La Terra vista dalla Luna - anno I - n. 2 - marzo 1995

Bit 5 Composizione del valore aggiunto 1981-1993 cmn. di lire a prezzi 1985) Amministrazionipubbltche Servizivan Locazioned1fabbrk:.at i Creditoe assicurazion i i Trasportie comunicazion Commercio Costruzioni Industriainsensostretto Agricoltura O.O Fonte: elaborazione Censis su dati Banca d'Italia, 1994 ., LI I ,~ I I 5.0 10.0 paesi occidentali (in Europa si inaugura la stagione dei cambi fissi attraverso l'adozione del Sistema Monetario Europeo); ma la ragione fondamentale che è alla base della ripresa degli anni Ottanta resta comunque un'espansione dei consumi interni di vaste aree economiche (trainati dallo sviluppo di nuovi prodotti e di nuove tecnologie) e la conseguente intensificazione degli scambi a livello mondiale che permettono ad alcune nazioni di partecipare attivamente al commercio mondiale, sia come produttori che come destinatari dei flussi di vendita di beni e servizi. L'Italia realizza certamente ottimi risultati, anche se con leggero ritardo rispetto ad altri partner europei e anche se il peso delle nostre imprese nei settori a più avanzata tecnologia e quindi a più elevata capacità di profitto non appare molto significativo. Le imprese italiane restano invece un punto di riferimento importante per la fornitura di prodotti tradizionali (il cosiddetto "made in Italy") nei settori dell'abbigliamento, della moda, anche se su questi mercati cominciano a subire la concorrenza dei paesi asiatici, i cui costi di produzione sono sensibilmente inferiori. All'interno dello scenario italiano però comincia a farsi semfre più grave l'incombenza del vincolo de debito pubblico, che appare costantemente in crescita e progressivamente fuori controllo. Cresce fra l'altro la spesa per gli interessi sul de?ito pubblico, mentre contemporaneamente s1 mantengono elevati i tassi di interesse per consentire sempre nuove sottoscrizioni del debito, anche se ciò frena l'accesso al credito da parte delle imprese e condiziona dunque la possibilità di . godere in pieno dei frutti della ripresa economica. Gli anni novanta iniziano dunqu.e con LI I .L.. I 15.0 20.0 Val.% I I I I I I 25.0 IJ.. 30.0 01993 1 ,!_1981 un'eredità storica difficile da gestire: un debito pubblico che nel frattempo ha raggiunto e superato l'ammontare del prodotto interno lordo e un livello di disoccupazione che all'interno delle regioni meridionali appare drammatico. Nel 1992 è già chiaro che i sistemi economici mondiali stanno velocemente entrando in una nuova fase recessiva: in Italia oltre alla presenza di problemi strutturali non risolti si accentua una condizione di grave instabilità politica, che si traduce in una diffusa sfiducia degli investitori internazionali nei confronti della nostra moneta e dei titoli del debito pubblico; gli effetti immediati di questa situazione conducono alla crisi valutaria del settembre del 1992, all'uscita della lira dal sistema monetario europeo, alla progressiva svalutazione della moneta sui mercati internazionali. In questo scenario però non tardano a manifestarsi gli effetti positivi indotti della svalutazione, che portano le nostre merci a risultare più competitive sui mercati internazionali, grazie alla riduzione dei prezzi dei beni espressi in lire. D'altro canto l'inflazione resta ai minimi storici per il nostro Paese, sia per via dalla forte contrazione dei consumi interni imposta dal clima recessivo, sia per via dei contenuti degli accordi fra imprese, sindacati e governo che puntano fortemente sulla moderazione salariale e sul senso di responsabilità dei lavoratori. Questa congiuntura rende ancor più evidenti le contraddizioni del nostro sistema produttivo: si delineano chiaramente i confini fra tre aree del Paese, la prima delle quali comprende le regioni del Nord Est, caratterizzata da un tessuto di piccole e medie imprese molto attive e flessibili che puntano direttamente alla conquista dei mercati del6 Il lavoro tra agricoltura, industria e terziario {n° di occupalipersettore dì attivilàeconomica ~ val in mie.liai:1) 22,500 20,000 17.500 15,000 ... e 12,500 " :;;; " ·;; 10,000 ~ ·e 7.500 5,000 2,500 ~ ~ N .., ... "' ~ ... 00 "' ~ §: ~ ... §: §: §: "' Fonte: elaborazioneCensissu dati lstat NUMERI :1Gin0Bianco ~ ~ N .., ò1; "' ~ 00 00 00 "' "' ~ ~ ~ Anni ... 00 "' ~ 00 00 00 ~ ~ ~ ~ .;; N ~ "' ~ ~ ~ -+-Occupati in agricoltura -+-Occupati nell'industria _..,_ Occupatinel terziario --Tolale occupati

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