p••························································, i Ancoriaiàl'coPolo i ■ Gabriella Ronchi ■ ■ ■ ■ ■ ■ : ~( In principio è lafantasia», si (mentre è documentatasolo aparti- film Marco Polo (.. .) ma la novità per sempre: abbiamo imparato che ■ ■ sarebbepotuto smtellcamen- re dallaseconda metà del Trecento) del libro sta soprattlllto nella crea- si tra/lasolo di un fatto di acustica. ■ ■ te e bonariamente commen- della famiglia Viglione cui appar- .zione dell'uomo Marco, che af- Ci pare che siano per sempre dissi- ■ • tare il film televisivo Marco Polo, tiene Monica, altro grande amore fronta ogni vicenda tenendo fede pale anche le perplessità, i dubbi ■ ■ che non meritavacerto di diventare di Marco, può essere imputata a allasua realtànativa di veneziano e che filologi, linguisti e semiologi ■ ■ un 'caso', e archiviare così una scarsa conoscenza della storia, più allasua realtàacquisitadi cittadino nutrivano nei confronti del rappor- ■ ■ questione fin troppo dibattuta. Si grave è il giudizio che si deve dare del mondo». Ogni commento ap- to di collaborazione ira Marco e : ■ sarebbe potuto, si diceva, se non sulla scena in cui il figlio del Gran pare superfluo. Rus1ichello,compilatore e co-nar- ■ ■ fosse interve11111l'aindus1riacultu- Khan spiega a Marco - stupilo, L'altra chicca per marcopolis1i, rotore:anche per questo intricatoe ■ ■ raie con le dichiarazioni degli in- con gli occhi sgranati (come quasi linguisti e filologi, è la no1izia che difficile problema basta 'ascoltare'. ■ : lenti che il film si riprometteva di sempre), e quasi incredulo di fron- apprendiamo dall'altro libro della Ma a parte questi insegnamenti ■ ■ perseguire, dichiarazioni che han- le al raccon10 - che la Muraglia ci- Bellonci, Marco Polo, li Milione. non trascurabilila notizia è sensa- ■ ■ no preceduto e accompagnatolala- nese eras1a1acostruitain tantiseco- Nella Nota introduttiva (p. 8) si zionale anche per il resto. Fino a ■ ■ vorazione delfilm, insieme a quelle li di lavoro da schiavi e che alcuni legge: «Fra le citale 'famiglie' {di pochi mesi fa credevamo di avere ■ ■ rilasciate dallo stesso regista a di essi vi avevano persino lasciata manoscrillij ha il primo pos10quel un solo testimone della redazione ■ ■ proiezione avvenuta (cfr. La Re- la vila. gruppo di codici - una ventina franco-italiana (Divisament dou : ■ pubblica del 25 gennaio 1983). Come pe11sa11d0i spiegareMon- [sollolineaturanostra/ - scritti nel- monde) dell'opera di Marco, ap- ■ Afferma Monta/do, in ques1ain- taldo e la sua équipe, nei prossimi la lingua originale franco-italiana punto il ms. 1116 della Biblio1eca : ■ tervista, di essersipreso «quelle li- kolossal televisivi, la costruzione che era a quel tempo la lingua delle Nazionale di Parigi,più un esiguo ■ ■ bertà che in fi11dei conti lo stesso materialedelle Piramidi, dei templi persone colte. [Ma non ci hanno frammento conservato al Bri1ish ■ : Marco concede quando scrive: 'ciò greci, del Colosseo, dell'Acquedot- sempre detto essere il franco-ita- Museum (il frammento inseritonel ■ ■ che ho narrato è solo la metà di codice Cottoniano O1ho D 5), di ■ ■ quello che ho visto'» (no11ci pare nessun rilievoaifini ecdo1ici;ed ec- ■ ■ di poter intravvedere in ciò un'au- co, tutlo in un colpo, ci appaio110 ■ ■ lorizzazione a digressionifantasli- non uno ma ben venti manoscritti! ■ ■ che). Ma Monta/do dichiara di Rilrovamento davvero clamoroso. ■ ■ avere lui e Lasua troupe «prova/o Quale polenza può avere e quali ■ ■ stupori e incontrato emozioni forse illusioni può scatenare la cauiva : ■ simili a quelle che aveva incontrato lettura di un testo 'serio'! ■ ■ Marco sette secoli prima, dalle Si rimanda, nella fattispecie, al- ■ : q!tali ci