Pro Pace : almanacco illustrato - 1916

ALMANACCOILLUSTRATO 19 da110 il -loro potere, avrebbero dovuto mettersi d'accordo•·•per affidare ad arbitri nominati dalle due parti la soluzione equa delle questioni che li potevano dividere. A questo scopo, poiché la libertà regnante negli Stati Uniti li rendeva ormai sicuri da ogni aggressione di potenza estera, parecchi loro rappresenta,nti ,erano venuti· più volte in Europa colla speranza di promuovere, cfni i popoli già liberi relazioni veramente pacifiche., , ; Che la loro opera non sia stata vana lo dimostrò il grande sollevamento del 1848, quando i varì popoli insorgendo per la rivendicazione delle libertà interne o la conquista dell'indipendenza del pp:>pt'iopaese da dominazione straniera, sentendosi tutti solidali nei medesimi scopi, 'si scambiavano attraverso le frontiere augurì di >vittoria e promesse di ·amicizia perenne. Se allora al governo delle Nazioni insorte e già vittoriose contro i nemici interni od esterni vi fossero stati uomini di maggiore esperienza politica e di animo più curar-ile del supremo bene della comune libertà che degli interessi del proprio partito, quel nuovo assetto 'del nostro continente, che colla immancabile vittoria della Quintuplice. dovrà essere il risultato di questa immane guerra, l'Euròpa avrebbe pofuto averlo fino da quel graqde anno rivoluzionario. Così non fti: e dej molti errori commessi dai g<;>V.ersnoirti dalla Rivoluzione approfittarono subito le vecchie 1'4o_narchie che essi credevano per sempre 11tterrate; pochi mesi bastarono a riporre molti dei paesi insorti sotto gli antichi regim_i. Ma prima che ciò avvenisse, un Cor-igresso della Pace .ebb_e luogg a Bruxelles, nel se_ttembre del 1848, per. ini_?:iativadi pacifisti, americani. Vi par.teciparono centosessanta de!ega!i d'.America e d'Inghilterra, fra •i quali una trentina di signore. Fra gli ordini del giorno, che furono votati,· uno proponeva il disarmo generale, voto che aspetta e aspetterà chissà quanto ancora la sua realizzazione. . . . Il secondo Congresso fu tenuto a Parigi_-nell'agosto d_el1849 ed ebbe un'importanza straordinaria; si riuniva dopo la caduta delle repubbliche di Roma e di Venezia, e la sconfitta dell'Ungheria, quando in _appoggio· dell'Austria era venuta ln soccorso anche la Russia, e la reazione monarchica trionfava in tutta -la- Germania. · Perciò i discorsi ··e i voti ·che··vi si pronunciarono cl;ivano la• speranza d'una· profetica- re~urrezione._ Vi ~~rtecipar-ono, olfre_a <Vkt01H~ :t1go.l!'_:con~~!~!~.B.~~tit_:\, BibliotecaG•noBanco

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