la Libertà - anno V - n. 23 - 4 giugno 1931

=z fetla assume tulle le responsabilità- ver per amicizia personale dalo il ~e!~g~s:i1~:~oèefi;~;d~e:!!~~e :t:: 1~ 1 ·;~apito per la corrispondenza a I~ ~a~~~ a1ti;?u~li~~: 0 ~ 0 1fi~rre ]¼,~ pu~~i~•!ni,~f~~r.i 0 f!~uiln~~-~;~~n~~ riconosce la corrispondenza scritta Sono i funzionari che hanno redatto con inchiostro simpatico. E' corri- 1rappo1,t1o sono dei med1c1ohe han– spondenza con fuorusciti; segnala- no ass1sl1to lo Zari e che attestano le z\'oni_dimovim~nt~ di }?ropa~nda, di sue condizioni psichiche. Un testo r1cev1m~nto e di d1ffu:;1oned1stampe Andrea Terruzzì depone in favore di i);'~~~~~i!fr~r~~ ~~~L;:rf~ t!~\~st Dalmi~~~~s Q ~fc~·::1dte 00 1:d d~~e:~ceJ1a~3.~;~~i!- C~ut:no e~ questi processi e Oa- l'aviatore che volo' su Milano, inna;~ \·a!)Lia qu~slo Tribuna,ie le difese? ~~;Ji~r~~uan;~;e 1f:~~f~eàl~a 8 z~~~ert ~ 1 c 3 ~~cd\'.ssceh1,t~~~J)!~~~a111~~j~ propaganda Erne:;to Rossi cui lo le- nel processo Schn~ru - si me~lérl!1>– gavano inlimi vincoli di sludi e di b~r~ c.ontro.la logie~_ste~sa ?e:1 prm– tendcnze spirilualì. Assume anche .m c1p11 . .:,U cm è slab11Jto 11 'Iribunale di sè la responsabilità. dello Zari che Sp~ciale. . . La conclusione è ree.aia dalla usen– lenza,, - oltiamiamola pur cosi' - del Tribunale. Viene letta nell'aula, tra un silenzio impressionante. Gli Imputali l'ascoltano calmi. AJcw1i sorridono e sono i ipiù colpiti. E' u– na senten1.a di massacro. fiiccardo Bauer .condannato a 20 anui di reclusione. Ernesto Rossi condannato a 20 an– ni. Vincenzo Calace condannato a :IO anni. Dino Roberto condannato a iO anni. Giordano Viezzdli condannato a 6 anni. Sono assolti Damiani e Zari. I birri si affreLtano a condur via i condannati ed a fare evacuare la sa-la in nn silenzio impressionante ;-ravido di tempesle. rgli indusse più volte a recarsi in Ll'ge venire alla conclusione. Svizzera per ri(irare libri, maniie- ~-~~~-~~-~~~~~~-~~~ sli ed altro materiale di propaganda antifascista. Esclude fermamente di essersi mai incaricato di bombe. Il terrorismo non ·è dei nostri metodi, 'mentre l'illegalismo e la rivoluzione lo sono. per dovere determinato dal– la intollerabile oppressione fasoista. Presidente - Dove Yeniva deposi– tato questo rnatcr~ale? Bauer - Non posso dirlo. Prest"dcnle - Yeniva dist.ribuito a vostra cura ? Baucr .. Si. E Bauer scagiona la sua vecchia d9meslica di casa. a cui egli ha con– segnato ,20.000 lire in depos1to e ri– conosce di avere consegnalo a Zari una copìa di circolare diretta agli ufficiali del 92° Reggimento farrte– ria. Il difensore avv. Ferrara esibisce ral<l,e$lato di condOCta mililare del Bauer. Cotesto « anLinazionale n è un valoroso: due volle ferito in guerra, decorato, ecc. Pres-idente - Di cio' non si di– scute. E l'i-nlerrogalorio di Bauer, auste– J·Q. torag;ioso, pretiso, fierissimo, è finito. Lo segue quello di Ernesto Rossi. Questo professore d~ economia non è da meno del -giorna\i:;ta Bauer. Sec– co e risoluto, oome quando tentava dal trenn di notte l'eroica fuga, sfug– g-cndo atla JradoUa· dei carabinieri, finila miseramente per l'imbecille paura di un contadino che. lo arre– stava. rivendica luUe le sue rcspon– fabiHtà cercando costanlemell'tc di scagionare i compagni. F..gliappartie– ne alla organizzatione Gituti:.ia e Li– bertà. Toslo e_.glipassa dalla difesa nii'aceusa. F.,,;nattacca Carlo Del Re, il sozzo agente ,:iro,,ocalorc. Cbe so– bi!Iava i propositi terroristici delle homb~. detideodo l'insufficienza del- ~a~~o;rn:i:~~~t\aid~:r n~~1!