Compagni! - anno I - n. 4 - 1 marzo 1919

s UOJlPAGNl! e:ansi ad nn :immedia:to rinascimento della rivoluzione ed appena -ne f1ùono ben convinti-non e;,:itarono a imrncd.ia - 1;;::unentemanit'esrare UDA tale convirnd-0nc. Gfa in 0tto– bre 1830 es;;i scri~sero nel,la. rivist.:i della «Xuoya Gaz:r.t>t– ta renana>): « Con questa generale pros_i)e:rità, nella - qua– le-le .forze produttirn .deHa societit • -borghese syiluppan~i "tanto rigogliosamente per qrumto è possibile in geue1·a1Jc ne1 • ra:pporti oor-ghesi, non .può -essere quistioue di una vera 1:Jvoluzione. ... Una nuoya rh-oluzionc non è possibille 1'{'. non in conseguenza d:i 1ma nuova, crisi. :\fa essa è an- che ;:iltret~nto rsic1!ra q?::1;ntoquesta_>l. _ . La tesi conclusiva c1 }nostra chrnmmcnte dH; jJ,u:,;: ed Engels, udi. tempo h1 cui fmono s<critti questi articoli erano ancora com·m-ti che J.a riYoluzione ricominc0rebbc dopo uua breve ,serie-di'a11ui. .t\neot·.1 in "ettembre 18/il M-ars: scrisse nel -prfu10 dei suce,~,;,;i\·i articoli contenuti in questo volumetto del'l-a « paus:.l di ripo.so prob:1bilmentc molto bre'l·e, che ci -è co·ncesi:::a tra :Ja chiusura del .primo l'.l tro e -il rminci,pik"> del! secondo moYimento l). Sondi!ueno, mail.grado tutta la passione riYolrndonari;1 ~ mtto 11 tervore rh-o>Luzion,uio, uu fatto era per essi rncont~-stab1le in oppo;;izione alla. l'imaneute· emr.;razione, ri-1 fa,tt.o cioè ehe per a1mi non po,tesire s11cmr>:!i Ja rinascen- 2::1 cl~Jla rivoluzione e elle ·bisognasse rasseg:narsi ano sta •. 1-0 eh ìJace. ::\Iarx però non appartenen1 a qudli che po,oa– van.> a martiri dinanzi. a.cl un pubblico c.1 paee di paga– mento o assumessero prestiti suTia futura ri\·oluzio11e: 1t·:ù;segnarsi a•rno stato di -pace si,guificant quindi per lui ·10ndurè una esi-stemm liorghese. Bisogua;-a però ,_r,ere auch? un .organo nel quale egli poteo:se comunicare :11 pubblico i risulta ti deHé .sue osserni.zioni. ì\fa non ce u·era nea;:nno nel quale egli avesse potuto parla,re al pubblico tedesco. La cìcmocrazh1 ·:ffeYa ho-ìcottuto :i,a·.-x. La sua ... i. v-ista. deI!a «Xum-a Gazzetta renana». d1e c,gli pubbli– carn. con Engels dal g\>nnaio 18:s<J. ,:.oggì'acque a quèto boicottaggio: il do·ppio fase. i5 e 6, da.Lqua1e noi ~1 bbi;)l11(1 tolto il succitato passo, ri.1 il loro ultimo. Ila stampa tede– sca era r :hiu.rn a :\far:,;:. Dal tramonto della « Xuon Gu,.. wtt.a renana>) si:110a~ sorgere di ,ma ,stampa· socialista democratica in Germania. non è stato pubbilcato nulla da ~I,ar.x in giornali ted.: 1 schi, fatta ecc-f>-~ionedi alcune coni– sponde:nze 11er ln « Xuova Guzz-c!tta di 0L1er » pubblica tè in Breslavia nel 185-5. • ll giornale che pubblicò le·lettere Di froule ,t questo b.oic:o1:taggìo cl0Yen1 giuup:erg·li tanti Jiiù ben ace-etto rinYito all.1 col1:1.boÌ-uzione invilitogli nel- 1'a.uttnrno • del 18-51 cla un r-ep11tato gionµ1-le amer'ican1. dalla «Tribu11.L -di :;\"ew I'Ol'k ,>. Oggi la << Ti"ibuna ll s"è riclott.1 ad un giornale di affari Ci_pi,:alistici complet,amentù ordinario, mcl nei suoi. inizi e.s&i. a n,Y'a ln.,· e.ce un car,: ttete molto più eJeY,1 tu che la rende,·a ben degna della co1Iaborn,,i011e di un ::uar:-;:. ES>'aent u11a tigJia <le>lmoyimc:1to fouriel'istico elle nel ,le(·l,nnio d·,it 18-rn al 1830 ,11·.