Angelo Maria Ricci - Elegie ed epicedi

IV. IN MORTE D EL L' EGREGI A D O N Z E L L A !J A D O V A N A ADELAIDE TREVISAN AL CHIARISSIMO E CELEBRE Al\UCO S IG. CONTE LEOPOLDO CICOGNARA Et·rò chi disse che dolor non breve Digradando per via di petto in petto P er lungo ragionar fassi più lieve: Chè inteso io non avria sì vivo affetto, Onde chi pianger t'ode, amico illustre, Per egual forza è a lagrimar costretto; l o.

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