~~~o~! ,le.ilaco::cieuza.del po,polo. Ross_inon è -c~rto un quielisla. Afferma r1solu– tamenL_e : 'fol,gr.mopoco le idee se.110n. .<1;i è disposti a soster1erle con l'~ione. )fa egli in tanto si intese con Umber: to Ceva, suicidatos.i nel ca~re d! Hom3, per lo studio preparàt1vo d1 c$1osl\·i, in quanto mirava a sma– scherare il IRl Re ed a farlo ie:compa– i·irè dalla organizzazione in modo di– verao da quello che egli ha fa«o. An– che Ernesto .Rossi è un combattente che ha on.ora.locon il suo vaiore la causa italiana durante lb guerra. Sel:'Ue Il prof. Zari Pietro. Questa ò un\nima affranta dal luogo o durò cah•atio. ~li :p'rofessa .sen'l.irfienU cdsLiani e orrore della violenza.. Ha GLI RICCARDO BAUER 11eraledel Bilancio e àal Ma::u.cchel– li .mlla RiYista Bancaria. ba~~~~~;t"i,f:~t;;;.s~ft 0 ':ii~o 18 s9;~~~~ Fu arrestato a Bergam.o il 30 Ot- della guerra e a diciotto ann,i, si ar- t~bre e .con<f,otto ~ Roma. Alla sta– r'uolo' voloritllrw. F,i ferito grave- .:io~~ dt V1areg(f10, alle du,e dopo mente nel giugno 1916. Rftorho' al ~ie...,anotte, 1wn?stant~ fos~e ani~~– {ronte nel '17 e 11el1iovembre{unuo~ 1,cltf.!lO, e~be l~udacia di p_recipi– t·amente ferito alla .lpina dorsale cd tarsi dal frnestrmo del treno i:i cor– al polmone destro . .-\ppena conv-ale- ~a, s,parenllo nella notte. Erro. sotto sçente, nell'autnii.1v.i '18, uoUe rilor- il_ tempqrale p~r quattro or~ tn ma– -no:,e al fronte cd arrivo' in· tem;po 11!clte_ di camicia rnvan!? cercanclo !'n. f~; Jg'~:i:~a;;,. 0 a!/~Uima battaglia. 'J,':f!'Suf r{a/de0~~~}; 1 t":,'eu:7ot~~~ ?inita (a gu~r,:a•. • si }l-lliref .in !~~; 1 uJfit~{ r~t~;c~,ti,;;~:~a~~· 0 :~ f:~~l~C c:~v;i~~::1;Ie es:C~~d 1 !~ic 1 ~i s1m:a·ia mi~1i111a noli.:ia,. '°;lo <1.uella fj~,~i)i2it:e CL~~e~~l;:t~'/ rr:t~~ri ~ 1 ,t;= t:'::ti/:r'o~ 1~~~~ c;:tl~}; :tii~~~.lit iip lle!]li animatori della lutta onlifa- natiche ~lLdtri.C;.se_era vi.vo o morto. scista a Milano. Nel 1925 fondo' e di- l szioi allinm dt Ber(/am!), Q'!a11do resse insieme et F'e1·n.1.cciòPorri il seppero det suo arresto, ah scrisJero settimanale Il Caffè. l·l gionwlc. se- ima _lell!fra assai affettuosa. fir-mm1- 1:e;f~:i~~;t;'~n~;~;:.;;1in,~~~ ~o~~',ti~ ~ ;;i i~d/J;~· c:/e d:!r)';1:b~/ci~'::;~ bre 19;?6. gresJione che costo' la vita 1t Gio- Nel dicembre '26 {li arrestato a vanni M11e·ndola - si precipito' a Como sollo l'accu~a di aver favorito Bergamo_ e ,fece tra4.urre alla_crua il tentalo espatrio d,i Giova1h1i An- 1el fascio. i ootpeYol_i, che vennero saldo (: di Carlo Silvestri. Dopo cinr rnterrO(J~ti e .mrnacc1ati afi uno _ad QUe mesi di prigionia f 1, assolto per tt.no: ~ gwv~nt no,t .si lasciarono m– {11esislen;a di ,·eato, ma La poli;;fo Io lnn}d1.r.,:e nsposero {ra.rv ;crmente.che condiJ.rino' a dite amii di domicilfo essi rtmancvano scmp,·e devoti al coarto, che egli sconto' pi-i.ma a U- loro Mo.estro.e ,:im1l~anuev?no i1 su~ st t~s~:l~.,~i_L:::a~:;t discor.ro dct 2G i:tprz~;r:~td~nt;~1(~isft~~fo, p~he~u;~ maggio 1927, ce1·co'di ietta1·e fa119o lY'as{erl(o m puru.:1~11.e • . sulJ.afigura dei c011{ù1atiaffcrmarulo Il. Manchester-. Guard1an del H cftc « quasi tutti aveva,~ rinnegalo apl'ile ha pubblicato alcrrne lellere il loro passato » e les.,;c estratti di di Ernesto Rossi alla. mcuire•: lettere cinque Jetterc di sotto,1if-ssione, se,i- ,·Tu:. 