Rosa Luxemburg - Replica a Lenin a proposito di centralismo e democrazia

partire dal febbraio 1915 essa trascorse in carcere tutto il periodo della guerra. Tuttavia influenzò il movimento rivoluzionario, specialmente con gli scritti che riuscì a far uscire di nascosto dalla prigione. Dopo il crollo dell'impero essa invocò una rivoluzione proletaria; e benché dapprima criticasse alcune delle direttive bolsceviche, nel fuoco della lotta formulò un simile programma per la Germania e alla fine del 1918ebbe una parte direttiva nella creazione del Partito Comunista Tedesco. Dopo la sconfitta dell'insurrezione degli operai di Berlino {Spartakuswoche), nella quale, nonostante che la considerasse prematura, svolse una parte dirigente e audace, ·fu arrestata per ordine del governo Ebert, il 15 gennaio 1919, insieme con Karl Liebknecht, e venne assassinata dai soldati bianchi ai quali era stata affidata in custodia. · \. Paul Frolich (dall'Encyclopedia of the Socia! Sciences, voll. IX-X, pp. 633-4) Bibliografia italiana di Rosa Luxemburg Lo sciopero generale, il partito e i sindacati. Prefazione di C. Alessandri. Milano, ed. Avanti!, 1919, pp. 64. Discorso-programma tenuto al Congresso di fondazione del partito comunista di Germania ( Lega Spartacus). 29-31 dicembre 1918 a Berlino. Traduzione italiana del prof. G. Sanna. Milano, ed. Avanti!, 1920, pp. 36. La rivoluzione russa: scritto postumo, pubblicato per cura e con introduzione di Paul Levi. Milano, ed·. Avan~i !, 1922, pp. 77. Lettere dal carcere. Traduzione italiana di Amalia Sacerdote. Milano, ed. Avanti!, 1922, pp. 62. L'accumulazione del capitale. Esposizione di Lucien Laurat con un'appendice sulle controversie sorte dopo la morte di R. L. e un contributo alla teoria delle crisi. Traduzione dal francese di Luciano Santoni. Milano, A. Minuziano, 1946, pp. 293. la rivoluzione russa. Con prefazione di Onorato Damen. Milano, ed. Pro• meteo, 1956, pp. 32. -11B bi oteca Gino Bianco

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