Critica Sociale - Anno X - n. 20 - 16 ottobre 1900

CRITICA SOCIALE 319 E cosl, quando l'odor della polvere e delJe battaglie sarà cessato e gli uomini futuri comporranno nella se– reniHl della storia la. pagina ibseniana., donanuo atte-, nersi al metodo dell'Ossip-Lourié, che tutto il sisi;ema fllosof)co hn. snidato dall'opera d'arte con la visibile cer– tezza. di dare allo scrittore norvegese la migliore socldi• stazione. Egli poggia di fatto su quell'assennata via di mezzo che trae dalla fllosofla tolstoiann tutto·il cri.stiano al– truismo, repudiandone il nichilismo so,•erchio dell'indi– viduo a vantaggio della collettfrità; e trae dalla filo– sofia del Nietzsche tutta la forza che Pindivicluo 1mò chiedere a sè stesso, rcsJ>ingendone l'egoistico impiego, dal Nietzsche posto come fine ultimo del suo sistema. Egli Yuole l'individua.lità buona cd altruistica, non l'indiviclua.lismo egoistico. f,n. rorzn.degli eletti dovrà ser– vire 11011 n. distruggere i deboli, ma a.confortarli e n. raf– forzarli. Derivazione limpida. e sicura. - quand'anche si affermasse incosciente - da quel culto agli eroi che il Carlyle a.veva.a.fferma.to nella prima parte del secolo. L'opera dell'Jbseu, 1>crmcnndo la civillìL nuova più come aspirazione di fllosoro che come fremito d'artista, ò un ausiliario formidabile delle rolle lavoratrici non ancora redente. lh;~zo SACCIIETTI, FRA LIBRI E RIVISTE F. }'O~TAXA: J1t vi(tgyio per ,fa Cina. - Ti1l. Xa:donale di V. nampcrti, 11ilano, I!>OO. ln questi giorni in cui l'attenzione di tutta l'EurOJ)a. è fissa. sulla Cina, e in cui non si apre un giornale senza. ~if11~:i c ~:!!ifà d<t c~1~!~~~~0 1 ~l1'1~>e,~~l i~)i!~rn~!~~tr~teu;~\~~~ dizioni, la struttura, la. storia di quella anticltissima na– zione. :Ne è provn, l'interesse con cui .'ìileggono gli i'\neddoti, le interviste, ecc., J>ubblicato dai giornali intorno agli u:<i,ai costumi, ai riti, alla ci\'iltà 1 a.I peusiero dei cinesi. :\Il\ questo pubblicazioni giomnlistichc sono, necessa– riamente, frammcntariej 11011 possono dal'O un'idea. com– pleflsiva intorno alla civilt:\ cinese, e non riescono il J)il1delle volte che a confondere le idee e a ingeneraro dei pregiudizi. Vi sono bensì molti libri sulla Cina. )fa, per uua 1·a• gione o per l'altra, nessuno può considerarsi come "e• ramenio 1>0polaree atto a correre ))Or le mani di tutti. 1-"'erdinando :Fontana - il noto brillante scrittore - ha riempito questa. lacuna, pubblicando, in elega11tis:,;ima. cclizionc, un Uel volume dal titolo J11viagyio per fri Cina. Questo viaggio ... non è un viaggio. r.o ò soltanto come il ramoso nrrosto di 1,seiscappaa ò composto cli uccelli. Esso non ò che lo studio di preparazione ild un \'iaggio che il Fontana ::we\'a.idea di intrn1lrcnclcre in Cina, in• :;iieme con Dario Pa1>a,dOJlOdi quello comJJiuto in Ame– rica. Precede lo splendido e sostanzia.lo studio lli Carlo Cat– taneo sulla. Oi11am1licae moderna, ch e solo vale il 1>rezzo di tutto il volume. 1ndi, il Fontana, con quel brio che tutti gli riconoscono, descrive la storia, la filosofia, le re– ligioni, i vari usi del 1>opolocinese. La lettura cli questo libro - lettura piacernlissima, 11oichètutto ciò che esce clalln. Jlcnna del l'ontana non ha. certo nulla di pesante e pedantesco - dà. un 1 idca. assai completa del Celeste lmpero. I~noi ne raccoman– diamo cnldamente la lettum 1t tutti coloro che Yogliouo $eguire con cognizione di causn, gli n.vvenimenti cinesi, s1Jecia.lmente in questa loro rase risolutiva. 11 libro costa. soltanto J,. 3. k edito dal Ham])erti. Ed ò ornato di una. bellissima co11ertina illustrata .... alla cinese. _... . .. R,u: Jo11S": l,,a jom:11.éedc huit heures; th('Orie et étudc comparéc d e ses ilJlJl lications et dc lcurs réstLlttlt.s économiques et soclau..