\ NOTE E DOCUMENTI 41 prio dissenso dal capo del Governo: si era notato, infatti, come egli non avesse assistito al discorso da questi pronunciato alla Camera. Fatto è che il 6 gennaio usciva un comunicato ufficiale col quale si annunciava cc,me l'on. Mussolini avesse proposto al re la sostituzione dei ministri Casati, Sarrocchi e Oviglio con i deputati Fedele alla Istruzione, Giuriati · ai lavori pubblici, Rocco alla Giustizia. Tutti e tre i nuovi ministri sono · fascisti. I motivi della sostituzion·e erano spiegati con il desiderio del presidente che al fascismo fossero " riservate responsabilità precise in nna situazione che non può ammettere incertezze n· La sostituzione di Oviglio era spiegata infine con la scarsa soddisfazione del fascismo per la sua opera di ministro - in relazione specialmente alle vicende giudiziarie di determinati processi sempre in corso d'istruttoria - ed era salutata con compiacimento. L' Impero chiedeva anzi che si proseguisse oltre nelle sostituzioni e nella fascistizzazione del ministero. " Siamo assai lieti - scriveva - di vedere un gabinetto più omogeneo dal punto di vista fascista. Ma crediamo di non pretender troppo, chiedendo altre dimissioni e altre sostituzioni. Mussolini sa bene a chi. alludiamo. C'è qualcuno che ha fatto il suo tempo, e che può serenamente aspirare ad esser sepolto tra gli allori di una gloriosa giubilazione,,. Un giornale meridiano fascista dava poi i seguenti chiarimenti : " Casati e Sarrocchi, liberali di destra, dovevano necessariamente uscire dal ministero dopo l'atteggiamento ambiguo del capo del loro gruppo e lo sfasciarsi di esso gruppo;· siamo nel campo della cosidetta " delicatezza " parlamentare. "Concludendo: come Mussolini riBiblioteca Gino Bianco vendicò a sè tutte le responsabilità storiche e politiche del Fascismo, cosl il Fascismo rivendica a sè le responsabilità d'un indirizzo di governo d..,ciso e risolutore d'una crisi che non può prolungarsi senza danneggiare seriamente e irreparabilmente gli interessi del Paese. "È l'ora delle chiarificazioni definitive e delle responsabilità precise. Il Paese sa oramai chi è dentro la realtà storica e chi si attarda a vivacchiare nei regni del compron1esso parlamentaristico »· I provvedimenti di polizia. Il comunicato ufficiale sulla seduta del Consilio dei Ministri del 6 gennaio pubblicava: " Il mfnistro degli interni, on. F ederzoni, riferisce circa l'azione iniziata dal Governo per assicurare fermamente l'ordine pubblico e il rispetto dei poteri costituiti. Dà conto dei provvedimenti adottati negli ultimi giorni enumerando le principali disposizioni irripartite ai prefetti. Particolarmente fu disposto ; 1) che fossero chiusi ·i circoli sospetti dal punto di vista politico: 2) che fossero sciolte le organizzazioni che sotto vari pretesti raccolgono elementi turbolenti e sov- . . vers1v1; 3) che fossero sciolti la sede centrale e i comitati locali dell' " Italia Libera"; 4) che fossero fermati gli elementi sospetti, dando ordine che ogni ten-- tativo di resistenza fosse energicamente represso; 5) che fossero intensificate le perquisizioni per il rastrellamento di armi e per la raccolta di tutti i documenti che costituiscono mezzi di propaganda sovversiva; 6) che fossero chiusi gli esercizi '
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