Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

.. ' . Il' J • • HE.NRY BARBI I C1' d 'Erzertim dove, p1·ima della partenza tragica, hanno depositato il loro _danaro .... Ma la risposta richiede tempo; quando il danaro giunge, non si trovano più i destinatari che sono morti di fame ... * * * E la sorte degli Arn1eni di E1,zerum ·fu uguale a quella della popolazione armena dei sei vilayets dove la Russia, 'la Francia· e l'Inghilterra volevano, alla vigilia della guerra, introdurre le riforme già da ta11to tempo promesse e sempre aggiornate dal governo turco. In principio fu garantita salva la vita, a tµtti coloro che si foss~r9 convertiti all'islamismo. Per amore o per fo·rza alcuni abiurarono: tutti rice:vettero lo stesso nome, Ahdullah. L'idea di quel nome uniforme, che p_ermetteva di riconoscerli più tardi, è stata., n1i è stato as~icu- ' · rato, tedesca. Ma ben presto gli Armeni non possono 'neppure salvarsi cori quel mezzo. A qualunque religione appartengano, cattolica, protestante, gregoriana, devono andarse11.e in esilio e i massacri continua: no, superando in atrocità tutto ciò che si può co11- . cepi1·e. Come evocar.e le ·spaventose scene che mi - sono state descritte? I bambini ruassacrati, mutila- • ti $Otto gli occhi delle loro madri, folli di paura e di orrore, ~4e i carnefici costringevano a bere tazze di sangue f11mante; le donne sgozzate se veeehìe, violentate se giovani e belle; e, a quelle che •-- 28 - I I I Bit?,liotécaGino Bianco ,. ' ' I • \ I •

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