Almanacco popolare socialista - 1897

signore grasso, amico del Bianchini padre, che tcneYa le mani incrodate sul ventre. - E perchè no? - gli disse la signora Luzzi con un sorriso Yezzoso - non è amico di lei, che fa tutta la settimana? Risero tutti, anche il signore grasso. E questa volta Alberto si Yoltò verso la signora con un moto di YiYa simpatia, che essa vide. - Eh, caro signore -, riprese l'impresario - lei fa l'avYocato degli -operai senza conoscerli; ma cambierebbe idea se ci ayesse che 'fare. Restii al lavoro, brial:oni, ignoranti e presuntuosi insieme, maldicenti feroci dei padroni : un braYo operaio è una mosca bianca, lo creda pure ..... - Io non capisco ... - rispose Alberto - ma se gli operai sono fannulJoni, chi è che fa tutto l' enorme lavoro manuale di cui la sol:ietà ha bisogno ogni giorno? Y anno a t1bbriacarsiall'osteria! Si vanno a ubbriacare anche molti signori , in luoghi più ptùiti, è vero ; ma senza la scusa d'aver per case delle buche , in cui ripugni di passar la sera, e col Yantaggio di poter nascondere l'ubbriacatura in una cittadina. Sono ignoranti! Questo è certo, e non hanno scusa : quando li Yedo tornare a ca··a la sera, rotti da dicci ore di larnro, io mi domando : - O perd1è non Yanno al circolo :filologico 't Dicono anche male dei padroni. Ma mi pare che lei, dal canto suo, non faccia di loro dei panegirici. - Ben risposto, davvero! Ma le ripeto una cosa sola: Yorrei che ci avesse da fare per uua settimana, e mi darebbe poi il suo braYo parere sopra le otto 01·e di la-i;oro ! - Il lavoro è un freno! - sentenziò il Yecchio impieg-ato.

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