Critica Sociale - Anno XII - n. 15 - 1 agosto 1902

238 CRITICA SOClALE LA LEGISLAZIONE SOCIALE in Inghilterra tante della "lta • della libertà. Però, quando si trattava di proprietari e di gente di una certa 1>0- sizlo11e sociale, la vita e la libertà veniYano riBJ>et• tate. Solo il povero diavolo era arrestato o carcerato. l.Ia l'opinione 1>ubblica ossenò le disuguag1ianzc Uu decano ciel movimento tracie-unionista inglese, nella ai>plicazione della legge\ e la durezza dello Giorgio Howcll, hfl pubblicato un volume di note pene per gli scioperanti o per e Unioni. Si dovette fatto giorno per giorno, sulle agitazioni operaie alle <iuindl nominare una Commissione d'inchiesta c.... <1unli ha preso parte, e sulla legislazione sociale ttlla nel 1875 fu approvato un bili, che modificava lcg· qunlo ha coo1>erato. (') germentc la legge sulle associazioni e riunioni nel F. mul miniera cli fatti, la cui esposizione non senso che non fosso passibile cli 1>ena chi si asso– perdo di vRlore 1>erquanto l'Howell sia. un traclunio• ciava per migliorare le pro1>ric condizioni. nista-riformLsta nello stretto senso della parola, un Intanto l'unionismo si nllnrguva, si rafforzava, im- antisocialistil clichiarnto, che nei suoi cinquant'anni pcn13iercndo i padroni, che inviavano petizioni al cli n1.iono non ebbe nitro scopo se non di assicurare Parlnmento per un ritorno alle leggi reazionarie. l'c~11nglh111za e hl giustizia, nclht leggo e nella ap• La conclnnna di sci operai a 6 nnni di doporta– plicttziono di cssn, e che l'operu. propria cl.icin_quantll zione in bflSCu. unn lcgl!O elci I7!)G.{)7 provocò l'in– unni identificò colla cnu1m del hivoro, f)0r 11ss1curaro digr1111.io11c ~ ncrnlo, s\ cho dopo tre nnni gli operni nl htNOl'O quonto gli ò por diritto dovuto, e por to• furono ~rar.iati. ~lioro ,Il cupitnlo i vantuggi dei quali n torto esso Di frouto nl cresconto movimento cli scioperi e di godo. or~1tnizz111.ionil Governo nel t8'.J8ordina un 1 iuchiestft. La sun aspirazione è di Rgguaglinre le condir.ioni o la Commissione propone rincrudimenti penali, cho del ca1)itnl~ e del lavoro mercò il contratto nor- la Ca111er11 non approva. Fi110nl 18G3 la legislaziono male, 1>ermodo eh~ l'uno llel!ba ll.\'('rc una. gion.rnta tare, mcntro continuano gli scio1)eri 1 e l'organizza.– normale di salario per una. ~,ornata normale dt la- zionc si rafl'orr.a colla pubblicità. Xci 1863, in sc– voro, !'nitro unn giornRln normalo di lavoro per una µ-uito all'ngibtzione dei fornai contro le cattive con– giorrmtn normale di sahtrio. . dizioni in cui erano costretti a la,,orare, il Parla.- Oli strumenti nei <1uali l'llowell ha maggior fede mento np1>ro,'a unn lcgg-c relativa. alla ventilazione per r11~giungcre questo suo ideale sono il trade•unio- e all'igiene nei panifici o nei dormitorii degli operai 11is1110 o 111. cooperur.ionc. panetti ri. Ecco definiti l'uomo e l'opcru. sua. Ma sono i fotti j Quindi fu inir.iatu. l'11gitnzionc per il diritto dì es1>osti cho ci interC's~auo e 1.lni c1uali una 1>rima voto, che ,•enne conquistato .... noi 1882. constotaziono balza fuori: che n('s~una varticclla cli IHrnnto i lal><mr lfmlt,-.i si 1Hlunavano e si mette• lc,A"i,t<lilziono s ciale fu lurgitu dnllc classi possidenti vnno in relur.iono cogli economisti e cogH uomini e domirrnnti inglesi, nm tuttn fu ottenuta per lo polititi 1>illin vista per ottenere rnric riforme legi– i,forzo ori~inario e continuativo - in una forma o 13Jath'e. in un'nltra - dalla clu~se lavomtrice organizzata. I Così fu che nel 18Gi j)ftSIHH'ahl legge che nrigliQ Si può dire nnr.i che tutto il lihro sia preordinato raVtl i rn1>porti frtl scn·i e pndroni, togliendo certe 1, cont'utnro questa nsscrzione recente cli Chamberlain, peno liti\ odiose, nrn. lascilrndoli pur così imperfetti, che i clo1mtati OJ)erni non nvcrnno fatto nulla J)0I' 1 che ci vollero altri quattro nnni per migliorarli cli i11i1.i1uco filr progredire In lcgislnzione a f1wore delle alcun poco nncorn. Nello stesso an110 ISGi l'associa• clnssi operaie, e, al caso, l'1lvcv11110 nnr.i fatb1 retro- ;dono d('!le 'l'rmle-U11io11s promosso l'agitazione per cedere•. ; u110. leg:,..:esulla co11cilh11.iono dei conHitti operai, cho ,'og-11i11mo rupicl11111('nto l'llowcll nclht sua csposi- 1 1'11 Jll'Cfi1.