Critica Sociale - Anno VI - n. 2 - 16 gennaio 1896

CRITICA SOCIALE 31 BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO· Tempe1te di ADA NEGRI i poesie. - ).filano. 1$96,editore Tre,•es (L. 4). Atteso con ansia dagli esercenti e con,uma11ti poe1ia :u:r:,a~~~oil g1:c ~~o F ~;g.,t t::d~~~fi ~ l~~~~~fto~: alzano le voci discordi, raramente sereni e liberi da preconcetti. Gerolamo Ro,•etta, nel Capitati Co,·tese, ha elAvato un inno a questi versi, dichiarando di non voler considerare taluni elementi che pur nou sono trascu– rabili; ottimista al punto di circonrondere d"una. rosea nube di 1ocialì1mo anche ... l'editore Treves! Molto, troppo s'è parlato di 1}0e1ia1ociali1ta nell"opera della Negri. Anima naturalmente buona, Ada Negri un giorno, glo\ 1 ane, ricca di energie volitive e rantastiche, smaniosa di vivere, conscia di sè, si aderse, superba di lolla e di sfida, contro tutto e contro tutti che si ponevano rra il suo diritto o la sua mèta. fra il suo presente e il suo avvenire; e si re•Interprete di quella voce di protesta che dall'ombra singhiozzando e bo- ~~e~\~1!~:0ra:t~i,~\iuf ! j i v~~l~ar~ ùpr~~~~~a f~ 1 A 11 i ;~f pt!l cd i fremiti di tutti gli oppressi re· suoi, però che una maggior forza ne veniva ai suoi canti; o crodò di poter :~~:tlili~~e l'd?i~!t~:ft;~t~i~:1 11 :olol; u:~~~a! i ~:n~~~= tutte le lacrime. ~la alla sua lirica sociale manca ap• punto quel peculiare carattere di universalità. che ne sarebbe la roria e l'essenza; nè altrimenti può essere. attesa la ,·lsione tutta soggetth•a che la Negri ba del m~nv~de~ 1 :: ~mii~:r~~1:t:,ef:ri;:;:ona dell'artista s·ar- raccia, quasi sempre; rra no, ed il quadro interviene s~esso, come uggioso cicerone d'un museo o di una pinacoteca, commentando, additando; ne ra tediati e dil]ldenli, mentre meglio, dalla evidenza di una serena ed obbiettiva dipintura, potrebbe il lettore essere con– dotto, non da chiose e da suggerimenti, agli effetti che l'artista. ai argomentò di raggiungere. E la artistica esposizione dei dolori e delle tempeste sociali è più tosto, nella genesi intima, un riflesso di stati d'animo della poetessa. Onde,come già. in Fatalità, abbiamo qui convenzionali e retoriche figure di paria e di ribelli. quando la loUa o il martirio sociale tante ne offrono più vere, se ben pili modeste e difficili a scolpire, e vive e palpitanti. Tempe,te, per quanto riguarda la poesia d'argomento sociale, è un po' una seconda edizione di Fatalità: meno interessante perchà non nuovo rorma e mareria. Puro ci dà talora buoni com1>0nimonlicome: Sgoml>el'O fo,·::ato, abbastanza sobrio, in molti punti officacissimo per evidenza tragica, mirabile nella chiusa - La fi!Jlia dell'aria, ricca di buoni elementi - Fanciullo (troppo prolisso) - Fine di 1cìopero - e qualche altro. Più spesso abbiamo buona. materia a·a,·te, cui Ja Negri, temperamento lirico, ricco di potenza fantastica, bene sa scoprire e cogliere; ma alla quale converrebbe una più lunga intima. elaborazione studiosa. Buona, generalmente, la lirica di argomento sogget– tivo; se bene Ada parli troppo di sè. Difetto questo naturale e simpatico nei giovani, non qui perdona.bile, come in Fatalità, mutate lo condizioni e le necessità. Così Viola del pemiero, fine ,·Coerie mmicale - Ca,uo 1101turno - Vecchi libri; e poesie d'amore giovani e vibranti di passione. Ma su tutte io prediligo talune brevi liriche soffuso di una pacata mestizia, rivelanti una gentile intelli– aenza di dolore; nelle quali passano umili figuro di m°~:!1,~a,igs~~~~~ c:~~/':ot:,a:~r h~~~àsi~,.if!le e vft: fredda senza raggio d'amore e di gioia: •••. e 1,u l'algida labbra di viola, e nel vago etupor de gli occhi eptntl, morra eou e&sa l'ultima parola del suo delirio: « O bimbi ••. o bimbi, atlantiI • Rivelano ancora, queste - tessute di elementi sem– plici, tenui in apparenza, senza esagerazioni e senz~ schianti, con Insolita sobrietà - doti inattese nella Negri, ed una maggior cura dei particolari, della rorma, del verso, che invano cerchiamo spesso nei lavori d'ar– gomento sociale. (l>tt1cen:t1). 