-.,-,t c.··onsegnU,1UJH g:rnnde iUJ. JiQrta il:t.a- n:: lle c,ìassi 1f'tter,niu m011te.colt{' d0gli 8t.:tU r·- niti. rli un modmento dJC 101·m,wa il 1·ifles ·o cll un mo\"i– mcnto -analogo in Europa. Ciò fu nel tempn in cui B pro- ,l~tarin:to incom i•nehna a·· di,·eni re un pote1:e; e.'lso non ci-a . •:lncora ,3 bbast:111za torte ecl indipcnde11te da atterrire le cla;;asi posc:icleuti pro1·oc:1ndo la loro unione in una « mai-;– sr;, reazion:1.rhl ll, ·m;t gih el'a ,•nflidcnt emcn1e forte per es– fiere oen aecetto nelle •lotte cleltleclassi pO!=<'-WE'nti tra loro, di quel!~' ci,l<'- dei 1 Iatifcmli,:ti. dcTJ11 finm17,a 0 dei -c,1.pita·li– sti industriali, come aHeato rlell'una •o clc]J";iltra. Le i-;im– patie col r,rolec,triato, le accuse contl'o il -suo sfr<nt;tamento e contro fa ;,ua degmdaztone, anzi lè stesse ai,pirazioni ,1.n-1- sua {'!L'Yazionc, chc -~i ·1rnt0Ya11O estendere ,sino ad uu Rociali-smo utopistic:o. ernno a•llrn-a o:ic'ln'e ù.i trovare tol– leranza. talora ;lddirittura faYorf'. presso l'una. u ra-ltra frnzione delle c;,i,si 1 f,DSi"i,kuti. <'il> claYa ,1d una g-r-an p:ute deW« Intelligenz:t ll n c-oraggio cli ayy,icinarsi a-I socialism:o. Senza 0oscienza rii C'lisse ;,roletari,1. ma an– d_1c senz;L cosci:?nz_,t cli cl:Ls"i c-,1pitalist:c;.:i.. <'SS.l poteYa ~·rnd1cat·e ~pn'g-md-1cat,11nt'11tt-e ~-0rf'narnente roni-hilc n– !Jornin)o ,1el c·,1p_it,1Jismoc-l1e mo![i <lei suoi mem1J1·ì. per ,•,empio I nwrhu. cono,c:ey;uw in p,ut<> per l'a ]oro profr~– :-1i01w. i11 p;.ntc il IH·lìc v,·1· \'S]lcricnzr J1\•lh1 J ,ropria 1wr,n- 11a. Fu <JUC'lloil_ tempo d1•lle brillanti de,-:c-riziOlli di 1111 Dickens <: di un Di,r:10li. <ii un Cnr-l~·ll' 0 cli 1111 ·E.ingsi,,,-. L1i una Giorgio :-{:tm1 ,_, cli 1111 Eugenio fstH' <' dei lm-c, Ìmi!~t– t~H·i i_n Gc•1·rn,111i,1. F_11 _qucllr► ,rn<:lw il t<'mpo nr·l quale il 1',,urH:_n:;mo pro,--1·c•ro 111 .\mcric-:1. inònblJi,'ltn<'llt<' più c-n– ll"~{• 1myr-'.' Jr-ttel':ll"l:t_ ,.-!10 c·ornc·un pn•dntto dcli<' Htit.uzio– n1 :-O(:Jflll dd _proi,1·10 JJ,H"S<'. <·he. ,-.i'l_i_])ene Io~·,;cro ~ii1._ùb– ba;;tanz,1 <-:iltJ\"P Ili :11<-u_ne ~J":llll:Ì. dtti1. non (']';1Jl(l(1ll'l'i) >1l1<:t 1 l'a l_nlt. d.! lJ ;\\"(']'(' l l!Jlj"ll'OJrl:t (lp!Jo ,enniort,) p <folla <l1!-p5·rnz1PP0 _,-r,me> _f)m·lh· dc•!J;t Yf'r-hi:t Enropn .. -\nc·h0 ]';\. me1·1c,1no r,rffo_ cli 110,é'<-">'~O C-ODéeiderant il proletariato ,:mnc 1111 ,-;('!llplic<' ,:tadio trnn~itorio .c-lw <?gli r1oyeya per– COJ'l'<'J'<'non c:<~melo :-:into Del quale {'gli fo$i'e rcJ0g·ato I>Cr tutta J,t nt.;:.. .