Critica Sociale - Anno XVII - n. 12 - 16 giugno 1907

l!l2 CRITICA SOCIALE FRA LIBRI E RIVISTE L'Unio11e 1>~,. (IU stutll cU JJOlili<XI, sociale in Gcr– manilt ( 1 \. La prima parto del lavoro tratta della lotta letteraria tra la Scuola. di .Manchester o il socialismo della cat– tedra In sul primi del 1870, Indi fa la storia della u. Unlo!1e per la politica soclalo • (Der Ve,·ei,a f1ir So– z1alpol1t,i·); mentre la seconda parte si occupa speclflca– tamento dell'lnttuenza e dell'efllcacla di quest'ultima in un ca"!lpo determinato, e cioè nella questione operala delle 10dustrle ( 11 yt1ct1·blicl1e Arbeittr(rage n)· Ogni ca– pitolo di questa seconda parto comincia con nna breve esposizione dol rapporti oho Il problema maturava. Sarebbe difficile riassumere questa seconda. parte, cho t~atta dell'lnttuS!lo esercitato dall'Unione sulla le"lsla– z10110operala. Questa seconda pnrtt' è un mosaico di citazioni i un'esposizione minuziosa. delle opinioni del singoli sool del l'e,·el11, una. spoclo di resoconto delle discussioni nccademlcho del doltrinari tedeschi, utile appunto por la storia delPinfluooza esercitata da tali discussioni sulla legislazione. La quale influenza, a con• . resslono della stessa autrlco, ru sposso assai discutibile (pag. 17 I), o altre volle o,l'rcltata in grado assai indi– retto e remoto. r~a prima parte <lei lavoro è più Interessante, per la storia che esu ra dello dottrine economiche in Germania. L'autrice I lcorda l'opera riformatrice della scuola sto– rica. • Con Lht o lfildebrand, Roscher, Koies e Lorenz voo Stelo si lnlzlb una nuova epo:.a per la scienza eco• nomlca nHlonale: essi die lero un nuovo metodo e si posero nuovi problemi. ltildebrand scrisse nessuna scienza uere mag{Jlore IJlsogBOdi una riforma di quel che la scienza economica. La scuola di Manchester aveva quasi esclusivamente adottato Il metodo deduttivo i u Sozlalre(on11n· • adottarono l'Induttivo, che diede grande sviluppo agli studt statistici; o Roschor rondò la scuola storica, lllldobr,md e Hanssen la scuola reali– stica, facendo ricerche, quegll nel campo agrario, questi nel campo Industriate. I loro scolari nel medesimi campi acctimutarono un lmmon10 materiale, illuminarono pro• fondamento lo sviluppo della vita economica, e fornirono ma.torlall Importanti al metodo deduttivo Orl>one, quo,ta scienza dell'economia ·u;zionale, che nel secolo .xix l\vova sublto cosi proronde moclifleazlonl usci al principio del 1870 dal quieto ambiente degll Htudlosl por lauclarsl vlvacomonte nel campo della pub– blica. opinione. Olà. I lavori del Brenta.no o dello Schmoller avevano 1Juscltnto molto luterosso; uoa prolusione dello ScbOn– borg In 1"rlburgo vonlva ad avoro addirittura un'intona.– ziono socialista, r.o SchOnborg riconosceva che i socia– listi avevano reso preziosi servizi scoprendo alcuni lati della vit a econ omica o sociale, o sostenendo la neces– sità, non so.lo di un'nb0011dm1te p,·oduzione, ma anche di una sana ll1sfrib11:1011e. Il Wagner flnl di accendere gli animi in un forte e audnce discorso tenuto a Berlino il 12 ottobre t8it davanti a un affollatisiimo uditorio. Egli si scagliava contro l'egoismo otumista dei mancheste– rianl, che solo si 1>reoccupa della produzione delle rie• c/1~:ue; combatteva la pretesa armonia di leggi econo– miche naturali ; raceva risaltare Il lato e&icodell'eco– nomia j e conveniva nella giustezza di molte tesi della democrazia B?Clale. Questo discorso fu il segnale della lotta. Il 17 dicembre apparve nella Xalio11al Zeil1mg un articolo di Oppenhelm lutltolato: u Scuola di .Manche– s~or e Socialismo dolla catteJra ._.Ivi p\!r la prima volta s1 coniava con tono canzonatorio e dispregiativo l'ap– pellativo di " socialisti della cattedra 111 che si diffuse ra11ldamente o ru accettato dal giovani economisti della nuova scuola come un titolo dl ouore .. Pochi giorni dopo, 110\la u Ga:utta cH /Jreslavia ,, apparve un se. condo orticolo: '" Le U,i/v~rsllli e l'economia sociale In cui si denunzlnva Il 1,c1·icolodella diffusione dl tèÙrio socialiste per opera 1Jol giovani professori universitari. 