Giovanni Francesco Avesani - La pace di Villafranca

. ..- . -(3·4)- (( c.on se la ripetizione' e la ~ontjnuazione di (< quelle calamità; ma t'enete per fern1o che << coloro, i quali non danno grande importanza « ai pa.titnent~ che la nazione Italiana ha sof- << ferti pel malgoverno .da un gran numero di ' « anni in poi, mostrano di non conoscere ap- << pieno ciò su cui pretendono di pronunziare c< la loro opinione. l ,' "' .. • ~ « Il mio nobile amico vi espose che il que- << sito: se o no dobbiatno far parte di una.. ' . . << Conferenza, è ancora so.ggetto a considerac< zione, e dipenqerà dalle circostai)ze. Senza (( dubbio, nessun Governo di questo pae.se·vor- ·· · , · « rebbe r~ccornandare che noi facessimo. parte· ' << della Conferenza unicamente per registrare « gli Editti,: unicamente per registrare gli ac- -- « cordi fatti da ·altre parti seri~a (previo con- « senso e concors? dell'Inghilterra. Noi·pos- ·. <c siamo entrare iri una Conferenza ad oggetto << di migliorare aggju~tamenti n'an definiti- --- << _vamen(te conclusi , ed ancora aperti ad ,. (( ~lteriori considerazioni; ma non e parte << per l' Inghilterra il farsi · sernplicerr1ente l (( il .notaro (recording agent) di transazioni, ' '

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