-. • bjblioteva 1nuula ,co .A. q~em pei quali H p·roletarfato non em che wo -sta– di:o di t.mni;azione amiarte:neva :rnche Orazio Grooley, eh€ si elcYò da compo,:itore tipogrllfo a giomalist.t e n~ 18-U fondò 1!8. « Tril:rm1tt di Xe"·-York >>.Eb-sa.•si r,o:oc,subito al serdzio del moyiru.cnto fomieriRt.ioo. Già il 14 .dicembre 1S41 uscì nella « Tribu,n-a )) un articolo intitolato "Pi.a.1.10 d'associazione di .l{ouriel'll, in clii Teniva' rifeTit.a l'inten– zio1ie di fondare una coloni;1 fou-ricristica in };'rancia. « Abbiamo già scritto qualche cos,1», dicevasi nell':trtico:lo, ,ce scriverei.no ancora mo:Jto di più, per chi-orire e proJ,U· gnare quella. grande -rivoluzione social<'. che è compito ltcl nostro ~ceolo • inir,iare, rendeµdo ogni h11·oro -uu:te contemporaneamente attraente <>d ouore;-o1c e_ bandendo dAlla tena la miseria e la -depran1z,ione c-ou essa c:onnes, sa·ll. H germe di questa rivo.luziO'De è contenuto •negli scritti di ·Fourkr, ecc. Artir:oli analoghi u,-cirono· anclw dopo. D,1'! marzo 1S42 la. « 'l'ribùna. >l p.ose tutti i giorni una colonna della-_ .sua prima -pagina a dti.spo~:i,,ione dei fourieristi per fa. disèUs- s-ione cli ,temi s·ocialh.ticii. . Ma i socialisti non si ,urestavano-nella rnpprese.ntaUZil letteraria delle loro icl~. In tutti i liberi paesi dvi!izz-àli veuiya1JQ_ fati.i -.1lllom tentatid per reaJizzare_gl'ideaU. dei grandi utopisti con fondaz-ione oi CooperntiYe socialisti– che. Pai1icolarmente seducenti nè erano i· rapporti negli Stati l:niti, nei quali troYarn8i una coltura. moderna. ,è eowplcta aff'Cnza . cli tutela e Jìmitazione poliziesca, • e poicrn.si facilmente eon,;eguire il più import.•rnfe del mez– zi di produzione, la. tcrru.. Kessuna meraviglia c-he gli Stati D1iti fossero H paese ideale pt>i fondatori di ,:olonle comu,u,lstiche; ,per quelle di contadini ed artigiani stra– nieri de:L comunismo religfo,;o, çhe si mnoYeY,111O-ancora nel circolo delle !idee clRlla Riforma.; -p~r le c<olonie di mo-– derni pro]ebui mate1·inlistid, che Yoltavano le spalJe al'la. loro pat-ria, per cercare nel deserto quella felidtà d1e ricusan1 ad e;::si 1.1 patJfa; e per gli esper1menti di .ameri– cani entusiasti, che teutayano il .Comunil'>'lllO•come anèhe tante aatrC' c0,-e. Xel periodo di tempo dal lÌ'-!2 al 1833 i fourieristi àme– i-ic;tni fond-arono da sè soli non meno di 3.'\ falangi o c,--0. lonre. Dne di es.~. sorsero sotto l'inùuenza di Gree-ley, tra le qu•ali m1t1 fii eonsen-ò, denominai:..'