Critica Sociale - Anno IV - n. 14 - 16 luglio 1894

CRITICA SOCIALE 223 l"astensione dal lavoro dei loro dipendenti, e se vi à resistenza, anche non esagerata, nniscono quasi sempre a. promettere i compensi allo donne e l'introduzione di qualche altra tenue miglioria. nel patto; ad essi preme non si verifichino astensioni generali, ed evitano con tutti gli sfol'Ziche i lavoratori abbandonino il governo della stalla; m& calmati gli animi, dopo che i cerotti resinosi delle piccolo promosso hanno prodotto il loro erretto, non si fa mili luogo alla applicazione della riforma del patto, non si concedono i piccoli compensi promessi e, con qualche epurazione del personale che dà. maggior fastidio in caseina, si addormenta. facilmente il grosso della massa per qualche altro anno. La Lega strilla, ed i tlttabili, in coro con Barnaba,cantano: lasciamola strillar! La.grande massa dei contadini che non ò ancora. or– ganizzata è quella che paraEzza ed aggrava gli sforzi di quelli organi1.zati. Un contadino, licenziato sui due piedi per avere esposti con franchezza i suoi desideri e lo suo inchiesto al padrone, è subilo sostituito da altro cho va ad offrirsi a patti più avvilenti; il conta– dino obbligato non va d"accordo con quello disobbli– gato, e questo sta. sempre in guardia. per poter dare il gambetto alraltro pur di assicurarsi la.casa e qualche poco di m:1-ggior salario. E In. ruota ò un pezzo che gira così. Bisogna estendere più che sia possibile l'organizza– zione, bisogna. istruire ed educare con grande pazienza questi poveri lavoratol'i della terra, bisogna sminuz– zare loro noi modo più facile e spiegare, con sempli– cità. e chiarezza nello stesso tempo, la. necessità. del– l'associazione ed il grande principio della solidarietà umana. Quest'opera civilizzatrice è già stata intrapresa dalla Lega, ma deve essere maggiormente estesa da un'altra istituzione sorta da poco, dalla Camera del la– voro. Nei centri agricoli come i nostri, le Camere del lavoro devono regolare principalmente le organizza– zioni dei la.vorato:-i della terra. Esso dovono rappresentare in confronto dei ftttabili la forza dei lavoratori organizza.ti, esso de"ono adope• rarsi perchè cessi un grave ratto che torna a disonore della società nostra, devono evitare assolutamente con tutti gli sforzi possibili, che le terre, che sono patrimonio dol povero o destinate a proRtto del povero, sieno po· tento mozzo di una nuo"a antropofagia, sieno madri infami che per malvagia istigazione attentano alla vita dei loro figli. Anche sulle terre dei poveri, per opera del capita– lismo, si rabbricano i pellagrosi, anche sui vasti lati– fondi di proprietà dei poveri si alfa.ma il contadino e lo si rende porzione di quel materiale scientifico che ingombra ed appesta le sale nosocomiali dei grandi istituti di beneficenza, propri anch'essi dei poveri, e maggiormente necessari più è raffinato lo strozzamento da parte dei.... poveri proprietari. Anche noi possedimenti di proprietit. dei poveri, tro– viamo lo aerea.te stalle, lo porcilaie modernamente co– strutto e le più orribili case coloniche; infine, è la grande proprietà dei poveri, che non può essere cu– rata ed amministrato. dai suoi proprietari, quella. che ò usata dalla classe capitalista come arma polente di av– vilimento e di oppressione. . .. In un prossimo num8ro, converrà. parlare intanto ri– guardo ai terroni delle Opere pio della. provincia di Cremona, e sarebbe opportuno che i nostri amici for– nissero schiarimenti anche sulle proprietà. rustiche delle altre Opere pie. G. GARIBOTTI. B1b1oter.al.i1noB1arco PUBBLICAZIONIPERVENUTE IN DONO Scienza, 1oclologia, diritto, propaganda sociale. L~ DON01JSTAVK: I~• lOII p#1JC1tOlot1U/tU!6 del'th:Oltdlon au pett• plu. - Parie. F. Alcan, t89i. (Pr. !,50). Dl/JUS FLORlDORO, :l.