l'influsso del Romagnos i, a l quale giuns.: llamik la conoscenza del Vico . « Il Vico •, scr iveva Ferra ri , • presenta le innovazioni de l nos tro secolo c fa violenza alla .:rudiziont! de l suo per giungervi: il Romagnosi ordina geomet r icamente le scienze già scoperte ..... Nella mente vichia na prevale l'assoc iazione; in quella del Romagnosi il gi udizio ; nell'una, l'erud izione; nell'alt ra , la deduzione geomet rica • . Possiamo di re, insomma , che Fer rari si muove ne ll'ambito del pens iero illuminis ta , per ricollegarsi, attraverso l' illuminismo, al pos itivismo comtiano. De l Comte Fer rar i subì fortemen te l' in flusso. Da lui , infa tti, egli t rasse la legge dei tre Stat i: il religioso, il metafi sico, il positivo, il quale ult imo egli t ra sferisce nell'ambito sociale, defi nendolo rivoluzionario. S i può affermare ino ltre che Ferra ri subì l'influenza del pens ier o kantiano - s ia pure in misura meno notevole - quando affermò che dalla cr itica della ragion pura s i poteva desumer e so ltanto l'esigenza generale dell'uso delle ca tegorie menta li , den t ro e non oltre la sfera della concreta esper ienza. Altro filosofo che infl uì sulla sua fo rmazione è Tommaso Campanella, le cui idee di gius t izia ricordò nella Filosofia della rivoluzione, e approfondì notevolmente nella monografia in latino De religiosis Campanellae opinionibus, pubb licata a Pa r igi nel 1840. La sua preparazione ce lo r ivela come uomo di larga e varia cultura fi losofica, soprattutto come studioso capace di a ssorbire e di utilizzare largamente l'altrui pensiero. In ogni caso, egli manifes ta un chiaro disprezzo per la logica a stratta e pe1- ogn i tipo di metafisica . Il suo pens iero si muove chia ramente nell 'ambito del posi t ivismo sociologico francese , dell 'umanitarismo democratico r ivoluzionario, scienti fico e sociale , nell 'ambito della trad izione illuministica eu ropea. Ferrari, inoltre, a l pa r i d i Mazzini e di Gioberti , è un 9
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