1 :ivelt.mo _una. eroica s_er_e11ilà <: :a dare i no,ni degli scrittori e pro- una 1.11crollabtle fzere.:.:a. lVei lun{Jhi clamo' che queU.e lelle,·e erano u-no mesi dell'istriittoria ed al proceuò dei più gra:wìi sttcCessi del regime si è porlato - come i suoi compa– fasci.sta.Contro quéste men~og-ne,Rie- gni - da tmloro.to . Eg{i è un esern– cardo Bauer, con al(ri tre confinali, pio per gli ltdliani. mando' per via d'ufficio al « duce » u1ta lettera i,i cui~ riferc1~dosi all'ol– traggioso discorso, riaffermava la sua incrollabile fede 1t.ei principii del-la libe.rtà. Nono8lante que8ta co1·aggiosa ma– nifesl'a.:ione, n.ell'aprile del '28 Bauer fii ril.cu~ iato .ten..:amai aoer fatto al– cun atto di abctica::ioné. Fu, egli pure arresralo il 30 ottobre. DINO ROBERTO IL •• rappresenta~llc di cotnmet-cio Rernardilu, Roberto n - cosi' ·vien chiamato e gralifi.cato riel-l'alto Qi ac– curn - ,wn è altri che il giornalista Dino Roberto. ben noto negli ambie11- ti 1Jolitfri milanesi aUa cui battaglia Un tLomo di questa tempra non po- ------– leva tenere, ctinanzi ai giud-ici del Tt°ibunale Speciale, 1a~ contegno di– verso da queUo che ha tenuto. Un contegno coraagioso ed eroico. redatto un memoriale, di c.u~st cl~ -- ~~~, 1 ~e' ~tft~~;o:~~~ff 0 :rle~ia. ERNESTO ROSSI i, b~r\m~~-$-iu~~-1.:iari.~ hanno cprrosa- Er-u-estoRossi è ,wto a Caserltt Ml 1•..;; 9uest&'ftbm·d1 1de-ahsla.Ecoep ~sçe.la '1897. Volontario di gtterra, tn'Utfla- , lS1)~ranradel contenuto ~cl materia- 10 il.ecoralo fèrilo (Jrat)emente a i ~:/t~~~paganda che egli aveva tra- MÒnte • Cu,xo'. . . . . t Un repubblicano. Vincenzo .Oa!ac~, . !,aure!l-to. <; Pt.Sff rn- {!Ut>rt~Pf"!lden- I ,. non viene meno alle sue con.vmz1on1. ...a:C~incw. 0/1.tpteressarsi d~ que-. .· ~~- an~f~i$~iil~~i!1~ Ìn rfrL~fi~~t d~':e~~~:r-a:~t- ~j!~nft: %~jlH ~\~~il~ ,: !f:oi ~~~;~;; !t~: ~1:u~d;~~:~r~~r:~ ~t~~ts1:n:u=::va~~:~dufir:~~s~~ u~; f '~-. sug@"èSLioné deHe domande del Pre- a11tifascista. Obbligato nel '24. u. sce– sidénte. Non ba avu-to rap_potti col gliere tra il cambiare atteggiamento Ge,·a. ed fl dimettersi, pr'!'f~rr. dimet.te.rsi~ --- In alcune leU.erea voi dirette _ 11~nostant!1le 8Ue d1{[lC1lt condmot!' osaeru il Presidente _ ~i parla di fmanzfari~. ;Vel -1925, proce~~ato per unire. le atli'Vilà dispers~, di combat- aver parle~pato alla. r-eda-:tone !lel tert il regiinè con Comitati di suerra fam'Oso g_iorna,le clai~d7strno :\:01~, e con ~uadre di battaglia.. E poi do- Moll~re,, r1pa,ro. a Parigt per. alcu~': cumenL1to.rnprometlentl furono 'Se- m!sl. l":'amnisti.a del 31 f.,u,lto HL, questtati in casa. voslrà. ~&se {me_ o!, proc~sso. 