!. Silnrnia iu Pensil– Yank1. dal 18-13 ;l'] ] 855. ~la fa più emim•nte pei suoi partecipnnti fu tra le fou– d·az10ni cli n!J,lom di comm1isti a mer:cani, fa colonia· dcli.a. masseria Drool.;, in lfoxb11ry clell 'oye.st , nella vidna11z:a di Boston. Questa comunità cout:1Ya nel <'momezzo una· serie dei piìi dotati scrittori amerk,rni, tra i quali anche ·il geniale po~ta Kath;tniel Lawthorue, che.condusse Ia, mas– serh Brook •.all'immorllalitit letteraria sc0gliend·ola a<l a rena. di una deJ,le•i-;ue più amabili novene 1uti:tofo ta: ?'hc Blithedale Ro111011c-f'. Per quanto .po:;;sa er,wcrYi di liberi1. crea;done cleJ· J)oeb in· questa nOYelh1, nondimeno es:<,i. illumina certo b'eni,;;rdmo la clfrr,osi:d-one d",mimo d:alla quale ,;gorgarnno questi e1:<perimenti, in parte anrJie .hl Yita. d0JJ;i soci<'til. eomunistica. Essa deve aYer formato un attn10nte i:Ti11io. 1111':i.y,·enente pastora]<'. 1Ja p11r troppo le 11aH01·i1.!J 1mn danno moli-o luero. tnrnne forse nella forma cli un ba hletto per un direttore di teatTo. ·La e,-o– lo_ni;t 0,1dde _in_ dehi~t e finalmente i suoi l)ilrtecipnùti ,;i ndero posti rnanz1 ,rna 1'Celt,a. ,11---restA'lrsicompletlt– mente rtuunzianr1o 11. tntte le esigen✓,e di ·una coltura &i.1- J7eriore, o rec11 ri-;i cli nuovo ·,;o-tto ii giogo di una, ci,Hiz– za:done caJJit:lHstiu1. Essi· scéls0ro ùaturalmentc- h "f'• .conrht vh e fo1;nirono rn,i la JJI'OY~l non g-iii. della i.ne~ é– gil!bilitil. d~I com1mi;;mo, bensì que.1la d0lla impraticabi– J1ta della na d;1 essi battnta. Cua comunitiì di c-olti lette– rati_ che n10:i giungere. ;i_lC'O(lll!!li_;;mo sul],1 base della p1:o. dnzw~c a~m:-'◊Ia .p1·Jrn-it:n-a talnra sempre. Se si può U]('• rnngl1:1l'Sl di lJU;l k:he co~:1 non è· del f;1tto 'che }a con1u- 11itit do1·ett_e fi11,1 J:3-1ente ,;cio_g:Jiersi. t:ia c41e essa· potè ri– rna;_1ere 1m1ta c-0~1 lnngo tempo. Essa esistè clal 1812 al 1&1;. Dov? )a _sn11llissoluzio110 un gran numero dei ~uo! mP.ml 1 1·1_~: nYol;,e all:1 «'fribunr1. di Xew-York )): tra eS"i.'i R1ple3'. 11c-,1po d~·-lla com,mitiì: 11.lrgherita Fulkr. ]a Ze– nnb1;1 <lella <( Bl1the(ln! Tinman0e ,, : Curtis e finalmPntP (~arie> pana, r·(lC' il c:r:n l}i<}_t! T.ai' o-. l lk,ll'Bnclclopedia ckll;Ì h'.t))rl'H1!;l lll.l:€'l'JC[!ll;1 di Apf)'klOIJ. 1·!1iaJU;t-il'solo uomo ti :1ft',1r1 t 1·,i I soo della 111,:s"('Jh\ Ur-ook. :.;;e1JS IS D:\l\;[ yi,;jt,'J per <tl<;LJni mc~i l' Eu l'Ojl:l e ,•i fe('lc' l:l l'Onos1-pni:a di. Frdig;rnth. J ►opr, il ,:no ritorno egli tii– ,·eml(• E<'ll,1,tt''.l'" <•,ipo cl<'lln « 'ri"ilnm:1 ». e -,·ome bile ·im·it.J nel lt,l J i-~1-_llgTaih a 1··01<1,bornre ab "Trllm11'l ~- Pare nel 1,'<.)1 1:11'l11g1'11th a (·Oll:ibol'iltOl'(: tlll,t trTri-huna )). Ptll'(• ~ll_e_M,1rx :1lkt colìahor-,:7,km_e,f'!1c·.vnme, >-'è giit eletto, fu uuz1;1t:1 1:tin·!,1 p1·p•-ent-c• ,-:enc c1i ,11ti,·oli. '<211arnlo ~1fr11·x ,1,a,,,1rnR0 l:1 r-nll,1hnr,1;,;io1H' :1Jl,1 ,, Trtbn– ll;t J). ,si a 1:a PCI'. cc,.~:ll'~'il !llOYiment~ ;<(){·:':1 lif'ta il mr;-i,:;.n no. Con_ la _bai b~ll? 111 f!'lU):llO :tYe~a nc--enttn ir t-'110 c-01110 di gra;,;ia rl. rn:·.talismo dei _lett~ra ti <'lll'01wi: if &o,_•i:1-Himio 1101~ -t~·oYoPili a~c:>,--;;o ne:1•~i.l'l'~ui. l"iù.tloY~Y,1 -r~i"ire ~nl ~or:inll~lllo amenc-,1110 ta•nt-o p1u qunnto· meu,J qu:s;to era

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