11 Brentano rispose nell' u Jfambu,·ge,· Corrtsponde11t ,,, che rtlvenno 1>01 l'organo del socialisti della cattedra. La lotta si protrasse violenta per un po' di tempo: prima tra Drentl\no e Oppenheim, poi tra ".,.agner e Oppenhelm. li G ottobre 1872 si tenne il Congresso di Eisenacb. Aprl Il Congresso lo Schmoller con un elO• quante discorso. Pur convenenrlo in alcune quest oni pratiche {riforma doganale, libertà Industriale) cogli e~onoml3tl tedeschi <lerlnntl dalla scuola classica, egli rilevava le nuo•o correnti che si erano delineate nella scienza economica, In opposizione all'individualismo della dottrina manchosteriana. Lo Stato deve conside– rar,d d'ora Innanzi come Il più grande istituto etico per l'educazione del genero umano. Occorro uno Stato po– tente cho sovrasti agli Interessi particolari e protegga con mano torma I deboli o sollevi le classi inferiori. ~'Ideale sociale da lui J)ropugoato non ò l'uguaglianza m senso soclalh1ta, ma una scala graduata che consenta a chiunque di eallro o scendere, e che non abbia spez– zntl gli sonllnl lntermodt Dopo il discorso di Schmoller ru olotto pro~ldonto lo Onol!1t; e ei discussero noi giorni 6 o 7 Importanti argomenti, quali: la legislazione delle fabbrloho, gli scioperi, le Unioni di mestiere, la mAncanza dogli nlloggl . 11 congrosso di Elsenacll esercitò grande influenza sulla publJllca. opinione. La stampa. se ne occupò attiva• mente, e Il Governo prus,lano nomlnb un ispettore delle fabbriche (pag. 62), secondo I desideri del Congresso. Nella riunione di Blsonaoh si era nominato un Comi– tato per la fond.i.zlone di un Circol,o di ,•ifonne sociali (la proposta. del prof. Salvemlnl, svolta di recente si.:. queste colonne, non ha. uoa specie di progenitura in questa lnl1latlva germanica?). Il 31 maggio 1S73 il Co– mitato pubbllcb un marlfesto, in cui si esponevano bre– vemente gli scopl del nuovo istituto da creare e s'invi• tavano a parteciparvi uomini della teoria e della. pra• tlca Il 13 ottobre 1873 Il Circolo fu deflnitivament.e co,~ltulto ~n Eleenach sotto Il titolo di II Yereiu fiir Soztalpol1t1k 11 (Unione 1)er la politica sociale). Rimandiamo al diligente e accuratissimo lavoro del– l'autrice, Blse Conrarl 1 chl avesse vaghezza di conoscere con maggiore ampiezza e precisione gli statuti del Cir– colo e l'opera che o,so venne spiegando. t certo che in questo Circolo non si deve essere discusso e scritto poco, so II mlnl,tro degli Interni nel 1903 gli assegnava trecento marchi per concorrere allo spese cli stampa di un centonovesimo volume di studi, volume riguardante il mercato do\ l~voro (1)ag. 74). FILIPPO TURATI Carceri g. m Repressione dei tumulti e Fondi segreti Di-morso J)ronunclato alla Camera dei deputati il giorno 3 RJ>rile 1906, discutendosi il bilancio degli Interni del :mnistcro Sonnino. (Dal Rt1oconto 1tenO(ll'Cl/4CO}. Cent. 25 (1>resso la Critica So-:iale). l'rol'. E'l'J'.OltE FAIIIET'l'I LE BIBLIOTECHB DELPOPOLO (Ilprimo annn delCnnnnrzlo Milanese per leBiDllnlecDe Pnpnlari) co1i. prèfazio11edi F. Turati. ( 1) Doti. •:1,!U: ('QNltAll: l)tt· ~ Vtl'tlll rr1,· So.:LalpoHUJc II tmd selue Contol!lirnl 3U. WlrJ.•11,ml·tlt 011( dtnl lU/Jlel dt,· Qt1i-el'l.1Uchrn .A1•/Jeite,·f1'(1Utll (La " l'nlono J)Or la JJOlltlCfl 1oc1a11i ~ o la aua 111nucnza nella ,•1111.o .PreSRO la. CRITICA SOCIALE. n_ella leg111az1one opera1fl lndu~ trlo.le) . SUl.mpllto a Jena, editore Ha1C:,~;;,; 1 e!,;,~~:\!;~"~,;;:.t'!~ 11,., stampala "ti r,mkolo sco,·,o 111 ÙIUSEl'PK R10All0NT1 gere11te1·espo,asabile. C'OIIIICHfo11e ad altro (ll'tlcolo, CIIL I/OH ,, rift,.lrn - Sota di c• .S,). .Ylla110, Hl6 190? • TlpOirO.lla Operai (Soo. coop.), e. vm. t:m. ll!-lfl.

RkJQdWJsaXNoZXIy