Critica Sociale - Anno XII - n. 13-14 - luglio 1902

B 222 CRITICA SOCIALE Perun ANNUARIO DELSOCIALISMO ITALIAN Quanclola11riammola p,·ima rolla nella Critica (1G 1101:embre scorso) l'anmmcio-programma che 1"ipr<J– lluciamo qui sotto, e e/te fende a 1mmi1·e il 1xo-lito socialiste, italiano e le organizzazioni 11roletarie di tm ,·n1le-mecum quoticlicmo,che stimoli e faciliti le ricc,·che, remla pilÌ serii gli slu<li, più. ro11corde <.l efficace l'azione di tuffi, ci ri.<;fHJ,'le fa,.go JJlauso di amiri, e/te ci .~rri.~serohemwguranllo. La, Direzione ciel p<irlito clelil>erù di comliui:are ail'immenfc l'iui2iatiw. ,':ie11011c1tè, l'o,·a inralza11(lo, è fem110 e/te al consensogenericosucceda, lct cooperazioneeffetlirn.e specifica. Se l'iclea si det:e attuare entro l'am10, bisogna che i collalxwafori si offrcmo e si JJOngcmo all'o])em, e che gli amici, i gionwli socialisti ed 011erai,le Camere cli lm:oro,ecc., facciano 11ro1JOsle roncrete che ci ponga110 ùi grado cli ù:fitnire un bilaucio JJre,:entit:o anche della spesa e dei 1,res111nibili i11cassi. J tollnliornlori scelgano 11e1lo srhe11u1, <fi 11royi-amma alcuni temi, 111ordine di 11refere11za,perchè noi si po,qsaal più vre,qfo tlif.llrilmire il larnro. Hicordiamo che il vrogmmm(t 1mbblicato è un progra11rn1<1, cli mas• sima, che JJOfrù, anzi <locnìcrrtame11le,qubirerill1tzio11ie m<Xlificazioni. Gli amici, i gior11nli, le Società 011er:tie, ere., ci scrirww quante copir <let 1:olume s'imJ}egnerebbero alme110 aJJ))rOSi'iinutliramenlt> ult arqui."flare. Per questo 1}1'imo mmo, in tia di e."fperime11to 1 il rol!tme, 11et cou– ceUo 11ostro, dorrehbe com;fare di :JOO<1, 400 1x1yi11r fitte, al prezzo oufi<"iJXtlo cli 8 n 4. lfre. l'ei- combi11azio11i 1mmero.qedi copie fii fi.q .1:enbflero 1·it111zio11i ~pt>riali . .AWovera d1mr,1,e i rolonlero.qi. /Jisog11a rhr il la l'Oro ."ia, tlisll'ibuito tulio fro luglio ed agosto, e alle.qtifo fra .~ettembre ed otlohre, ver esse re JJronlo pow•iibilmcnfe e, gennaio. l,A C1t1T11..:A SoCli\l.f:. r. "Nell'ultimo Con:,:-r<'sso 111odo1rnle dt•I Pilrtito SO('ifl• listn italiano, tenutol:)i a Homn nel settembre del I900, i rC'latol'i, incaricati di rif('rire su diverse importnnti questioui inCl'('llti flll'oq..:-nnizzuzionc ocl ili progres– sivo svolgimcuto <lei P11rtito, si trO\'Rrono ln ;.:<'nc– ralc alle 1>rese con ht diffkolllì ;!'l'ilndis~ima cli otte– nere, o in Yin prirnta, o pl'r mc-zzo d<•I Hcgret.t1riuto ciel l'ul'tito 1 i dnti obbiettivi indispe11snhili per uno studio accurato o comp\('to. !.'Ang-ioli11i cd il Vie• cotti 1 fra gli oltri 1 rirhi1unaro110 ttllorn, nelh\ m,1uicrn piì1 insistenl'C' 1 l'attenzione dei congresi;.i:sti sug-li evi– denti difetti di un ordinamento che 11011 era in ~r.ulo di offrire, o per lo meno di offrire prontamente, i dati elcmC'ntari della RlU\ esiijh'nza e dc!ht l:lun. nttivitiì. Lu colpa, pili che degli uomini, cr1t però dc~li nv– V<"nimcnti: il JlC'riodo feblJril<'di ricostruzione Sf',(tnìto allo SC'ioglimcnto del 1808, il ri~oglio~o ccl insperato S\'iluppo che chhe, dopo le ultim<' elezioni, il l'nrtito sociali:stu it11\ii1110, c·ho usc-i\'A. appeno 11llom cFiuli111zi11 1 clovC'nt necesi;.nriamentc assorbire tutte quante lo mi~liori cn<'r~ic dC'i no-.tri comJHtgni. )In oggi, che, rin,·i~oriro dtt un soffio di libert:'i, il pensiero ~orii11ista ascC'ndc e-on moto progrc:1:1ivo o fatole l'c1·ht della futnrn civilr,ì NI, abb,uHlonute lo in<'vitabili confu~ioni ccl incertezzo d'un periodo di prcJJ:irazione, come .