1\NGt;L0 LANZA. Al■anacco soclaliata per l'an1101896. - Cent. ••· (In de• posito anche presso la Critica). Non è mene cosa riuscita - e rorso, per qualche ri• spetto, lo è più - del suo fratello mag~iore uscito ~:;;~e::~r:~·1 ; :r ~~~-~ 0 te -i:! 0:et g\~ibi~it¼~~Ìec! 1 f2 i~~ gine del ,•olumetto (un miracolo, dunque, di buon mer– cato, che si spiega. solo col ratto che lo. prima edizione di diecimila. copie è già quasi tutto. collocata in meno d'una settimana) l'articolo grave e serio si avvicenda col dialoghetto brioso. e l'incisione sovora con la. cari– catura sbarazzina. Note,·oli il bila,1cio co,mmtivo det. t'anuo 1ociali1la del Bissolali; il bozzetto Madre cre– dente e figliuolo sociali,ta di J-:tlmondoDe Amicis; una. pagina sincera dell'Arienti sui Mw·ato,•i; la /Jambi,ui pove,-a di Paolo Lombroso; due articoli, in senso òp– posto. sulla Cooperaziorie, di Ferri e di Lazzari; un bel sonetto sonante di Corradino, e scritti uri di Bebel, 1.arargue, Valera, Zerboglio, SalllO$rg!a,Ciccotli, Cassola, Cabrini ed o.Itri compagni e compagne. Rettini, un po· enigmatico nei distici da lui sottoscritti, erra relice– monte pel volumetto sotto vari pseudonimi. PUBBLICAZIONIPERVENUTE IN DONO Arte, letteratura, varlat6. , u1.orttu.DU P.• dlrttleur de la Que1tlott Sot:la/e: Plaldoi,·le cl lt1 e ow,- d' Appd; caiue cete&re, otralre souht1ltt. - Parli, eher. ,. QuutlOII Soc(ale, li, Boule,-ard St. Mlchel. S1•1u1.As1 811.uso: /,a eommMia ddl'amo,·e: racconti e novelle. - Milano, 189,. Ali1)r.lndl {L. o. l,1sos1 ALDSRTO: ,,. IJe{(e arti; dialogo per bambini. - Lo STU!IO: La ~cntktia di Ga1po.ro; dr1'mma in due alt!. - Parma, 1895, tlp<'gri,fla l'errl\ri e Pellegrlnl. CKRVI ASTOSIO: /,a paplY'Of)l"O/fa e Ercole Lirlurm,. - Milano, Chle1a e Oulndanl, tSH (I.. !). RAl'IS.\I\DI MARIO: Opere: voi. 11. U l,uclfero; le Hpl1tole. - c.,- l1nh1. t895. N. 0i11nnoua (I,. ,). I.O STltS!O: ,TX ,etr,nwre; ode. - Id, Id. (Ceni. GO•. Lo n11110: P-cr lt1 -i:e>tuto del ge1u1tt; ode. - Id. Id. (Cent. SO). P.. uo,·.u, ADOLPO: lt pe,tdtt'O degli altrl; •PIROl!'lture giornaliere d11I 1,oetl ltl'lll■nl con le 1):igine d'album ■ettlmanali e lntro– du11one. - MIiano, tSH. Hoepll; eleganllUlma •dizione In lUIIUCciO (1,. 5,001, A11.a1ou1 C1.•no: ou 1JXME 110H -pro111e111: pararra.l a eontrap. posto del Prome11t SJ>0,11: Programma; •econda edizione. - MIiano, 1815, 1lpograna fPaverlo (I,. I). GUAIUHO r.: Do11 Ro,arlo. - Napoli, 1895, tlpog. C. zomack e r. (Cent. 7.5) PORLltlU LUIOI: Br1mt1/e e la .rua (1111ICO(tu•e; monografia 1lo– rlco-M:le11tlllco-de.crlttln, con llluatrallonl. - Como, t8!16, Clerlcl e Trecchl. Volume rilegato (I•. t,GO;. E ttlCilO: L'ALMANACCO SOCIALISTA PEL 1896 al pre;::o di eeu t. 25. fl 1·icavo,a,·ù devoluto a faoore del pai·lilo. Conlie11e,c1•iui e di1rgni inte1-euan– tinimi. Le commi,,ioni, coll'importo, po110110 e11e1·e dil'eue anclìe al 110111-0 Ufficio. (Vedi Bollettino l>iblio– g,•ajico). Annatearretrate di CUOREE CRITICA. 'l'cnia1110 ancora a disposi.:ionc dei ,wst,·i letto,·t aletmc collezioni delle annate a,·1·etrale tli questo pet·todicoche fu il p;·edecessoree, a cosi dire, il path·e ac Critica Sociale. Le p1•foie due. per auro, sono llii;cntate 1·a1'issiuw. J::ccone i 1n-e.:;::,t: 1887 ! (anno I o anno LI). Ognuna dello due 1888 ! annate L. 10. 1889 ( (annata lii e IV). - Ciascuna annaL, 18001 L. 5,

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