'Dec.1seallora, J:.:imputal(! parla a luf!go; spieg~ ::p=;:r:~~ 1 ~l~~ ~o nto .n ~:~;~etd~uru1~-f~\'~o ~$Òib~ 0 ci:! la polf:::ia, si9presen~o' "li lascio' quei doc-umenli, poi se- rettembre 19 --> _a dJire . Que5l.ra-t t 11 Oiopp era un confinalo co~cor.so.t;ome ins~gna1~e ~t ,ec~o:– cbe aveva avL-to una breve licenza mi.a .P,Oht~a negh lstitu,lt Tecni~t. per andare a Milano, e riusci' a sol- Riusci ~rimo s,i, ce,!to co,u::orr~mlt ~ lrarsi alla vigilanza c011 una auda- fii nonuna!o aU ..fJtittito_ ~~1co di rissima foga. Calace si difende ener- Bc.rgamo. i\.el ~9~6 c1;m~mc10a ~b-. gicamenle su tutta Ja linea, nef,l?do bllcare .art1col.t 1:ssai_tmportant:i dt ogni parlecipazione ad azioni "\'1olen- econom~ e d.t {tnan=a, sulla R1fo~– lc a scopo intimidatorio che, secon- ma ~~le dt~etta tfal se~u,.tore. Ez– <lo raccusa, avrebbero dovuto com- n~udi •.Si spec(abzw ~egli studi S1l~ pic.rsi in alcuni uffici di Milano. hjlanctç, italiano . dim~sfi-a~do t }..! poi è la volta di un giovane a- t~ucc~i at~rqverso 1, _q_u,~i d_isavatt-: i-iator~, Gior<Jano Vitzzoli, .A, lui si :~ e 1 debiti ~ono.dtssm~uiati. -~. ltn fa carjeo di avere tentato col suo ap- si deve la scluacc1ante dqnostra ..tone parecchio di far fuggité dhll'Itana il _ 1 --~ ---::---- 7 padre e il fratello, G~uliapo e Roma: JlO Vieuoli. ln~ra famiglia questi Vitzz.olì di· Grado. Tutti irredenUsLì, l\llLi tombatt'enli phr la guerra ita- 1i:1~•~Jtl'Y:,m:a~~::n\~~?i ~ 1;1~\\~ ~r:::i~tl~ ii~ t~ì;U~~t: Reti:~ Si senU.rt\efl.licontro l'rtalia ~1.scist.a. fi - CaitiYo-padré, o~serverà il Pre– sidente Condannalo dall'Aust.rià vo– Ìeva rai-e condannare ì figli dall'Ita– lia! Confessione preziosa_di !dentilà dì -eircoslàm::e,che valé ptù d1 un Jl– brò contro il fascismo. Giordano Vi~zzoli confessa di a- ;;~e!lf1 1 lr!le~f:1i~:~ ~aPJ:f1j~~ ri in territorio straniero. usando un velivolo milftkrè a. lui affidato. Eglì lèn~o•.di partire. ma. non. ra-gg!Uns.e l'intento qJer il tempo cattivo. D1poi, per preghiera sèmpre dél padre eh~, per lettera, gli anva presentato il ~~;fJt~~a;~g!~'i i~ ~er~t;~l~di 1~~ 1 = marare ìfi un"O -deglistagni d~signato ~ ci)J nome di Urbino sullo :schizzo to– pografi-e.o della costa còrsa. che lo 1 -:-tèssò Roberto gli aveva consegnato. li volo avrebbe dò\lHO essere fall~ per prendere manifeslini anlifastiSlt Ja '.\f!tt;~~ ~a~~~ità del temJ?O ii prjjif~o R~g~rroot: ~sie~~s~~!~~\tte repubblicano. più ac-oeni~opoich~. a:– Yevà seguito ed al'nalo tl ,Musso;in1 ~~nf!mJlgo:;;!! ~~~~~~~~nt~~= messe dal Viezzoli e d! e~sers1.ado- p f~~~cf~;•~~fa·1~1~~d~'d~ì~t:e~ 1 i~ ,lente, Ròberlo riéoposce ~be !n c._ar- ~.:~i~·~t~:e,~~i~it~:':,'-~J1~ 0 f if&J~ ~{i ha cantato ed ora io e Sforza enamo Erne5lo Rossl frHU 11 • r,J,edat 1926 in. poi i cosidelti o:t:an- VINCENZO CALACE - ·R chi è quèslo 5-rona? - do- ;i ,m>i S(11W .,tali che disava,i,;i e elle mMda il presidente. . il debito Jmbblico lungi dol dù,,in«.i- Vinccn:.o Calace 1?fJCque a Tra,1i e Dino Roberto non ris.pou<lr. . • re, tome pr,;lende lo. firovona.11dttfo.- ci-d.11),. a Biscegl'ir. in ,m ambiente fa– l.illimo iropnfato _è l'i 1 1:S"• Danwmi. S('is(,1.è ti·esrirrto di beu J2 mUiq:r- mf,Jlit.rre ùt c11i la rettitudine ~ una ~~ud~1!~~:1\.~ ~is~l~~~eN•:1a~is~~!; dn,ie,l~~~sc~,-,:!_llrlfu\Jr;-'1;;;, f'i" ..~u 0 tt~s~~ religione. Annniro' Ma;:ini c segui' fallo t)àrlc d~ Gi1tsl~Giaé Ul.w'lt!: J;a lari vr.{l;ro;o ric.onOseiuri indisrt,tibi- ;;;~b~ff{t~~ :fi~c~o~~~~e~ 0 !:lf~n~~ i{!~!rion~iy;~ec;Ji?aRic-~!