La Terra vista dalla Luna - anno I - n. 8 - ottobre 1995

Per questo promuoviamo la Banca Etica, la nostra bella banca, una forte obiezione economica allo status quo economico e finanziario. Quando earte una nuova iniziativa uno de- ~li strumenti fondamentali per il processo di identificazione e di accordo tra i fondatori e i nuovi partecipanti è la conoscenza dello statuto, presentarvi due articoli del medesimo riteniamo sia il modo migliore per comprendere subito chi siamo e dove vogliamo andare: ...Art.l - È costituita la società cooperativa a responsabilità limitata denominata "Verso la Banca Etica Soc. Coop. a r.l." La cooperativa nasce per iniziativa di CtmMag Soc. Cooperativa (PD), Mag Soc. Mutua per l'Autogestione (VR), Acli Nazionale (Roma), Arei Nazionale (Roma), Agesci Nazionale (Roma), Mani Tese (MI), Janus (MI), Cgm (MI), Ctm Soc. Coop. (BZ), Mag Venezia Soc. Coop. (VE), Maf 2 Finance Soc. Coop. (MI), Mag 4 Piemonte Soc. Coop. (TO), Gruppo Abele (TO), Emmaus Italia Assoc. (FI), A1ab Assoc. (MO), Ass. Botteghe Terzo Mondo (TN), Europe Conservation Italia (MI), Fiba/Cisl Brianza (MI), Ust/Cisl Brianza(MI), U.i.s.p. (Roma), Coop. Sociale Oltremare (MO), Overseas (MO), organizzazioni "promotrici" particolarmente impegnate a sviluppare in Italia il Terzo Settore dell'Economia Sociale attraverso efficienti imprese sociali non a scopo di lucro e attraverso la gestione di un polo finanziario nazionale per la solidarietà sotto forma di "Banca Etica" ... Scopo - oggetto ...Art. 4 - La società cooperativa, retta e disciplinata dai principi della mutualità senza fini di speculazione privata e con riferimento seecifico al dettato dell'art. 45 della Costituzione della Repubblica Italiana, ha per oggetto la realizzazione di servizi di collegamento e di solidarietà fra i soci, singoli e/o inseriti in cooperativa o altre forme associative non a sco_po di lucro, per promuovere e realizzare attività imprenditoriali e sociali che si reggano sul metodo dell'autogestione. A tal fine la cooperativa realizzerà: a) lo svolgimento a favore dei soci di corsi di formazione e di istruzione anche professionale, studi e ricerche, il tutto per l'acquisizione di capacità di autoimprenditorialità; b) la fornitura ai soci di servizi di consulenza organizzativa e gestionale specifica per l'impresa mutualistica e non a scopo di lucro; e) l'attivazione di iniziative professionali e di sensibilizzazione necessarie alla realizzazione degli scopi sociali attraverso la produzione di materiali didattici ed editoriali; d) la predisposizione di un eiano imprenditoriale di fattibilità e lo svolgimento del lavoro preparatorio, d'intesa con le Autorità monetarie, per l'avvio in Italia di una "banca etica" secondo orientamenti e necessità della propria compagine sociale; e) la raccolta di quote di capitale sociale per un ammontare complessivo di almeno due miliardi di lire. Ai fini del conseguimento dell'oggetto sociale, la società potrà altresì assumere, sia direttamente che indirettamente, interessenze e partecipazioni (ma non in via esclusiva e nemmeno prevalente, non a fini di collocamento, e comunque con esclusione dell'esercizio professionale nei confronti del pubblico) in altre società di capitali o enti aventi oggetto analogo, affine o connesso al proprio .... " Una breve storia dell'iniziativa Negli ultimi anni si è assistito a un notevole sviluppo del terzo settore (il settore privato non-erofit), con un fiorire di iniziative socioeconorruche caratterizzate da una forte attenzione ai probemi della società: dalla lotta ali' emarginazione alla cooperazione internazionale, dalla tutela ambientale alla difesa della salute e dei diritti umani. La crescita e l'affermazione di guesti fenomeni hanno reso necessario il loro nconoscimento anche in termini legislativi, ad esempio con la legge quadro sul volontariato e con la legge sulle cooperative sociali. In risposta alle esigenze finanziarie di questo variegato sistema, nasce nel 1978 la Mag (Mutua Auto Gestione) di Verona, il primo concreto strumento di finanza alternativa. Successivamente nascono le Mag di Milano, Padova, Torino, Udine, Reggio Emilia, Genova e Venezia. Le Mag svolgono attività di finanziamento alle realtà economiche del terzo settore e incoraggiano la _partecipazione attiva dei soci nelle decisioni di mvestimento. Il movimento delle Mag intende rispondere a due esigenze principali: l'uso diverso e alternativo del risparmio dei soci; il sostegno alle realtà cooperative, soprattutto giovanili, che cercano di rispondere con uno spirito innovativo e nuove metodologie ai problemi dell'occupazione, dell'ambiente, dell'emarginazione. Grazie al servizio svolto dalle Mag sono state finanziate oltre novecento iniziative economico-sociali, contribuendo alla creazione di circa duemila posti di lavoro. Spesso le Mag abbinano il finanziamento economico con programmi di formazione e assistenza tecnicoamministrativa. Spinte da alcuni cambiamenti del quadro normativo e dall'esigenza di dotare il terzo settore di un soggetto finanziario adeguato, le Mag hanno contattato alcune tra le più significative realtà del mondo della cooperazione sociale, del volontariato e dell'associazionismo, per iniziare insieme il cammino verso la costituzione di una banca specifica per il settore non-profit. Nel dicembre 1994 questa proposta si è concretizzata nella costituzione dell'Associazione Verso la Banca Etica, con la partecipazione di venti organizzazioni che rappresentano a livello nazionale una cos_picua porzione del terzo settore. L' Associaz10ne na svolto un'opera di promozione e di sensibilizzazione a tutti i livelli sul tema della finanza etica. Inoltre ha predisposto, con il supporto della McKinsey (un'importante società di consulenza aziendale) lo studio di fattibilità e lo statuto della Banca, che sono stati presentati alla Ban- <;:ad'Italia. Per realizzare concretamente il progetto, il primo giugno 1995 i soci hanno poi costituito un sog~etto imprenditoriale con compiti più operativi: la Cooperativa Verso la Banca Etica. La Cooperativa ha i seguenti obiettivi: 1) Raccogliere almeno 5 miliardi di capitale sociale, che costituiranno il capitale della futura Banca Etica. La proposta di sottoscrizione è rivolta sia ai privati cittadini (azionariato popolare), sia alle organizzazioni, agli enti e alle imprese. Il tempo previsto per raggiungere questo risultato va da otto mesi a un anno. 2) Realizzare il progetto imprenditoriale, definendo anche la forma giuridica della futura Banca e proseguendo il dialogo già avviato con

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==