\'"OCIIIO: T<>{Jhee CodÙ!l. trad. di Gilda F03, con prefat. e note dell'avv. Ferruccio Po:\. - Mil:rno, Kanto– rowict, 1894 (l.. 3,50). ARDIOÒprof. HOllBRTO: I.a Ragione: La •efe,i.:a 1pe,·1mentak dd pex•lero: Il mio Insegnamento della /flo•offa Hd R. l.lceo di Mantoi:a; ~ro15150 volume di quasi $IO pagine. VJ delle opere complete dell"autore. - PadoTa, A. Draghi, t894 {!.,. 61. VAS EL1'!WICH ER.SQT: Lusalairuet la v,·otecliott. - nruxclle1. Charle8 Rote:i:, èdlteur (Fr. f,!.5). La dou•·ez:a tielle fen·or,t"e (pubblicazione di propaganda dell& Società macchlnitll e fuochisti ferro,·l:trl). - Siena, tip. Coo– pera.th 'a, t89i ,Cent. 5J. CONTENTOAl.DO: La teoria del 80l0YIO tltl eonretto del pt•lnclpalf eeo,ioml.ttl. - llllano, Dumol11rd, 189\ (I•. 3). M1um dott. O, n: La negaztone dd libero arbltt·lo ea Il c,·iteri'o del oiu•to tiella ricerca della l~(le •oda/e. - MIiano. Dumo– lnrd. 189\ {I., 3). Coo:.101.0 pror. a,•T. PIKTRO: Storla e utilllà della trattazione uni• rer•t"ta,ia di eauu cti:m a 8C01)odi uerclzlo f0t•e11•e; dltcor!o di chiu11ura. del corso di J)ratlca C!Tlle; (estratto dl\11.Annuarlo crltleo di Ofloi$f.1Yt1dt~ua vatr1a). - Oeno,·a, IS!H. CA.ETANI GIU8BPPK: / JIIUlulplaHl. - l<oma, 189.i, tip. N:azlonale ([.. !). LKO: La 0011jm1cture cop1tall1M ou la /ftt d'un rtçtme et a•1me doctrine; conrérence :\ J"école mutuelle d"oraleurs de Bru– xelles. (Extralt de la Ret:ue ,oclallste). (Fr, 0,10). ou,•1&R1nn. v.: Mauiniarlo crltlco di f)rocectu,·a venate(11.stratto dalla Scuola PO&fth:a). TASSAIU GIUSRPPB: PrO{JtltO di una caua na•to,1aleper la J)e'n• •fone al lat:oratorl. - Ge110Ttt,tip. naclgalupl, t89\, ROJUNO CATASIA o.: lkll't'duca•lotu: tnllltaYe nel pae,i Clt:lll (e– stratto dalla Rtt:1,ra di' peda9091a e •Cluue 017'111), V1scstre1.oRusso: Pen4itri vottttti'; ))receduti dalle •·lcet·che ,uua i;lta del Ru••o di /Jer,io,·clo PtlH60 e da uno studio •ulla mente del Rituo di Brrlco de Mar01l6; IV edlt. - Nt'lpOII. llp. De Angells e Dellisarlo, 189\. INPALLOMKNIprof. o. B.: ce,mf 6UI t·lcor•o In ca.,,aztone del• l'on. Glu1eppe 1k Feli'ce Gh,tf'rlda e compognf contro la un• ten,a del trlb1male militare di (ltuna di Polermo 30 mu11- t1lo 1894. - Palermo, Up. M. A.menta, t89S. o. DK FELICEGll/Pl'RIDA: Commenti e noie alla ,entenza di COH• danna .,o maggio 1894. - Firenze, 1894. ti1>, Bonducciana, A. Meoul (teni. t!I). MOITKTo.: Tacn·o~ ret:ohdfo,ittatt·e. - Parie, 189,, Forest édlteur, 6, rue du Sutz (cent. 10). DANIBLLIdott. .IACOf'O: Contributo allo •tudi'o Ckl tatuaggio n,gu ontlcht veruclani'. (Estratto dall'A.rehido a'Antt·opologla, ecc.) ALUIIU;'A a,·,·. BERNARDINO fpro(J>S80re pareggll\10 alla Unlveuila di Napoli):/ limiti e I modl/fcatot·t d~ll'lmp11ta&Uttd; ,•ol. t.•; groHo Tolume di pag. Ht, n. 6> della Nuo'"a collezione d1 opere jl'lurldlche. - Torino, 18t,, P. Bocca (t. tt). J>l questo, ~ome di J)arecchl altri \'Oluml annunciati qui sopra. daremo un cenno blbllogrrillco nel J)l"Ofl51mlnumeri. Arte, letteratura, varieta. G. GALVANI: Sagofo dl alcune1xutille alla Dilllna Commedia, con prefuione di o. Pranclosl (N. 9 della Colletlone dantesc11). - Città di castello, I.api, t894 (J.. 0,80). o. BOTTAOISI: 0#6trt:a1iot1i ,opra la fi•ica dtl pot"nta dl Dante. J)er cura di O. I.. Passerini (n. 10, come 80pra). Jl ,·acconto di un cltco. - Pavia. tS9.i, tip. Artlsrlllnelll. SCALA.BRINI dott. A.: Sul Rio (ltll4 Plara; imJ)reHioni e note di viaggio. - Como, Ostlnelll, t894 (L. ,,. Abbiamo ,·tcevuto da Finnze: La sentenza di condanna di De Felice Giuffrida e compagni. Con– tiene la sentenza con commenti detto stesso De Felice. Costa cent. 15 la copia e lo ma'IUlta11wa ,•i· chiesta.

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