Alla gioventù italiana

- 10 - -Napoleone. - S' impadronisce degli animi e rlel potere. -· Acciecamento di lui. - l sovrani dell' Europa fomentarono il maltalento dei popoli contro di lui: sti· molarono le società segrete: coi nomi di libertà e indipendenza li fecero sorgere a guerra : riacquistati i loro scettri , li tradirono e .li perseguitarono. - Progresso dello spirito d'indipendenza degl'Italiani dopo la caduta di Napoleone. - l governi italiani influenzati e diretti dall'Austria. - Caduto Napoleone i popoli volevano ~ pace, ma non i sovrani. -L' Impero di Napoleone non poteva reggere. - Governo tirannico di Napoleone nell' ultimo periodo del Consolato e nel primp dell'Impero. - Acquisti considerevoli dell' Austria, caduto N apoleone.- Preponderanza politica della Russia, della Prussia, e dell' Austria. - Condizione degl' Italiani all'epoca della instaurazione.- Fra i tanti mali dai quali furono colpiti, quello vi fu del ristabilimento dei gesuiti. - Carattere e principii della Società di Gesù. - Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo. - Amore patrio di questi due letterati , e influenza che esercitarono sui loro connazionali. - 'Che la maggior parte degl'Italiani avevano volti i pensieri alla indipendenza, e a 'ridurre l'Italia a unità di reggimento, quando Giovacchino N(urat,, al:ò il grido dell'indipendenza italiana.- L'Austria s'impadronisce della Lombardia e della Repubblica di Venezia. - Rivoluzione del regno di Napoli avvenuta nel 1820.- Rivoluziane del Piemonte nel 1821. - Sollevazioni di Modena, di Parma e della Romagna. - Persecuzioni e crudeltà dei governi dopo averle represse.- Che bisognava profittare delle rivoluzioni del 1831 , mentre la Francia e la Polonia tenevano in rispetto l'Austria. - Nei nostri movimenti si è sempre insinuata la discordia. -I generali Carascosa, Santa-Rosa e Armandi, uomini d?' null~. -:- l partigiani della Legalità resero ir~utili le r~volruztont del1820, del 1821, e del 1831.-Che que-

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