siamo lasciali prendere e l'Introduzione a Marco Polo, li ■ ■ che noi abbiamo cercato_dicattura- Milione, prima edizione integralea ■ ■ re, senza stare lì a preoccuparci cura di Luigi Foscolo Benedetto ■ ■ della fedeltà alla pagina» (so.uoli- (Firenze 1928), dove si legge:«Ca- ■ ■ neature nostre); e ammette: «E sta- pitolo I - La redazione franco-ila- ■ ■ to un Marco Polo visto da me(. ..). liana (F)- 1manoscrittifrancesi di ■ ■ Chi è dietro la macchina dapresa è Marco Polo, a me noli, sono venti. : ■ un uomo di questo tempo e quindi Di questi, quindici derivano da un ■ ■ la sua dimensione si sovrappone a medesimo lesto, oraperdu10, in cui ■ ■ quella del racconlo». l'opera poliana era no1evolmente ■ Con ·ilpatrocinio del Comune di Roma Assessorato alla cultura Spazio Zero presenta: Merce C!)llllingham Dance CoIDpany e John Cage inconcert Dal 25 aprile all°maggio al Teatro Olimpico ■ E allora, per al/ualizzare, ecco rimaneggiata,soprattullodalpunto ■ ■ qui un Marco Polo un po' don- di vis/a linguistico, e vanno quindi ■ Per informazioni: •■ naiolo, ma soprattutto democrati- s1udiatiinsieme ed a pane; due so- ■ Spazio Zero telefono (06) 6542141/573089 ■ co, equidislante da lutti gli opposti no semplici versioni in francese ■ 1---------------1 ■ estremismi, estremamente equi/i- della versione latina di Francesco ■ ■ brato, amico dei rivoluzionari, pe- Pipino e il loro posto è Iragli esem- ■ ■ rò senza eccedereperché gli eccessi plari del testo pipiniano; uno è la ■ ■ sono errore; un personaggio estre- traduzione francese di una riduzio- : ■ mamente convenzionale, banale, ne ca1a/ana. 1 due restanti sono i ■ ■ ma soprattutto 1111 personaggio im- soli in cui non sia sistematicamente ■ ■ possibile. abbandonata La lingua originaria ■ ■ Dice ancora Monta/do: «Non a dell'eslensore, cioè, come meglio ■ : caso ques/a storia non l'abbiamo vedremo, il francese fortemente ■ ■ chiamata Il Milione perché subito mescidato di vocaboli e di forme ■ ■ ci siamo accortiche era impossibile i1a/iane (il franco-italiano, appun- ■ ■ seguire le orme di quel libro (che è to], ricco di apporli individuali, ■ ■ difficile efa1icoso,con quel suo ita- proprio degli scrittori dugenteschi ■ ■ liano arcaico)». L'ha dunque tenu- d'flalia che componevano nella/in- : ■ to presente ma ha dovuto fare un, guadi Francia;sono il ms. fr. 1116 ■ ■ «grossolavoro di aggiornamento»: (ant. 7367) della Biblioteca Nazio- ■ ■-chissà cosa non avrebbe detto nale di Parigie il frammento inserì- ■ ■ Monta/do, anzi cosa 1101a1vrebbe to nel codice Cottoniano Otho D 5 ■ ■ fatto (forse il film), se solo avesse del Museo Britannico» (p. Xl). ■ : sospettato che quel libro seri/lo in Deve essere stata Lacontamina- ■ ■ quel/'«italiano arcaico» non è che zione tra il titolo del capitolo e la ■ ■ un volgarizzamento più tardo, to- prima riga del testo, quindi una ■ ■ scano, una traduzione imprecisadi to romano o di altre opere d'arte liano una lingua artificiale, di cauiva lettura - come si diceva - e ■ ■ un originale scritto in una lingua anchemeno antiche?Questo (ma si esclusivo uso letterario, inventata, una anchepeggiore interpretazione ■ ■ ancor più 'faticosa', il franco-ila- cita solo uno dei tanti possibili non solo metaforicamente, a tavo- del seguito, a suggerireallaBel/on- : ■ liano, di cui però esiste una tradu- esempi di mistificazione) suona a lino? G.R.] Fraqueste il codicepiù ci l'idea della ricca tradizione ma- ■ ■ zione che risale al 1932, ad opera dir poco offensivo e oltraggioso importante è il manoscrillonumero noscrilla della redazione franco- ■ ■ del più grande studioso poliano, proprio nei confronti di quei milio- millecentosediciconservatoallaBi- italiana. La fantasia ha fatto poi il ■ ■ Luigi Foscolo Benedetlo, prece- ni di telespellatori cui soprattutto blioteca Nazionale di Parigi (... ). resto. ■ : dente dunque a quella tentata da era destinato il film: l'intento didat- È il testo sul quale è stata condotta E allora,facendo un po' il verso ■ ■ Maria Bellonci, e quindi da tempo tico c'è, ed anche chiaramente la presente traduzione». alla battuta iniziale: per quel che ■ ■ a disposizione dello staff del film. 