Critica Sociale - Anno XVII - n. 2 - 16 gennaio 1907

Critica Sociale ft'IVIST .Il QUINtJ/CIN.IILE VBL S(JC/.IILISMO Nel Regno: Anno L. 8 - Semestre L. 4 - All'Estero: Anno L. 1.0 - Semestre L. 5,50. Lettere e caglia all'Ufficio di CRITICASOCIALE - MILANO: Portici Galleria V. E. 23 Anno XVII - N. 2 .1.Yon si ven<le a 1ntm.eri sepa1·ati. MIiano,16 gennaio 1907. Con questo fascicolo sospen,limno t'invio dei :numeri dl saggio <i quanti non era.no yià 'llQ:,jfd•i aùbo11riti. E .;ortiamto co/01·0, che de.'ti(leJ"<inosi con– tinui l'invio, o, volen;i fai· tene1·e l'i11ipo1·to llell'alJ/Jonwni,,nto. S0:vIMAI'IIO Politica ed Attualità. 1,•1,.,,::io11t prr1lamt11IM"t soclallxla: l'hulttmitcì ai dt:putoU (l'rote1- sure ADOLl"O ZUUIIXH,10 e LA CRITICA SOCIAl,E. l'Olilka h1ltt'll(j;:iout1lt: À('('0f(I0 1111slro-llalla110 C non trlpllec al· leau:ui, (Ll!òSID.\ llh\OL.\TII, P,-ot,Uml tltl laro,·o: I.a nuova leage Inglese sugli actoporl e la cr1..1 del iradu1110111~mo (0011. Mmt;Lo CRE--rll, - I contralti colletllvl di Ja,oro o 1:1 rerso1u1llti, glurldlc11 dello a-.soclRzlonl 01JoCrnle (dallR ll.clazlono RI Conslgllo del Lavoro, di 01:-;o llURIAl,01). - l.'n oon1rntto eollcltlvo d1 lavoro e li suo slgnlncato (Dott. GIULIO c.u,AI.ISI). /,a JH)IJtlcCJ (Id t,·(tSpD,.ti d'i11tt,·t111t lOt"lllt, I. Ferro,·le, tram,·lo ed automol.,111 •A\'V, )t1;t:("('IO IWISI). l'o/Wc/1 dd ;w·vl;:i J)11bbUd: Le aglta:r.\ont degli Impiegati e l'c,·o– :r.lono dello ~tA.tO(l'rof. 01(1\' ASSI Ml!](LOSI). l'vtUlc<1 scolflstlcCI: Il vero RnOclcrtcallsmo: 1, propo~tto di u11a c\e– ilono politica (l'rof. LUIGI !SIJTrOo l,A Cltl'flCA/, Studi economici e sociologici. L'll'co11omla l11qlt11t olla /IIIC del llttOIO XVIJJ (Prof, JACOPO 'l'IY,\ltO:U). Filosofia, Letteratura e Fatti sociali. H·a LU.wl t J/ll",/ftt: Il ne\'l~lonh;mo dt Dornstcln (e. 111. L'1nnz1onE PAHLAMEnTARE SOCIALISTA L'i1tclennillL ai deputati. 'l'u ti muO\'i tutte queste interrogazioni e cerchi in– tanto rb'ipondorc allo tre prime. E rispondi con quella forma stringente, elegante, sin– cero. od aeutn 1 specchio delln tua natura, per cui gli uni ti vogliono tanto bono e gli altri .... tanto ... viceveran. Mn dici - e non dici tutto e non flssi 1>rincipalmonte la causa ess enziale. Il Gruppo parlamento.re ò, 'ora, negativo, perchè la maggioranza del partito militante - non la massa gre– garia - è una grande demagogia. Un piccolo nucleo di deputati, quando non sono in ballo i principi elementari della vita civile, non ha mezzo di operare come espressione di una cùmwgogia. Noi non ci organizziamo nel Gruppo, non ci distri– buiamo il lavoro, corriamo dovunque ci chiamano per un banchetto, o un comizio, o uuo. conferenza, non siamo presenti alle sedute importanti, non prendiamo cono– scenza dei disegni di legge, non interveniamo agli Uffici della Camera, perchò questo o quello di cotali atti è richiesto o no dalla nostra demagogia. Per comporto.rei diversamente bisognerebbe avessimo quella virtù, il cui difetto nella media degli uomini - e però anche dei dep uto.ti socialisti - è il motivo di essere fondamentale del socialismo. 'l'u osservi: " E, sl noti, lo scadimeuto politico non significa sfo.cimento e regresso sostanziale del partito. Al contrario. li partito e l'organizzazione proletaria fauno il loro cammino: si estendono, si addestrano, rnnuo le ossn. Politicamente in ribasso, non siamo oggi, nel complesso, 11iù arretrati di quando apJ)arivamo in auge. ,, invero, l'orga11izzaziouo J>roletaria e il 1>artito socia– lista sono due cose differenti, cou dei legami ma non indis11ensablli. .A.nch<, sen·u il )):\l'tilo socialista, attraverso maggiori Caro 'l'ttrau, difftcoltà, s'intende, l'aziono del proletariato si sarebbe Nell 1 ultimo numero della Critica tu ti occupi della manifestata; I lavoratori si sarebbero associati; avreb– mancante o deficiente funzione del Gruppo parlamentare bero esoreitato una pressione, ecc. 1 ecc. nostro e cominci: 11 mettiamo il dito in questa piaga ... 11• 11 mio è un ragionamento sindacalista; non importa; E il tuo dito ha toccato sor,ratutto me, non perchè io il sindacallsmo 1 in quello che non ò pazzesco, è giu– sia il più negligente o irrattivo dei deputati socialisti - stissimo. non ho forse 1101>pure questo primato - ma. perchè la Ma movimento 1>roletario e socialismo non sono la questione del " dlssenizio 11 parlamentare è un vero mio Identica cosa; il socialismo è una struttura sociale che tormento, e tu ne hai sopportate le noie nei lunghi miei, deriva dal movimento proletario, ma noi possiamo im– sfoghi, vicino a quel tavolo della sala di scrittura di maginaro siffatto movimento all'infuori del socialismo. Montecitorio, dove tu lavori iuderesso per te o..... per Se, così, sotto un corto a.spetto, la tua osservazione ha quasi l'intero Gruppo. uno scarso valore, ne ha uno grandissimo che premo Sul tema io I.lo scritto anche un articolo, la scorsa porre in rilievo, ed ò che li puro progresso del movi– estate, nella C1'iticci stessa, ed altri ne ho abbozzati sul mento proletario non documenta il divenire del socia.– giornaletto settimanale di Alessandria. lismo, onde erroneamente per esso ci consoleremmo Domanrto quindi la ))arola per un fatto semi-personale. troppo - noi socialisti - della "stasi politica II del v. Il 01·u1>posocialista J)arlamentare 11011funziona. partito. Peggio. fi'unziona assai male. Che significa? d'onde de- I Se in politiea noi camperemo flaccamente, con un'esi- riva? che ne nasco? come si prQyyede? n stenza succedanea della morte, i lavoratori riusciranno

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