Francesco Bottoni - Orazione funebre in lode del sacerdote Antonio Coli ...

10 Dio scon1parve da noi; non pi,] l' esempl~ r~ .. del sa- ( .cerdozio ;· n.on 'piìi. il sapiente anlore\·òle; non pìù il l ... • cittadino operoso;. non più l' an1ico costante. E ' spenta tanta virttl , tanto bene; e a noi non restano che lacrime di con1passione e di tenerezza. Gran che ! Uorrtini che hanno consumata la loro carriera nel bene de' suoi snnili , al n1on1eu to che stanno per con1 pier la , invece di pren1ii in questo terreno pellegrinaggio non hanno che gli stenti, il dolore e gli affanni. Tale è la legge eli Provvidenza, che i suoi eletti abbiano ad aspettare con1penso alle loro virtù fuori di questa patria terrestre : e agli spiriti, che ,portano in sè la f)amrha dei · genio, v' in1prin1e un .istipto, contro C.t.Ji 11òn . si resiste, che li porta a con-, .sacrar~ sino. all' ultjmo respiro le forze 'intellettuali e n1orali al ben.e /de' .loro simili. fln toni o Coli fu .Qno di questi s.piri.ti .privilegiati~ ·che ~bbe da- Dio :it)telletto lucidissiooò~ , p~pacé di apprendere qualuri,. \q~le .. profo.nd~ ver,ità ·; .cuore graride:, capace dì qua-. Jupq!-Je · az~one. m,agnani tna. che lo g~idasse a 'inspi .. !'are q ti este v~rita e farùe cogliere t!ltto il heì1e· l al suo siqailt!. La1. S:Uft. mente fu l un continuo esercizio per ~pprend~re e svjJuppare le verità ; il sùo cuorè ,un' ~zio ne CQq tinua nel diffondere per mezzo ùi . que; ste tutto il -bene . al st)o prossiu1o. Se :oggi la grati."'· .tudine de' suoi conoittadin'i_ vuoi sentir ne l'. elogio ' . pchietto, basta rammentare i : be11eficii; che :essi~ da .. pu ta~t' uon1o hanno· ric:ev~, t\tQ~ ~ L'elogi <l> . di , An t(Jtlio

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