Francesco Bottoni - Orazione funebre in lode del sacerdote Antonio Coli ...

14 eh~ per la ·culta e hr·a.va gioventù sono forse i più forti ; piaceri dell' intelletto nell'indagare e conoscere a fondo le . sublimi verità;: piaceri del cuore per l' entusÌaSlllO ·che queste verità destanO .nell~ arnor proprio ·per la eccellenza .di sè stesso, e per quella che può procurarsi ad ·altrui. J Di . fatto reso adulto nelle scienze, nell'anno suo diciottesimo ·s~ in1n1erge ·tutto anìmoso ~ nella carriera della pubblica istruzione. D.istratte ·così le forze delr animo e del cuore in S(>g~ gett! tutti puri, é che dovevano procreare n1ater.ia a tu t te le sue virtù, Egli sorpassa il vortice di passioni turbolente, che pur tròppo involvo~o i più begli .aùn.i della florida gjoventLt, rendono inerte )a - virilità, e .sernpre più jmbecille e .'·nojosa la vecchiezza.. Già ed.uca.to ne1la puerizia a quella ~religione sèn1~ plice i Ula schietta di due rozzi, rna COStunlalÌ genitori_, i germi fecondi di una fede .inteme,rata erario gettati nel profon~o· del suo animo. A.mn1aestrato ·poi da quei d~e sapienti, quei germi sviluppavano fra le ricchezze della sua ragione ; e, la grazia celes.te , che è princ1pio e :fine . di ogrii··, atto .: v~rtuoso . e meritorio~ · assisteva q~est' uon1o· privilegiato, accrescendo le sue for~e a norn1a delle di ·lui corrispon.. denze: taIch'è i nseusibiln1en te · e rasi fà.tto l'uomo · .di • Dio, nato per essere il tutto pel bene de' suoi concittadini. Con tali sentin1enti e tale educazione proseguiva il Chiericato; finchè le sue stesse . virltl, e i suoi n1eri ti scientifici lo resero degno del sacerdozio. ( l

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