50 PRO PACE --------------- -- -- -· -- Ceci tuera cela - Il socialismo ha ucciso la gtierra ! - era questo, or son 20 anni, il motto de~li spi riti ribelli, su cui anche Edmondo De Amicis trapunse pagine squisite. Ma i fatti provarono pur troppo che l'Ercole in fascie non ~~•eva forza bastevole a strozzare il serpente divoratore. - La guerra ha ucciso il socialismo! - è questo il motto oggidì acclamato dai conservatori di tutta la terra, pronti quasi a benedire l'orrenda carneficina, se avrà per effetto di sopprimere il mostro che li impaura. Ma i fatti provano e proveranno meglio in prosieguo, che la guerra può bensl uccidere dei socialisti, ma ii socialismo non mai. Così, dopo l'onendo tumulto, i due colossi, che confidavano di distruggersi a vicenda, si trovano nuovamente superstiti e pronti a ricominciare il grande duello. Ma in condizioni per entrambi assai mutate. Mentre infatti la guerra esce dalla presente conflagrazione più obbrobriosa e vituperata che mai, contaminata dalle innurnere infamie e dalle inaudite perversità che la macchiarono in questi memorabili giorni, il socialismo ne esce reso più simpatico dal sangue eroicamente sparso per la tutela delle patrie e pel trionfo della libertà universale. E l'Ercole ormai fatto adulto e coronato cli grandezza e di gloria, riuscirà alfine a stritolare per sempre il gemino mostro della guerra e del militarismo: A ncidedt la f uia E quel gigante che con lei delinque. ACHILLE LORJA. Biblioteca G no B anco
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