Critica Sociale - Anno XI - n. 21 - 1 novembre 1901

CRITICA SOCIALE 835 arrestata in tempo l'espansione da una. raffica cli buon senso popolare, altrimenti essa avrebbe Con– dotto alla. liquidazione economica. Liquidazione che il militarismo spesso rinfa.cch~ a.ll 'Italia. di non aver YOluto subire a benefizio di un prestigio militare assurdo e impossibile. SYI,VA Vl\'IANl •. PS. L'ltaUa miWare e marina. si è mossa in guerra contro il mio articolo innanzi di aver letto i succes– sivi. Non le rispondo altro che questo: " La gatta frettolosn. fece un gattino cieco. " FINZI01'TE O REALTÀ? Dica il lettore se non è un piccolo gioiello di verismo politico cosmopolita questa fantasia parigina, che co• gliamo dalla Pet.ite Républfque cli sabato scorso. J,'nllro giorno il caso mi fo' nssistoro, dai proasi do! mulino dì Longclrnmp, nl folico tentniivo neronrmtico cliSantos-Dumont. È per l'uomo unlL grande o lieta emoziono nssistero n unn nuo,·a vittoria dell'uomo snllo coso. Ignoro quill sin il ,·aloro prntico, qunli soronno i risultoti d'un OSJ}Orimonto, iu cui vi ò il debole gormo di un'itwouziono ancorri incerta, poichò non paro che l'noronnuht possn nrriachiaro il suo pallone contro In forza del vento, nè che i suoi motori rosistorobbero nllo sforzo d'un lungo vii1ggio. Ma, infine, osso lo dirigo; lo fo. 1 a suo g1·ado, ,•inlrO su sò stesso in tutto lo direzioni, poi lnnci,1ri!i conio una freccia vori!O uni\ motn dosignnln. È la prima volta che nello spazio si svi• Juppn il piano d'u11 pensiero, che "i si lrMcin lit. linon <11una volontà. umonn. 1"in qui ò solfnnto in soni!O ,·orticolo - o fl grande stento - che i palloni si lasci1W1modirigore. Si nbbas– savnuo1 liberando una parto del gas, si olonwano, gettando della z1worrn; mn ossi orllno, del resto, la preda dolio forzo nnhmili, lo zimbello del vento o dolio correnti ,·iolonti od in– sidiose. L'uomo, n 11n trntto J)nralizzato o incapace d'aziono, ora come inghiottit.o d111lo sJ)nzio; non orn pilt che "una cosi\,,, sotto– messa allo leggi cicche degli clementi, o il suo 1)onsio1·0 assi• 11tovn inerte al\n lottii dolio forze, senza intervenirvi, senza rogolflrlll. L'uomo uon ò vornmonto so non do,vo ù pensiero attivo o volontà nlmono pnrziithuont3 efficace. 1-; dunque piulr tosto la figura dcll"uomo, nnzichè l'uomo veramente, che sin <1uin,·ova tentato lo spazio. Ora ò òon l'uomo, collu sun. <:o– scieuza im1}0riosn, col suo· pensiero chinro o do:uiuatore, che 11i:t!Tormn su, nello nltozzo. Ebbi di ciò In omovonto sousaziono, <1unmlo a un tratto dopo aver gir!\lo piìt ,·olte sovra sò stesso per saggiare la JH'OJ)rittpotenza circoh1ti,•:t 1 il pnllono, con uno. docisiono 1·ft· 1>idn,mosse, per una linea tesa o dirìtl11, ,·orso Ju motn a cui lo guidn'vn col tiinono il pensiero do11"uo1110. Non om piì1 l'on· deggiimto capriccio dello forzo nntundi, ln formidabile iucoo– ronza dolio SJ>nzioin balìtL oJlo influenzo cnoticho dei soffii o dolio correnti; ora la. dirittozza dol pensiero umflno, ln sistc• matica infle8sibilitù do! volere umano, cho ossoggetlava. olfìno ciò <:ho finorn ora. stnto por noi hl. regione dell'informo, dolio indotorminnto, del fortuito. Ornndo spott:1<:olo,o <:ho rimosco– hwn tutto l'orgoglio dol pensiero. . Pensavo, sotto <11101 volo regolato o rapido, al mo1·n"iglioso intuito del grande Omero, alla grnndiosn imngino pionn. di 1)roso11timenti, nolla quale appnrirn la futura nrmonia. della untura. nssogf,"-Oltnta o del ponsioro sovrano: "JI nn,·iglio so n'nndò lungo, lesto o dirilto come il ponsioro ~· Ora, Ol'tl il naviglio dolio spazio che so n'nndn,·a, nou ancora lungo, nm lesto e diritto come il pensiero. Sì, mor1n·iglioso intuito do! gran poetn oUonico, <:hodol ritmo elci pousioro filce,•n fa mi– sura idoolo di ogni movimento. f; in ciò il destino dell'uomo, lo sco1>0della ,·itn, indefinita· monto continuata <lnlla specie: i:Jottomottoro tutta In natura nlfa logge o nl ritmo del pensiero. ]~ ln società. umana nncor esgo: pcrehò ossn puro non ò nuoorn oggidì cho una pnrto C no Bar e dolltt uaturn, ciocn o incosciente co1110questa, fnttn. di forzo brutttli o oscuro, che si urtano o che nessuno può JHtdroneg. ginro. Che sono du1HJuo lo cosidctto crisi, ee non