'marcato'. A rassicurarcisu quanto già det- riguarda l'operazione Marco Polo, ■ ■ D'accordo dunque che Montai- Dobbiamo però riconoscereche to, la Bellonci, a proposi/o del ms. di un gioco di fantasia si è tra/lato, ■ ■ do ribadisce, ora, a fatti avvenuti, il Marco Polo televisivo almeno 1116, lo dice essere«secondo il pa- e fino in fondo. È stato solo un ■ ■ che si tratta in fondo di una libera due meriti li ha avuti, che rende- rere dei più illustri studiosi, il più gioco, e niente a/1ro. Questo è al- ■ ■ interpretazione e riduzione del te- ranno felici l'uno storici e teorici importante del gruppo [la sotto/i- meno quanto tutti ci auguriamo. : ■ s10poliano, ma - anche in questi della let1era1ura,l'altro linguisti e nea/ura è ancora nostra/ franco- ■ casi - un minimo di serie1àe correi- filologi. Apprendiamo dal secondo italiano e forse il più vicino al/'ori- : ■ tezza metodologica (non si dicefi- risvolto della sovraccopena del ginale perdu10; e difaui sentiamo Marco Polo ■ : lologica) è sempre auspicabile. Marco Polo di Maria Bellonci che fra le righequasi l'eco della voce di sceneggiato televisivo ■ ■ Se Fiammella, come nome della una nascita ha arricchito il mondo Marco e persino gli echi degli inler- regia di Giuliano Montaldo ■ ■ 'cor1igiana'madre di Ca1erina,pri- italiano delle leuere. venti di Rustiche/lo; qualche cosa è otto puntate ■ ■ mo amore televisivo di Marco, nel- Leggiamo: « La 'novellizzazio- rimasta, di quellastupefacenteope- (dicembre 1982 - gennaio 1983) ■ ■ la seconda metà del Duecenlo, a ne' (video-novel) è un nuovo gene- razione di culturache si compì con ■ ■ Venezia, può esseredovuto solo al- re lei/erarioche consistenel 1rasfor- tanta naturalezza nella cella sbar- Maria Bellonci ■ ■ lascarsasensibilitàdegliautori del- mare in un romanzo uno sceneg- rata del carceredi Genova» (p. 9). Marco Polo : ■ la sceneggialuranei confronti della gia10 televisivo. Questa operazio- Da ques10 momento; dunque, Torino, Eri, 1982 ■ OSPEDALE 'villa s. giuliana REGIONE VENETO COMUNE di VERONA U.L.S. 25 IL SAPERE ELO SCARTO convegno interdisciplinare gorianoRUGl.ale-ssandroDALUGO MazioSICILIANl,giorgiofRANO{, ignacioMATTEBLANCO,remo BODEl,aldoGARGANl,piero AMERIO,francescoCORRAO, pietroBRIA,ettMBPERRELLA, adalbertoBONECCHl,aleuandro BONETTl,sergioFINZl,m-.> MANCIA,umbertoGALIMBERTI, filiberto MEMIIA,pieraldo AOVATTl,francoRELLA,giulio SCHIAVONl.liliawRAMPELLO 21.22. 23 aprile 1983 ■ cultura, non solo lei/eraria, del ne, che negli S1atiuniti viene com- dopo tale lettura, una nuova era si pp. 187, lire 16.500 ■ ■ tempo (il nome compare per la pri- piUla abitualmente da scriuori di prospella per lafilologia. Dubbi di ■ VERONA ■ ma voltapiù di mezzo secolo dopo grande fama, è stata tentata anche auribuzione di un codice adespota Marco Polo. U Milione ■ Camera di eornn-cio ■ col Boccaccio);o se lapresenza già in Italia da Maria Bellonci, che ha o di un'opera di non chiarapater- Torino, Eri, 1982 ■ Corso Porta Nuova, 96 ■Lai/ora, e da tempo, in Oriente proposto una forma narrativa del nità dovrebbero ormai esserefugati pp. 269, lire 18.500 ■ segreteria •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••~M_gan_iz_u_t_i-_: __ 1_0_4_5_)9_1_2_999~ Bibiiotecaginobianco
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