~co G~\a~e~ li in u11arela.:ior1.edcl./,a,-Giu,nta, Ge- alone. A.ntio' poi a 1Yapoli do-t•e si i- LA L!BERTA' scris.se aU'Universilil.. Scoppiata la guerra i!1terr11.,ppegli stu(!,i e a,,f!,o' volanta,·w al {}'onte oi;c rmwsc fino aU'armisti.:io. 'l'orno' qaiindi a 1''.a– poli. ove fini' yli studi e si laureo' rn– qcgucre. . Sempre presente in tutte lo n~am– fcsta;ioni w1ti{asciste, era c~~t111ua- ~1!~it(li~tt;:nn:/:ia;e ~~~;ot 0 ~ 1 ;a~td~c; Milano con la .çJ)crwi;a di. poter la– vornre i111:f-isl11,1•fJato c prouv'!dcrc 111,-. la famiylza . .l[a le leggi {as,c1J(c__. O~L qiorno piu u.sprc (IQ11troglt an[1{a8ct– sli, lo p1·ivarono più, volte del pane. .\'011 volendo assolutamente iscriversi ai sindacati {a.!cisti fu nna prima volta licen:iato dallo Slabi-limenlo Nathan presso cui lavorava. Dopo wi anno di di.~occupa.:i011ctrovo' im,pic– {Joafte O{fici11c Cerclli e Tcm{ani che pero', l'esla(e $Corsa, lo liccn::.iarono. Insegnava contemporaneamente al.la Sc1wla pro{eut"ona,t,: Conti. AU'epoca dell'arresto non aveva al.tra sorgente di vita all'infuori dei maqri proventi che r;li forniva la scuola. E' un generoso. Chiunque correue 1m pericolo da pat"tc dei fascisti, tro– vava da lui asilo ed aiuto. Dall'ùlter– rogalorio stes$oappare co-me,presen– ·tatu{Jlisi un suo amico confinato, Vincenzo Calace sfuggito alla poU..:ia, non abbia. e&"i.– tato 1ui ist(lTltc a co11cederqli la Stl,(t ospitalità, noiicurante del ri.schio che fo tal modo correva. All'u.scita dol carcere, che .sarà pi·ossima, nonostante la grave con– dan110., lo attende, sofferente, l'amo– rosa gentil(!. compagna.. 4 GIUGNO 1931 = Quattro bombe I seguiti della aggressione al Mr 0 Toscani a Bologna ----- . 1 giornali francesi del i• ~-iugno pubblicano la seguente notizia pro~ veniente da Roma.: ci Secondo noti:;ie ricevute 'da Bo- Terrore e speranze antifasciste a Milano Singolari rivelazioni bolognesi !~fft7:,si~~s~ 0 ~fot 1:~o:fe°Zzia~g ~ Ci scrivono da Milano : t~~»e l&gPnte e.be ogg'i non si muo- '.3! maggio) in diversi quartieri del- 11 La città è sotto l'impressione Questa. tetLera corrispopde. a. dl- la ciltiJ, scn::.a causare nes.sun dan- 1:~isir:i~t~~e ,i~~:~ei;t 1 1[;~~t\?i~ v.•11'0'·,"oc•,.ltpr•ort'•·ii~d~t:mt: 1 Jrp 1 ~a~ no materiale. Un ca.rabiniere, in quantina di sLudenti!furono arre.stati • ~ compagnia di un milite fascista, in seguito alle di-mostrazi-"onialla gio. voUe raccogliete uno degli ordigni Scala e dinanzi alla casa del Maestt>o. G'è i'n Itnlia. une !Huaziooe .nuova~ e lo trasportava al posto. Qualche Per reagire all'irnponenée manifesta- una crisi politica ed economt_ea.cbe· minulo dopo la bomba esplodeva. zione scaligera - duranle la quale ha rag-giunto una Lension~mai v!sl~– /l carabiniere fii ucc_i.sosul coLpo e tutto il pubblico. scattando in pi"edi, nc,.n,. 1 ,.,·ivdo. 111 ~::_: 0 idf 0 riotufii ~ •. f{r:ltr:Lid, 1 d!J.: il milite ferilo. n manifestò per Toscanini! contro li ,.,.., Su questo aU,enla-to,Ja Stampa del fascismo - è stata inscenata la l'opinione pubblica. Ma aneh!l J.1 tl- 2 giugno dà i' seguenti parLÌ'COlari : eonLro-dimosLrazione durante il sue- more di non essere seguiLi\ di essere « Domenica mattina, verso le 2.30, cessivo concerto. L'organizzazione spiati, di essere I primi. ~or~,e: uno chauf{eitr di piazza, certo Fer- della " spontanea ,, mc•u~Fifes{tazione qce"ricnadnioc!