\fin('rva dal capo di Oiovc, esce armato dal ~rernbo del J>O!lOl0 I\ l,!ettar la sua spndn :1ulla bilnnl'ia della giustizia. socio lo; oggi ò, piì1 che do,,crnso 1 indispcnMl)ilo aprire a11che al Partito socialista italiano, i ,·olumi della storht. Finor1\ lo sul' tradizioni ('l'R!l piuttosto nella rn<'nte del popolo, nella leg-genclu e nell'esempio dei ~uoi martiri 1 nei ricordi pcrsonnli dei suoi capi; l'OJ)('rn sua <111oti• dio1w, il suo ,·,,rio attcg-~inrsi ft seconda degli avve• nimcnfi, la costante evoluzione cito ò lcg~e cli ogni co8a viva e a cui esso pure soggiace., tutto ciò si rispC'cchiaYa (1UR8i soltanto, Renza lasciaro traccie durevoli e nitide, in effemeridi fugilci, onde nc~sun tesoro di esperienza si potcnL raccogliere e trn– nrnnchHo; nrnnifcsti, prO,!!Tflmmi, opuf-!coli di propa– :r,:md11, registri nmministrntivi, tutto •f]llflllto insomma potesse segnare un·ormA. del cammino ciel Partito socirilista itriliano, ,•euiYlt poi distrutto dalla v11nch1- licn f'ul'ia delht rC'flzione che, insieme alla materia, si lusin~ava cli poter distruggere il pC'nsiero. Gli ultimi avvenimenti, iniziando una delle l)iit importanti fasi cvolutirn delle dottrine sociilli:ne, hanno stabilito nuovi imporbrnti ohblig-hi e nuovi 11rg<'11tidoveri al Partito. Ormni riconosciuto come forza 11ecessnria al progresso della f'iviltà unrnna, deve attender(' con raddOJ)Jliuto vigore all'nttuaziono Ut: I.., ~rnduale del ~uo ntsto programn111, cercando, 11ei sucrcssivi adattamenti allo circostnnze o all'fun– bicntc, la J)raticifa indispensabile ad un pii1 giusto oriwnnmento dC'g-listituti ROcinli. lncli."fJXn-~abile<111indi 111111 divisione del lavoro che permetta nlle diverse forz(' del Padito di agire nel loro proprio campo, senza ('i-luurirsi in conati molteplici C' clisf'ormi. La conquista dell'elemento intellettuale e della coscienza morule da unii. parte, l'nzione immediata e 1>ratica, la lotta di clih;SC'per IR.pnrallf'ht t.rasl'ornrnziono eco– nomica e civil(' clt-•lla!-iOCic•b'l, Jall'olfrn, ecco i-;ubito duo grandi cnmpi, i q1rnli richiedono intellil,!Cnzo e tcm1>ermnenti aclntti: e noi dobbiamo facilitar loro hl ,nrnda. .\111estoro, dove il sooiillismo ha potuto afformursi con 11111g-~ior viJ,Z"oria,si è da tempo iliizinta questa 01>Nit. ComHnti locali, rc~ionali <' centrali J)C'r l'or– dinnmcnto amministrativo o politico, oratori ttdde· strati a tener {'ùllfNcnz<', nd nrringarc operai o con– bulini i in Oornrnnia 1 peraino scuoio speciali per l'or– nire 11i socialisti cognizioni scientifiche, nbilibtrli 11ll"i1h1C'g11amcnto dell'Economia politica, della. Hocio• lol!ill, della Storia, renderli fr1rnchi e formidabili nella polcmicn; manuali cli cons11\tnzio1w 1>rntica) come il .1/anuel du rooplratew· sodali,qff' del Lnnzel; flCCu– rnl<' hihliografir 1 come h1 /JihliograJ}ltic df'.~Soriali.-;11111.q ttml Commu11i.-;111u.~, dello Btammhammcr; statistiche preci!:le a corredo tli lotte elettorali e di agitazioni economiche: ecco le armi potenti delle falangi socia.· liste d'oltr 1 Alpi. Pretendere, in ltalh1, di rnggiungcro in IJrevo l'um– mirnlJile perfezione d'un simile orgnnismo, produr– rehbe un col1>e,,olo dis1•c11dio di tempo nello condi· zioni presenti del prolch1ri11to; ma ottenerne, con un mezzo semplice e rapido, gran parto dei vantflµ-gi, noi crediamo si poss1\ e si debba fare nel comune iatercsse. I•: questo mezzo, non esitiamo llil affernrnrlo, SH· rebl)o ht puhblicaziono di un " Annuario del Socialismo Italiano ,. 11. Lo schema, cho noi :-,ottoponi,tmo all'ttttl'nziono Ilei nostri rompal,!ni e Ilei nostri lettori, può dlll'0 una i<loa 11hb11st,\nza chiflni d<•i:,rlinto11di111('11ti clell 1 opcr11. Offrire 1111110 pPr anno un quadro e:satto e completo clf'IIO s,·ol~imento politico ed economico del Partito i:;ocittlil:)ta. itali:rno, senza <lo,·er an<lnrc 1t caccia dei minuscoli opm1col<>tti pul)blirati in occasiono dei CO!ll,;'l'CS~i; dare u111tstatistica pronh1.e precisa della importanza o clcllc vicende <\{l!la lotbt e delle orgu• nizzflzioni economiche, senza ttttcndcro le monche e

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