Pensieri di Napoleone intorno allla divinità raccolti a Sant'Elena

-- 61all 'anim~ : prima di lui non si pensava all 'eccellenza dell'anima; la materia ed il tempo signoreggiavano il nwndo. La sua voce tullo r·imelte nell'ordine: la scienza e la filosofia non sono più che oggetti secondarii : l'anima ha rivendicata la sua sovranità. Tutti i sistemi scolastici cadono come edifizi distrutti da una sol~ parola: la Fede. « Quale parola, qual maestro che opèra una tale ri voluzionc? Con quale autori Là egli insegna ~gli u omini la preghiera? Con quale si - cu rezza impone loro ciò che hanno a et·cdere? E nessuno gli può contr·addi1·e, sì perchè il Vangelo contiene la più pura morale; sì perchè il dogma, in c iò che Clintiene d'oscul'o, non è altra cosa che la promulgazione e la verità di ciò ch'esiste B•, dove uman occh io non può vedere, dove non giunge umano raziociuio. « Consultate put'e i filosofi intorno all 'es - senza dell'uomo e all'essenza della religion e;~l itemi poi cosa ùi utile vi avranno insegnato. Qual è i':uomo di buon senso che abbia intesi i sistemi dell'antica o della moderna metafisica , i quali altro non sono che una vana e pomposa ideologia, senz'aleun utile rapporto colla

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