Angelo Maria Ricci - Elegie ed epicedi

I. ~ MOBTE DEL MARCHESE BERlO l A CANOVA Lasso! e che far do-ve a? l' amico estinto Cantar, ch'erami sprone ai modi Ascrei, Ed or me, lascia dal dolor qui vinto? (1 ) C0sì dicendo .... (e che più dir potei? .. .. . ) Cl1iedea la cetra, e n1emori di lui l\1e la porgean piangendo i figli miei. Co1ne un poco dal duol risorto fui, Sovra d'un foglio di sua ml!n vergato Rileggea singultando i sensi sui ;

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