Pandolfo Collenuccio - Della educazione usata dagli antichi in allevare i loro figliuoli

' ~o modo di dottrina non vi fui prima introdo·uo, onde non ho potuto gustare questa urnana felicità del sapere , et ora indarno biasimo la mia ignoranza , trovandorr1i in molte cose superflue e in vane cure intrica t o. E però con quanta più riverenza posso, non per ricordo o consiglio ( che a vostra pruden:~.a non bisognano ) direi, che avendo V. S. quelJi vostri gentilissimi figliuoli, li quali nella indole e vista dimostrano attitudine ad ogni gran cosa, e ingegni e memorie vivacissime, che a buon ora li facesse introdurre nelle buone lettere, e buone facoltà con questo ordine da" s~pientissimi ritrovato, deputandoli poi a quello eh e più atti dimostran·no essere , .e 1nassime al glorioso ·mesLiero dell' armi, esercizio · peculiare della vostrà nobilissima Casa, nel quale, così dotti ed instrutti, ta'nto più valeranno quanto manc·o da ignoranza saranno occupati , e quanto le doite scritture ed esempli li faranno più savi e ani~ m osi, conoscendo per questi mezzi di do t trina quanta stima si ha a far della gloria e della vita e delle cose mortali, e come sè e altri s'abbino a governare. E tanto più quauto la scienza è cosa che mai dà carico, nè fatica n è danno, n è in1pedimento alcuno, ma per tutto si porta senza impaccio, senza affanno, sen~a spesa ; accompagna l' uotno in villa, in campo, dà nelle avversità consolazione e fortezza, nelle prosperità ornamento e gloria ., e fa r uomo sopra li altri quasi un semideo; e in mezzo delle imprese e delle gloriose fatiche delle guerre si ricorderanno, che tanto maggior capitani furono Cesare ed Alessandro, quanto, per essere instrutti di queste discipline e scienze, dimostrarono al moùdo la Sapienza ~ssere Regina, e la Fortuna ohsequ.ente ministra delle umane azioni. FiN E.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==