Il governo fascista nelle colonie

CIRENAICA 39 d·ella Cirenaica si svolgerebbero attualmente con Roma sulla base del riconoscimento dello statu quo. Se ciò fosse esatto, significherebbe che il Governo fascista, per ottenere il territorio del Giuba in éondizioni nelle quali non era stato acc(;'ttato nè dal ministero Nitti, nè da Sforza nè dai suoi successori, avrebbe rinunciato non solo al triangolo del Lorian, ma anche all'impegno britannico per la consegna di una parte della Cirenaica, su cui da vent'an·ni, la no- .stra diplomazia italiana aveva con successo asserito i diritti italiani. IL PROCESSO OMAR PASCIA• Agli scacchi militari, alle difficoltà diplomatiche per Giarahuh, l'amministrazione del periodo Federzoni può aggiungere anche delle poco dignitose disavventure giudiziarie. L'on. Fed~rzoni appena giunto al potere faceva arrestare per alto tradimento Omar pascià, unò dei più rumorosi fra i maggiorenti di Bengasi. I fogli nazionalisti portarono alle stelle questo atto di « energia», questa nuova prova che era finito lo stile della « vecchia imbelle classe dirigente », ecc., ecc. Nessuno ha rilevato oggi che il nostro Supremo Tribunale di Guerra ha assolto Omar Pascià per inesistenza di reato. Ma allora il gesto di « energia » non fu dunque che una imprudente trovata fanciullesca? , In realtà fu peggio ancora : fu il tentativo di servirsi ·di arabi per colpire alle spalle i precedenti governanti italiani. Se non ci fosse stata questa faziosa ragione, non occorreva montar la macchina del processo Omar. Un governo abile e pensoso più dell'interesse della nazione che non della fazione avrebbe trovato Bib' oteca Gno Biarco

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