Pattuglia - anno II - n. 7-8 - mag.-giu. 1943

Modi: " Margherita ,, f U verso il po\embre del 1919, che Modigliani, minato dal male che tlovev" poi ucciderlo, sentì diminuire le sue forze. Egh la\"oravn con grande Malgrado tutti i e<.insigli lavorava senza stufa in casa sUa. portava a Zborowskt Je sue tele e lo persuadeva a \"enderle e poi, straziato da una tosfa~ica e siccome beveva ogni giorno di se che lo lasciava estenuato per lunght\ più, offrendo al liquore. un organismo ore, si nascondeva evit..ando Ja gente. sempre meno robusto, questo sforzo Jo Jn gennaio, Zborowski lo trovò a letto: distruggeva. Zborowskj gli aveva pro• ave\·a la !ebbre. Tremava e s1 agitava posto già più di venti volte di prendersi e non voleva che s1 chiamasse il dotqunlche riposo nel Mezzogiorno o in unal tore che invece arrivò, avvertito da c;,sa di salute dove un dottore amfoo Zborowski, e ordinò che il pittore fosse accet..Utva di'èurarlo senza compenso. Ma trasportato d'urgenza all'ospedale. Modigliani aveva rifiutato. Egli voleva -Italia! Cara. cara Italia! mormosoltanto passeggiare nelle strade e rea- rava mentre lo trasportavano. gire cosi aUa debolezza che aumentava Nel tragitto perdette i sensi, ma in di giorno in giorno. Tossiva penosa- \ ia Jaoob, in una del1: sale dell'ospemente e quando qualcuno insisteva per.. dale delh Carità, tornò in sè. La febbre chè abbandonasse il suo studio: « .No... era aumentata ed egli si agila\'o parno, rispondevo, lasciatemi stare ». Si iava a voce altia e declamò versj tutta Ja.: g1Ùnse a dicembre. Modi, che non ere- notte. La sera dopo era morto. deva di essere cosi gravemente amma- Quelh che lo ave\'ano eonosciuto, lato, parlava di riprendere i suoi pen-· amato e ammirato, appena Modigliani nelli e di andare in primavera, con la, fu morto, ebbero la certezza che il sua giovane amica e i1 suo bambino, ill S\IO regno incominciasse. Questo non Jtalin ... F o nà zio'n é"~t.iflilli 6 si può spiegare. Jn un momento la notiF Orf1rC'Olò per Perigi, KisHng vennec a dirmelo e mi racconti, come la donna di Modi, incinta per la seconda \"Olto.. nella sua disperazione fosse stata forte; si era gettata sul suo corpo e non se ne \Ole, 1a staccare. L'avevano allontanata quasi a viva forza conducendola dai suoi, in via Amiot, pregandoh di ospitarla e di veg1iarla fin tanto che la dolce creatura avesse bisogno di cure. Kisling era sconvolto. Egli mi domandò un•orrerta per 1a sepoltura e l'annotò 6Ui (h un foglio dove gjà erano segnati molti altri nomj, poi mi accompagnò 3IJ'ospe<lale. Vegliata dai suoi runici, la spoglia di MociigHani era coperta di fiori e sopra i fiori v'era una folta ciocca di capelli biondi posata sul petto ciel morto. - E' eh lei, mi djssero, della sua doona. J-~lla ha toghato una ciocca dei suoi capelli quando l'obbligarono ad . allontanarsi. Da ogni parte, amici, mercanti. po· vera gente, modeUe, arrivavano. Tutti erano abbattuti. Con Modigliani ..s1 spegneva l'ulhmo bohème di una gene--. ruzione che non era stata-protett.a dalla vi!.a. )Joi sentivamo ciò, e ne pro- \"a\•amo una graude angoSCJa. Cosi quando ZborO\\Ski e KisHng, impressionati.I di quello che era avvenuto durante la notte, ci raccontarono che la donna di Modigliani si era gettata dalla finestra della casa dei suoi genitori e che questi non avevano voluto aooogliere il cadavere, un sentimento inesprimibile ci sconvolse. Dietro il feretro, che per una est.rema ironia, era coperto di corone,._ di mazzi e di fasci cli fiori costosi, veniva una folla stupita. Vi erano molt.i pittori, donne e scrittori, tutto Mont• purnassc e tutto l\1lootrnartre uniti strettamente nel supremo omaggio aJla memoria dell'omico che partiva, deU'a• rnico che nella sua vita di rischi e di disordine, ei:a stato ,più di tutd privo d'ogni cosa. C'era chi raccontava episodi e parlava dell'opera ch'egli )asciava. lo seguendo il corteo vedevo t.ra Je lila gli amici dell'inlelice Modi, Essi 8\'e\•ono fatto molta strada dai vecchi giorni. Erano illvecchiati e un po' ingrassati. Alcuni celebri. e gli altri che sta\'ano per esserlo: Pjcasso, SaJrnon, Max Jacob, Blaise Cendras ... Tutti c'erano. Essi non rinnegavano il passato; al contrario. Insieme a Modigliani era la loro gioventù che accompagnavano alla tomba; e le guardie che durante il percorso univano con colpo secco i tacchi e salutavano, le stesse lorse che tante volte l'aveva.no Modi: "Ritratto di giovane uomo,, 1016 condotto al Cf'n1missariato, non si 'HCcorgevano C'ertrunentc che il loro gesto prendeva ai nostri occhi j) significato di una tardiva ma pubblica riparazione. Come sempre, fu Picasso che trasse da questo spettacolo jJ senso in esso celato. lniatti, voltandosi verso di me e additando il feretro dove Modigliani riposava sotto i fiori e poi gli ~genti sull'attenti, mi disse con dolcezze. Ecco... E' vendicato. FRANCIS CARCO (da «De Mon::martrc au quartier latin• Trnd. di Mario De Micbeli). Modi: ''Ritratto di giovane donna,,

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==