~o",1acnofof.tin~~ 3f~ o 'a:si. ruccio Lazzari, percorrendo via Zarri- fasci'.sta è dovuta al· • • gruppo ... v• booi diretto al posteggio di piazza universitario fascista). Quattrocent-0- A questo deve . ten~e~e lo sfo~o Gaivani, noi.ava per terra, a11'imboc:-cinquanta posti e parecchi palchi fu- erof.co dei ,nostir1am1c1 che S(?nO ID co di vfu S. Giacomo, una scatola d1 rono acquistali (?) dal GUF e disLri- Italia, con l'aiuf.o, per quan~ e pos-. laU..ache raccoglieva con l'intenzione buiti ai fa-scisti', i"nsieme all'abito sibile, dell'emigrazione ant1fasc 1 eta. ~i c~nsegnarla i~ Questura. Giunto nero per chi ne era spron'1sto I Sempre a proposito di Toscanini, m p1az~_a Galvani, lo cllflu{feur cr~ Gli studenti arrestati veni'Nano ci giunge un"allra JeLtera d1 Bologna. deva •p1uoppor-tu!'o ~ff1darE!l.a ~ca- ,man mano introdotti nel gabinetto In essa s1 accenna alla vooe, che loia a una palluflia _<h carab1rnerJ, la dei questore, ove erano additati cd corre ms1<Stontea Bologna, secondo q~ale ipor~ava I ordigno all'lasezione aposlrofati dal scgretari'o . politico la quale 'I'oscani'ni sarebbe .stalo ag– d.1 -~fezzog: 1 orn~, posta nella popola- del GU.f', tale Andrea. Ippolilo cbe si ;-redito proaitoriamente, d!e~ro or– rissnua v!a ~"i_r~ole. . . trovaYa molto ibene in veste di poli- dfni venuti dall'a!Lo..Museolm1~lesso srR~? adn~i i2'. 1 ~~-aa~1~ro;_,eu~g~-;~ d~J~~ d~1e~~k~f'~~:p~~:ri~rc:~~ol~ ::~~~eai~r ·d:u~i ~~~S!1ii'!: 0 !~ poli. app~ua gsunto ~Ila sezione a cui E@- l.il da rn 5u ogni!arrestato delle in- Ri'pctiamo : ~ una voce, ma siccome ~fs~~~~a.h~1:';~~\~éo{;113i si:~~~ ~c.~!~n!:~ i~:;;~r~aB~;noO iJe(us~~ ~l~~o~~~:rs~sj1"i:C:n~~~a., era no.- ger,a che lo ha messo fortemente_ in collega. serbo di Za:gabria - incor- 11 concerto che Toscanini tJoveva. s<;>spello. Deposta _la. ~calo!a nel g1ar- raggiava Je « confession~ » con calci d,..., M t d1~etto qella case1~~,a,e_gli ~ corso !lii neg_listinchi ai poveri gf1J\'ao~ ar. res- f.enere ~ Bologna in onore l:'~ • aes ro 'J)t 1m?- p.1ano~er 8:v\ert,1~~ 11 proprio lat1. In complesso ,gli studenti ten- Mar~ucci, aveva subito un primo s'!pe11~H•, b1 ,ga~serc .Michele Pal~, nero un contegno ammirevole. Pres- spostamento di data. I faseisti ave- :~dj~~~ l 5 ~a~on~f J!~t,g~aJ! ~P~~!= !~tit;~~tu:Eis~r~o!~~~tlo:!a~pfI~ 7n~i;~~~\~ f~eci~v!~-~ 5 ~~er 8 lu~ ~~~~:t~:!ipacl~~c°ie~tgl~~ !ie:~~a~~i-~~ talo d'arresto. :iis~n!1 f~i~r1at~atl~~rr~c:;n~i!:: è improvvisamente esplosa con fra- Io complesso, quesLi incidenti tos- no, 4 fasci\Stiprelesero ohe :Toscanini fti~ r~~~b~?id~~:d~i~~~~ ù~l!u:~tci;= ~r:~t~: 0 ka~~e i~[fo ~en~tti ~~; ;~t:1ct~~~J~ all:~·~eflen~ 0 en~e~: gia ha ra~iunto pure il carabiniere enormé i<'mpressi'bne, e-- crealo un pinaLi e Bottai di partec}paz:vi, es.. Negri. che è rimasto gravemente fe- vasto ed insperato movimento d'op- sendo ~sse Jrn_pegnate m w:i ~an.., ri¼!ef~i~~~\~~sono scesi immedìala- f1°}:~~~0Dle~~11l 0 :1rf~i~oe~i~oda:, r:~ f~~~f' p~~[~!fl[:e:!~~iJ=: 1 t~ ~ti~r11~~~1~\f~;~r;fg~~,1~ ~/rt ~it::i~de~~ord~~aeggi~l:dctu~~~a~na~ ~~1~ ~i~ri~:.rbialei - rispose con un r;· !