I • PAil'rI'l'O SOCIALISTA O PARTITO OPlDRAIO? 17!) ., _L'errore dei deputati socialisti - errore che l'on .. Turati vorrebbe perpetuare - non è stato tanto quello: di dare i loro voti al Ministero, quanto quello di avergli dato un po' della loro anima,. ed anche un po' di quella degli altri_;. di essere andati spargendo la voce che d'ora innanzi si potesse andar d'accordo col Governo, d'aver promesso. qua e là giustizia a nome di esso; di essersi contentati di· piccole soddisfazioni d~l loro amor proprio (esempio, il trasloco d·el dele'gato di Tivoli, me:q.tre a Genova si manteneva il prefetto Garroni), e di essere divenuti amici e consiglieri di mini-· stri e prefetti, intermeçl.iarii fra costoro e le popolazioni, le quali cominciavano a guardare all'autorità come a loro 'protettrice, smet- . . . tendo l'antica e pur troppo giustificata e sempre salutare ,diffidenza. Questo- risultato del connubio tra l'Estrema e Governo è veramente deplo~evole. Noi ci consolavarp.o <:1-emi ali e dei danni della reazione, pensando che il Governo agiya ai suoi danni e seminando vento, un giorno non lontano, avrebbe raccolto tempesta. Ora questo unico benefizio della reazione ci vien tolto. Il Governo, mutata . I tattica, carezza i deputati socialisti, e questi lo circondano di affetto I e di gratitudine e si pongono all'opera per riconciliargli le popolazioni. Ma questo g?verno mantiene i sequestri del_la stampa e i tri-· bunali militari, .e gli art. 247 e 251 Cod. Pen. Ma ·esso c.9ntinua le retate per misura di polizia! Ma esso conserva in carica i peg·- giori arnesi della reazione, abbandona la riformà tributaria - che non ha tnai sinceramente voluta - e non indietreggia neppure dinanzi alla fucilata ! . _Che imp~rta tutto ciò all'on. Turati, purchè si ottenga la « tregua )) della libertà? . ·Ah! voi aspettate per combattere il Ministero - questo od un altro· - un nuovo 1898? E chi sa che, di questo passo, non ci si arrivi. Voi rimanete ministeriali per salvare le libertà elementari/ e voi invece· perdete q1,1,estelibertà rimanendo ministeriali'. Ed a,1- , lora? Non v'illudete di potere, mutando la condotta del Governo, mutare anche quella· delle popotazioni, ad un colpo della vostra, bacchetta ·magica. Nòn si risuscita da un momento all'altro l'assopito spirito rivoluzionario nelle moltitudini. Pur troppo facilmente si insinua negli animi l,'amore del quieto vivere, ,e difficilmente si ' BibliotecaGino Bianco I.
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