Giovanni Marzetti - Elogio di Francesco Cassi il giorno delle sue rinnovate esequie

negato al Cassi chiaro intelletto, JJè all'inteJJetto di lui n1ancava allora la forte persuasione deil'escn1pio, cl1è la vita di Giulio era esempio assiduo c solenne da innamorare, non che eccitare, a classici sturl.ii. lvi l'alto volurne nel cui amore l' anin1a tutta del divino Alighieri si accese, e dell' Aligb ie ri stesso i l sacro eterno volmne, furono le prin1e sapienze in che a fondo s' in11nersero que' due fidi, congiunti di parentela e di ~nnore. Lungo e profondo meditare, e consultare comenti, e svolgere Palta, recondita f1losofLa che ad ogni somn1o lavoro è principio, aniina, e fine, e infian1n1arsi la 1nentc ed il cuore alla venusta g ravità deH' Italo stile, e fin d'allora concepire il generoso pensiero di rivendicare il pnro scrrnone de' padri nostri, unico retaggio uuiversale ad un popolo unico, e purgarlo c difenderlo dalla invasione delle Galliche voci, e insicn1c co' segni conservar nostre le idee, questi furono gli studi i, gl' intendiinenti, cui fin d'allora si volsero <Jl! C' Ya lorosi cngm1.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==