Valdo Magnani, Aldo Cucchi - Dichiarazioni e documenti

L'A.N.P.I. BOLLA MAGNANI E CUCCHI TRADITORI DEGLI IDEALI DELLA RESISTENZA L'Esecutivo nazionale dell' A .N .P.l., ritmit.osi i11 Ro,na il 1 febbraio 1951, con l'intervento di numerosi membri del Comitato Nazionale ed esponenti della Resistenza, ha deliberato di diramare il seguente co,nunicato approvato all'unanimità:· « Sono pervenute alla presidenza clell'A.N.P.I., IN DATA 30 'GENNAIO, le dimissioni dal Comitato nazionale dell 'on. Aldo Cucchi. Egli non aveva mai prima d'ora manifestato alcun dubbio o posto in discussione la linea politica che egli stesso come dirigente nazionale aveva contribuito ad elaborare. Parimenti egli, nel lesto delle sue dimissioni, non ha enunciato i niotivi della sua improvvisa determinazione, che ha stupefatto persino i suoi più vicini compagni di lolla, con i quali aveva una capacità di dissimulazione degna del pii, scaltro agente informatore. li Cucchi, insieme al collega Valdo Magnani. ha, per di più. diramato un appello ai partigiani. nel quale si pretende di dare lezione non richiesta di patriollismo; il loro gesto ha già ricevuto il ripugnante applauso di quanti, dopo aver servito supinamente la tirannic!e nostrana e straniera, si distinguono oggi in opera per• severante cli denigrazione e persecuzione della Resistenza, sognando impossibili ritorni o anelando a nuove servitù. Cucchi e Magnani hanno scelto con il loro gesto la compagnia di quelle forze reazionarie e antinazionali che vorrebbero seminare confusione e discordia nel campo partigiano e si sono rivelati in tal modo strumenti nelle mani dei nemici della Resistenza. Le retoriche affermazioni di palriollismo del Cuc• chi e del Magnani, compiacenlemente amplificale da 35 B.o otec. Gino Bianco

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