la mnnifosinzionc del fondo di nntum incoerente, rofrnlhlrio e ribello. cho coi.H· tuisce ancora la società 11ma,rn? ]~ società. umann 110n snrì1 veramente, 110n Sitrll veramente um1111iliì, fino al giorno in cui gli uomini non govorncronno i fenomeni 8ooinli come s'ingo· gnnno dì govornnro i fenomeni nnfurnJi. Ciò ch'io ,·odo lnssi'i, in quel fragile pallouo cho rn dclibe,. ratamouto nlJa aun. mehl, () 111111. part.o dell'immonso problema unwno, che così si formuln.: rondcro dirigibile t.uttn la ,·itn, In vita socinlo oomo In. vita naturolc, o affidarne la direziouo oJJa umanità. stessa, tutta qunnfa cosciente, libera o unitu. Così si osalta\'ano o ai animavano in mo i pouaiori fnmi• liari dol socialistrt. Oli spettacoli rapidi, emo,•enti o voomonti suscitnno nl pnssaggio lo ideo, che sono il fo11do stesso del l'uomo. . .. :Mn In ironicn realt?1, cho si compin<:o sposso in ranicina• monti, noi quoli sombrn, giocnrq unn finzionl\ mi richiamò ben presto al mondo dei litigi \'nni 1 dolio disputo ocri o dei ma. lini.osi. Mentre, Dlln prima emoziono di cotesto spoit11col~ vittorioso dell'uomo padrone di sò o dello spazio, io mi abbnndomwo il. un nlto orgoglio impersonalo, l'orgoglio dello rnzzil umami o del socialismo, un gruppo di curiosi o di ossorvotori si cm formalo, cho seguirnno cogli occhi, <JU!li:Ji l11tli ontushtsli 1 l'nr• dito tontoti,•o ... li p!tllOne orn. IJJ)ll.rito diotro la <:imn dei grnndi olòori in· ginlliti e io no nttondevo In ricompnnin, quando fui ricono· soiuto da un "rivoluzionorio ,,. Oh! un rivoluzionario nuton· iico, imJ>lnMbilo, impeccnbile, uno di quelli dei quali si ò ben <:orti cho servono bono In. ri,•oluziouo, poic.hò imJ )iogn.no osnt– hunonto tuttn In. "ita n nccusnro gli nitri di non son·irla. 11 p111lonoriappari,·o, lottando orn contro il vento, ttgituto da ondo in,•isibili, alzttndo o abbassando In. sua punta, ma sempre - su quol1'11ltoIIHtro aereo, in<:orto o turbato - nwn– tenendo, malgrndo il bocclloggio, la sui~ volontà o la suo vio. Con un gesto schornitoro o su1iorbo, il ri,·oluzionario mi mostrò il 1>0,·eropnlloncino che, con una volonii\ eroica o mo– dosbt, tendovn. sompro \'Orso la proprin. motn. " Yodoto - mi disjo rudemente - dO\'O conducono tuiti i compromossi dol l'ifornìismo o clell'ornpirismo ! f;: quo11tocho In. scienza avo,•a nnnunciuto? ì,; <1uostocho in suo nomo noi ovo· ,•11mo promesso all'umanitÌI- o al popolo? Si è promossa. agi; uomini la totale prosa di poasosso dello spazio; si disse loro che, senzn sforzo, snrobòoro a li,•ello dolio ,·ott-o o dominorol,– bcrn l'infinii,a SOl'iO degli orizzonti. }: ora ohe cosa si offro loro? Uua pasaeggiatiirn di alcuno leghe, a un livello di due,. C.!uto metri, con un tempo benigno, grigiastro o piccolo òor– ghoso. t unn vergogna, mm canzonaturn ! "Si ottonde,•n il Lo,·iathtlll dolio spazio cho tlovovn IJQIIOrnre, appe110al suo ventre 011ormo,tutta In rnzza umn1rn emautipntit d:dln pesantozzn. :Ed è questo piccolo pesce volflnto che ci si dà. iu cambio; un chiozzo della Senna cho saltò fuori dol. l'acqua. ì\listilìcaziono o abdicazione! i,: con questo grotto11cho parodio, con questo finzioni di scoporb:, 1 simili a finzioni di l'iformo, cito si suona o si soornggisco. Noi non ci presteremo a <111ostingamii, a <1uostocontraffazioni del g1·a11p!'ogramnnt scientifico! "Eppoi, a che invontarJ dei palloni nella società dell'oggi? Sa1>eto bene uho essi non profittorauno so non ai pri"ilegioti sarnnno palloni di closso. TI cittadino Laforguo ci ha bon dotto cho i dotti, i Voltn, i Onh·oni, gli Ampèro, gli Oerstod· e tutti gli nitri, non n,·e,•nno SCOJ)Orto l'olottricitÌ'l so uon porchù i capitnlisti potessero f:lr lavornro lo donne di uotte. I•:oco 1111a npplicnzione ingegnosa dol materiolismo economico o un utile ammonimento. Chi sn quali complotti macchinerà. il cnpitft• Ji,11110 intornazionalo nello nito solitudini della notte, quitndo mm llottiglia di polloni dirigibili potrà. dnnisi convoguo? "No, no, non ci lasceremo canzonnro; non ci lasceremo compromettere. Poichè si corea In scissione, la si avrà. Noi fonderemo il Gruppo dogli aeronauti rivoluzionArii, o cioè dogli noronnuti che 1 por inventore dei 1;al1oni. uttcudenwno C'honl