~~:11~~~f 5 ~ 0 t 1 n~~~~t~i~~cft?i: quasi jutLa segretamenle antifascista. Da not&re che in ne3!un mani1eslo !andane il corpo. II Negri, invece, l! Da segnahu·e anche numerosi incl- :~~trfij~~o i!~brie~~t8o~::!:r~i slalo immedialamente t.rasportalo a!- denU tra studenU fascisti! e !!LudenLi l'ospedale mf!itarc dove e stato ope- cattolici. All'Unlvorsilà dii )Iilano ed volle che la ribbiesla degli inni rato di laparotomia. all'Univcrsilà Cattolica gli studenti giungesse improvvM!a a Toscanini. Quasi contemporaneamente, fra le vengono continuamente alle mani, La polf,zia che ·aveva l'i'ncarico di 2.30 e le 3, in altri tre -punti della. sopratutto per la tlaccia che i fascisti proteggere il Maestro -si gua-rdò bene Una richiesta città. sono scoppiati Lrc petardi. Un danno ai d.l:Sli-'nLivi cattolici. ~~~•a;1v~i~~~op~=~:r~da:i~~i::io~r della Vedova di U. Ceva ·f;t:t~~fgnet:i,~~ ~t~h~i~~-f!z&~i noMqoJ~ist~h:P~ 0 0 ~1 ~~~if:i~lt!L\~~~ lui. Cosl egli giunse, alle Li-edel pCH precet,to. Quest'ultimo ha prodotto la za che da essi nasca un movimento ~~~~~fill! 1 ~~:~t:. a:~eE~~~ale; .V~oiamo inform!lti .che la. •:edov~ ~g 1 ~~~~~a.dha 0 }~~.flo,v:t~~ ~ra~o,u~~ liberatore, sebbene pochi - all'io- Durante l'aggressfone tutt.e le por--1 ~~~:ab~fL ~~~•a ~Ji:J~ d ~;~:e~~ i~s;~~t\, cerlo. Frassine{U Gino, di ~~~~ a1i; pcistJj~[t!t~~i~~~~e -;i1•C:tt }~~~ori:b~{:aLf~a~ 0 }~i~!i,p::\i~o~ ~~~~r :~nr!~e 1 w: 0 r:~i~~h·e ~~;e;:g~ . Non abbiamo .notizie direLt~ c~e ~i!ho1~~ 0.un- mo,iimento antifasciSla ~f~:~ed~?\f~!st~i:tatori usciMero In spinto il marito al suicidio. et -permettano di da~e de!t-aeg}1. Ri- Gli anlifascisljr sono ancora terro- Le squadre erano direUe dai noti La questura di ~Ulano non solo le leviamo solo che glt o rd ignt sono rnzati 'e diffidano di tutti, dopo i Vannin e Gelati col or di 1t· ha negalo il permesso, ma le ha al- scoppiali la. notte dopo l'uccisione continui episodi di delazione e di delitti fascisti, d 0 ue irpih sa:~~ lresi' ingiunto di non fasciare Mila- di .:\lichele Sc.hirru. spionaggio. Ma la situ~iOne è tale nari oppressori di Molinel~a, coµo– no, e, 4>erpareccbi giorni, la povera Sempre cosi' : il terrore chiama ed il fermento è cosi Yivo ehe basta sciutissimil a Bologna per le loro fm- ~~gn~1r! :~~~ lai;;!~:1:it~ ~~g~ol'l= il terrore. qualche nuovo episodio per: incorag- prese, ziotL~in rnotociéletla. ••••••••••••-•-----•-••--•••••••••••••••••••••••••••••••••••.1•••••••••••••••••••••• Il proces•o Moulin in luglio {liferis.ce il l"e.l1,Ple di Bruxelles eh.e· l'avvocato ..ffalianf fntaricdto de'Ua difesa del prof. l,é(J Jloulin, ar-re.tta– to a Milano e proceuato con altri, i– taUcrni, per i soliti reati politi.ci , lta annun.=iato che il processo avrà luo– go in lugl.:io. davanti al Tribunale Special~. LE TRAGEDIE DELLA DEPORTAZION Comeorì aLipari il confinato sloveno Repulus una cassa. ,Fu prolbilo ai confinari' di oSe©.J.irè la. s:a:lma:il cimitero. A.I fu– n~rale ptesero parte - ullitno ol– traggio ad un povero morto - i mi- gtia~:à~~a~ ja fi?'~~i~ ~t.ia :1 cc:!t~1t~ la salma del loro povero compagno. I militi e gli agenti, irrità"lissimi, co– minciarono a battere lutti quelli che capitarono loro sot.ilole mani, cio! ~~!~,~~o d;i:t!r~ fi~1i~~1f:fa~/ P~~ recch i furono arrestati. Inc1dcnl! maggiori avvennero rn cilt.