~; tra.duit par Ge-0.F. Starh. - Paris, 1900, Y. Oiard et .E. Ilrière, 16 rue Sournot. - Un voi. in-8 cli pag. 360 (fr. 6). ln un momento in cui la questiono delle ore di lavoro \'iene sul J>roscenio in tutti gli Stati, e in Italia. presenta un interesse tutto speciale in vista dell'agitazione cho il partito socialista sta IH'Omuovendo a ra.vore della giornata legale per le clonno e poi fanciulli, questo libro, clo,•uto ad un economista. obiettivo e alieno da partito preso, acquista un valore deci:;ih•o.f-lebbene la. riduzione della. giornata di ln.YOrosia. lo srorzo, spesso coronato di successo, di due generazioni oramai di hworatori, e in molti Stati essa. sia sancita dalla. legge, specialmente )lei fanciulli, per le donne e per gli operai dipendenti dal Governo, tuthwia la questione è ancora troppo s1>esso trattata dall"esclush•o punto di vista. dei ))rinciJ>ii,con ragionamenti ed ipotesi - ipotesi in una. materia. nella. qunle i ratti hanno da lungo tempo sentenziato. Il merito del Ra.e ò apJlunto q11cllo di a.vere raccolto e coordinato i fatti; il suo ò un lilJro Ciìsenzilllmcnte :a;pcl'imontale. E l'e~pericnza, manco il dirlo, cresima ampiamente le J>revisioni dclln, scienza, le intuizioni del sentimento, i desiderii e le pretef.:e del proletariato co– sciente. La giornata di otto oro è più lunga - ossia produce di pili - della giornata. di dodici. Questo il 1>nrnclossoche emerge inconrutabilo dal dotto volume dell'economista in.l{lese. L'interesse ciel libro può ancho c,sero intuito dall'enu– merazione dei capitoli: JI l>ilnn<'iodelle giornate Urevi; - le appliCRzioni della giornata di otto ore; - le riilcrvo di rorza proclutti\•a personale; In.giornata di otto ore e la concorrenza straniera.; - la giornata. cli otto ore e i scnza.-la\'OrOj- otto ore di lavoro e dieci ore cli salnrio; il mo\'imento delle otto ore in Jnghilterra uel 1803; - la giornata di otto oro a. \'ictoria.; - la giornata legnle di otto 01·c. - .AJ>peudice: I recenti progressi del mO\'l• mento delle otto ore in Inghilterra. r. Ì•: un'opera ìndisJ>ensalJile - cosl conclude Jledit.Jre In. bre\·e notizia con cui accompa~na il volume - a tutti coloro che si occupano elci prolJlcmi ciel la,•oro; un arsenale d'argomenti per i fautori della riduzione della friornnta di la,•oro. " Ed ò crnttamente co~l. ..._ •'• A. CAsTo~·,: Le zmh·erllilù 1>0J>Olm·i. - noma, 1900. L'intc1·es!le,che determina. questo argomento in tutti gli studiosi dei proùlcmi sociali, ha. ispirato questo studio, notol'olc ll))l)Ondìcea. quelli del cl ott. J•:rn est&:lrnltze. r. 1 U11icersily &tens/011, rap1>re:- ;cntn.un tent.ati\'O di diffusione di coltura in <1u('~listrat i che, p er condizioni economiche e sociali 1 vi :;iisono mostrati siu ora Jlii1 rerrattari. Jn Italia qualche ))OCO si ò fatto f.:u tale argomento, o questo scritto è sprone a far di J>ii,. .E. S. Pubblicazioni pervenute in dono Gt1ìE1.1.1 Owz:;1,;i•p1-;: Ar,ricoltura n,.zionale e coopera~ioue. - Mila.no, 1900, Sociefa eclitricc Jombarcla, via Uorgo– gnn. 8 (Cent. 25). GA111.AxDA pror. }:'E1n;1ueo: /,a filosofia delle varolc; se-– conda ediz. (N. I della. Biblioteca della Hi,•ista. i1tinerw). - Homa, 1900,Sociefa edit. laziale, png. xn-368 (l,. 3,50). - LQuesto la."oro, che elJbe già tre edizioni inglesi, ò ric- chi,;~imo di nozioni curiose cd istrutth•e su questo grando enigma che è l'origine e l'c,•oluzionc del linguaggio. Scritto in rorma viva o pOJlOlnre,si fa leggero - ))Cr usare uuo. frase consacrata - come un romanzo: do– vremmo dire, con assai mnggiorc interesse ed utilità di novanta. almeno su cento romanzi contemporanei. - Ecco i titoli dei capitoli: li1tro<.111zione - Suoni e lill(/LW[J!JiO - La fami9lia i11do-e1tropea; U 9ruppo 11co– lati110; t 1 ll(tlia linyuistic(t - J-:scur.~ioni etimoloyiche - Grammatica, compora/(t - I.<, scienza llet lill(/IW(J{Jioe In s1ta, storia - L1oriyi11e del li11[11Wfl{Jio - Mitologia. l'Ollll><t· raia - Suot·c escursioni elimOIO(Jiche - Xomi comu11ifle– rit:<tti eia nomi 1n-011ri - JYomi loc<1lie coynomi - Glot– tolO(Ji<l, sloria, e 1,1o{eo11lol<>[Jia - ll li11y1m9yioe lo svilu])JXJ dellCI mornlilù - J nomi dei colori - J nomi dei 111,meri

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