Rosa Luxemburg - Replica a Lenin a proposito di centralismo e democrazia

INTRODUZIONE Il nome di Rosa Luxemburg è ricorso spesso in· questi ultimi mesi, sull'onda dei fatti che in Polonia in Ungheria e nell'Unione Sovietica han restituito attualità e vigore alla sua parola ammonitrice. Se infatti quando già l'Internazionale Comunista cominciava ad agonizzare fu considerato un merito quello di aver proceduto in Germania, consule Thalman.n, alla liquidazione del luxemburghismo nel movimento operaio e nel partito comunista tedesco, è inevitabile che il processo di destalinizzazione Sdgni ora un « ritorno alla Luxemburg » e si riallacci a quella che fra le opposizioni fu la prima in ordine di tempo, la più penetrante e la più sensibile. Anche per ragioni cronologiche più che di opposizione allo stalinismo come lo furono il bordighismo, il trotskismo, il titoismo, qui si deve parlare di una opposizione a certi aspetti del bolscevismo, una opposizione che contrasta e resiste tanto meglio a Stalin in quanto si è già misurata con Lenin. È nel leninismo stesso che la Luxemburg scopre e colpisce le radici di quella pianta · che, molti anni dopo la sua morte, darà i frutti venefici dello stalinismo. Si tratta in definitiva di uno svolgimento autonomo e originale del marxismo, di una altissima voce uscita dalla qualificata élite di studiosi che nella Germania dell'ultimo Ottocento e del primo Novecento tennero in onore la cultura socialista: ma di una voce che come non s~ confuse con le correnti dominanti nella social- -3 B bi oteca Giro 81.Jrco

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