•11b1ta d )In.e \{innon, e fu npprovata, ma da. ziono. prinm rimuso incfficuco pcrchè permanevano le limi~ L'opem leg-islutivn dol 1.'urlumento int:lese intorno t:tr.ioni dclht lo~~o del 182,1 1 che victa.,·a alle Corti 11\ lnvoro si può di,•idcro in duo grandi 1>oriodi, di Conciliazione di fissare o reJ.;olareInmisura dei salari. 1'11110, 1111tcr1orc ttl H:12j 1 diretto a comprimere :;lt ! A propo~ito dei <le()Ositi dell'Unione dei meccanici sforzi elci lavornton per osi,oci11rsi o nughorare le nello ('a~so postnli, CSl!ICndo venub1 fuori la questione propri~ condi.doni; Pultro, 1->0stcriorea quella. data, del riconoscimento giuridico delle !Jnioni per la pro– cnruttrrizzato dagli sforzi ri1>etuti 1>ercorreggere tezionc dei loro fondi, nel ISGS fu llJ)l)rovata una e eanccllnrc quella lcgi~lnziono 01>pressi\•a. I leggo in materio. La sua 1>rimaapplicazione con- Ci vollero sctfontacin<1uc nnni per distruggere dusse lllla condanna del segretario di una Unione. articolo l)Cr orticolo, si potrebbe dire 1)arola per pa- Questa fu la prote1.ione legalo nccorclata alle or- rolu, lcntiRsimamentc e tt sbnlzi, le leggi fucinate in J.:1111izz1,1.ioni peraie! pochi anni contro il hH:oru. Nella. legislazione ~cl I Finnlnwnto nel UHI il ministro Uruce sciolse la lavoro non c'è sta tu. mn1 frettn, eccetto quando s, è promcsMt fatta. ai labour leadrrs, cho frattanto nYc,•ano trntti,to di sopprimere qualche diritto. I 11p1>ogginto,in cnmbio, il disegno sull'cclucazio!tc Kol primo {1uarto del secolo decimonono, le ~on• elementare, prcsentunclo il 'J'rad,. l111ionBill . .\la s1c- 1.li1.io11i dei lavorntori inglesi essendo molto cattl\'e, come esso conteneva un urticolo 3° dannoso per le la fomo e la miseria li i;pinscro s1>essoalla riYolta. t.:nioni qursto nei loro Con~ressi condannarono il Lo Stnto non vide nltro rìmC'dio che nella forza, nella progotlo. li Ooverno immodint11mcntc lo scisse in comprcssiono dc) mnlcontcnto. Hicorsc quindi aper- due comprendendo nel 1'rmle C:nion /Jill l'abolizione tamento alla violcnr.o, o così si ebbero conflitti col- tlcllC norme proibitive per lo associnzioni o del 1'11utoritù, processi, nrrcsti, deportazioni. Fu quello reato di cospiri11.ione, e la g1mmzi11. contro il peri– il 1>crloclo in cui dagli strnti piit bassi usciyano i colo dell'intromissione dei 'l'ribunnli negli affari_ in– mortiri, o gli eroi, ai quali l'unica. qualità che man· torni dello Unioni, e risorhnndo nl Crim:imll Law crwa. ora. In prudenza. ~In h, prndonza sal'Cbbe stata .lmcndme11t JJill normo pe1rnli mono imprecise cli nllorn vigliflccherin. quello contenuto nel Combi11ationsof Worh Act del A tutto il 1825,pnclroni, lcgililatori o giudici intc- t82ll ma sempre pericolose. acro a lcgifcrnro contro il lavoro. La t)roprietà, iu 1,; prima logge, per qunnto forraginosa, fu giu– tutte le suo forme, fu considcmta come pii1 impor- dicnta di.screta, nrn, <1uanto olla seconda, le Unioni si proposero subito di farla abolire. ~_; cominciarono (1) OEOlilGE IIOWl:LL: /,110010- IA"gUlnlU)H, u,00111· IHOH~tllft"tl', I.Al• b()Hr lMdtr•. (LOndon, T. f'l&ellt!r l'nwln, IW.), suhito l'ngitazionc. 'olo nel 187j, col Governo con– servatore di Disracli succeduto a Gladstonc, la legge

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