à, ove si trovavano riunili, ad atténdete il funerale. tutti i confinati non a11og– giati in Castello. Le botte dei fascfStl e dei poliz.iotLisui confinali fu_rono t!rli che per:,ino g1i isolani vrotesta– rono, con grida di « vigliacchi » e « assassini "· Oltre agli arresti effet- ~~:!~t!:~aaf~~{~r~~ia 0 ;:~~~e {~g~~ là, tra Cui tl'e donne. in breve lulle ~ec~~i~1i /~i~:a~e~Jl'~io~~v~l.l(i Due giorni dopo, il giudice locale giudico' gli arrestati. Per l'occasione, }~~:A~;i\;i[f '!~n~t/orLi ~ numero- posson:ofare molto o.i più. _.\].tre ~ !,~tevj:1~'!1esofi:~~j~";;ig:~~~ ~~!{: l'opinione_internazionale. Pètchè no~ !hf1~5;,i~~~n~~~e 0 ~J ~ij!ft dè di :inLifasciSU (fue \'Oglion con--1 durre prinoipa-lmente eon Je propri& !~rze In. _lotta ohe Ji _rlguaroa) ma in nome d, un Sllì)er10re, /ug1-..iersall, sentimento di umanìtà, di 1 solidarièlà civile, comune agli uomini di. tutte le terrè,_ la solidarietà dei fratelli dei pàesi Jrberi. In Italia, in mine prigioni, uOThini geoetòsi si $èlnrO'no. A Lipari, isola d~lla ..tn.aledizion~e della morte, la tubercolosi !fa st.rage... Un'altra noLizia, laconica e breve : (< Man{reda, allogeno a~h,e ltti, dal nome sl!lvo i.tal"i.ani"::=atoper {or~, t ammalati..s_simo ùt prigione,. Deve fa– re parecchi anni dncòt""il:, perchè (tt condannato dal T"ribu:liole Speclàle ». ~•amico ohe ei scrive, aggiunge, qua.. s, ra-ssegnato : « Pèr lui, cke è con.. dhn;}1ato, non c'C mdla da fare; me& per i _cou{inafi, si' ... ». Nulla da fare ? Devon dunque tutti rru,rire ilnostri prìgft>nieri - e sono ~i~l~~t ~;- t.ai ~àe fopolano Jé.tnfiilit~ No. Prigio~ieri e deportaU Oevort -essere salvati. Devon e.5seremessi in condizion~ di non contrarre maial- ~i:~ ~~:e~~à:O~:}-~~t\~~~~!f,leto~~ turali. affamati, àà • ..,, guinaria dei custodi Devono essere t.ratl deportati, come '6ar ttltlo il mondo non fpscista. Io attesa -che il ,popolo - final– mente coo:"Ciente della propria fotza e ùe\ proprio dìrittò - provveda a liberarti. lkgrailato etl accoltellato <da un nostro cOTr.Upondentt) Lunedi' 20 Rprlle nella Oa-serma Mussolini Sii procedeva alla esècu~io"I ne di un ,, traditore "· Si tratta di un Milite d_ella ~ ilizia passalo al co-– munismo e rimasto per esercitar& I~ spionaggio nelle file dej nero-cami...: cia'ti. Sooperto è stato passato alla prigione della Caserma Mussoli-ni a. Piazza à'Armi in Roma. Ivi fu aegra..; dato dal Gen. Ragiani alla prèsehza della L,,egione e àel Bal.t.agli'onè del Guf. SuccessivarnenLe succedette un fa~ to OITibile. '.\lentre il disgraziato ve– niva accompagnato vta dai poliziottf per gli uiterioxi provvedimenti am– minislt·atl\-i, -proprio sulla porla del-i I~ Oase~ma un gruppo di ·militi gli s1 .slanciava addosso coi pugnali in mano e lo crivellava di co!J)i.Fu per,., tato all'Osttédale Militare dove sie ne– sono pel'Se le ~racee. JnuLil~ dirvi ohe la mossa dei 'pu~ gnalatort ~ra preotdinata. Pubblìcàzioni ricevute b!t~ 0 ~\~~ 1 l~i~:'-? ze·~~r~ri~{tf:~ Anonima Editoria\, 1931 - Prezzo: 6 pesctas. • SILVIO S'I'RIN'GAr~r- Guglielma Obc~an - Conferenza - .Buenos Ai-i res. i~31. GEO_RG.ES :V.ALOIS- Gurrr!: Ou Re– votuUc,n - Pari5, Libraide \-a:loi.S (7, Piace du Pantbèoo,, 193-l- l'reizof fr. '15.

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