste notevoli eommo sono, come 818fl, raccolte me– diante contributi ordinari e straordinarf, che furono continuamente elevati per mettere le organizzazioni in grado di compiere la loro vasta opera. Nel k19l 1 su 36 orgaulzzazionì 1 14 (38 1 9 °1 0 ) prele\'avano un contributo çettlmanale inferiore al 15 pt.; 17 (◄7 1 :? 0 0 ) da 1.~ a 20 pf. j 2 (5,6°1) da 21 a 30 pr.; 1 (2,B°/o) da 31 a 40 pr.; 2 (f,,6°,~) da 41 a JO pf. Nel 1908, eu 60 Unioni, nessuna prelevava una quota settimanale inferiore a 20 pf.; fa– cevano pagare al i-oci una quotn aottimanale ,la 21 a 80 pr. 7 Unioni (11,1°/ 0); da 31 a 40 pr., 12 (20° 0); da 41 a [)0 pf., 22 (36,i •, 0 ); oltre 50 pr., 19 Uuioni (31 1 6° r,). 'l'onuto conto del uumero doi soci, soltanto Il 0 1 03 ° 0 di tultl gli organiz~atl pagarono nel 1908uon più di 7,20 llk. allo loro organizzazioni; il 0 1 G3 °lo 7 1 80 Mk i 118 1 60° 1 0 da 9 1 60 a Jr,,10 :\lk,j il 15 1 72'0 da 15 1 60 a 20 Mk. Il 69,:;0 ° 0 f.~~I~ ·:~g:~l;z:t~l:f:~o:oild:}~,~o~ ~-1~!02~1~~~ a~i,Ò~no; L'organizzazione tedesca, che non fa professione di aziono diretta, non conosce aussldi comunali e di Stato, come quello francoal. C) Le funzioni delle organizzazioni. Le eomme speso per i vari scopi da.Ile organizzazioni servono a dare un'ldoa. dell'nttlvità bonoftcn da esso spiegato. ln questo anno di orlai, I sussidi tengono un 1>oatopreponderante nella spesa o specialmente i su~– sldi di viaggio, di di~occupazlone, di tra~loco, di malattia; mentro,como si ò detto, i sussidi di sciopero furono inferiori di oltre 8 milioni di marchi a quolH pagati nel 19Ui. Il sui!!ldlo di viaggio, cho ò pagato da ii organizza– zioni, co,itò quasi 1 1 :? milioni; quello di trasloco, da 3:-i organizzazioni, 290.157 llk; quello di disoccupazione, da 43 organizzazioni, più di 8 1 1 milioni; quello di ma-

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